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  • Vannacci: il grande bluff (di Franco Marino)
    Ho scritto in altri articoli che il tema dei cosiddetti "gatekeeper" - termine con cui vengono designati i finti dissidenti - mi interessa poco o nulla. Tutti sono potenzialmente gatekeeper, me...
    • Franco Marino
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    • 2 min read
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MISOSOFIA

Lasciate il dizionario, non la troverete lì. È un neologismo che ho creato per l'occasione. Non ho intenzione di inviarlo all'Accademia della Crusca, anche se è meno balordo del già approvato “petaloso”, ma ha il suo perché, non trovando di meglio per esprimere, in una parola, l'odio viscerale che quest'epoca sembra aver sviluppato verso la saggezza e l'arte di ricercarla, ossia la filosofia.

L'antefatto forse è ignoto ai più, anche se, a suo tempo, lasciò esterrefatto il sottoscritto...​
L'idea che per essere filosofi come sei tu, si debba essere laureati in Filosofia, è l'equivoco che ha portato a Fusaro, Cacciari, e tanti storici della filosofia travestiti da filosofi.
 
A 19 anni, dopo aver letto le tre critiche kantiane e una mezza dozzina di altri autori, mi credevo un esperto in filosofia. Oggi, ventisei anni dopo, con una biblioteca di 160 titoli una buona metà dei quali già letti, mi rendo conto di quanto poco sappia e di quanto poco possa aspirare ad essere chiamato "filosofo". Socrate ammetteva con enorme umiltà di non sapere niente, qui si dà un premio a chi pretende di aver capito tutto.
 

Terrorista a chi?

Nel giorno dell'ennesima figura di palta dell'informazione italica (due giorni fa la Russia veniva data “a corto di munizioni” per la quarta volta da marzo, ieri ha colpito con 400 missili e oggi si sono alzati in volo persino i bombardieri, e la stessa SkyBalle24 affermava senza fare una piega che “l'arsenale russo sembra illimitato”), a Bruxelles si è vissuto uno degli episodi più impressionanti della farsa distopica in cui l'Occidente sembra ormai essere sprofondato senza speranza di...​
Articolo molto interessante. Ma d'altra parte, vecchio mio, aveva ragione Colin Powell quando parlava della vecchia e stanca Europa. Senza peraltro dire che il suo paese aveva ampiamente contribuito a logorarla.
 
Parlo russo, fin dall'inizio ho seguito con interesse questo evento. Talvolta ho riportato in FB articoli ed informazioni che ritenevo interessanti. Da qualche settimana o forse più mi sono fermata. Esausta. La situazione della popolazione ucraina mi strappa il cuore. Selenski che fa il bullo a Kherson e i media USA che lo impalmano come vincitore. E poi...le foto di anziani che raccolgono l'acqua piovana dalle pozzanghere.I bambini schiacciati dalla folla che cerca di accaparrarsi una pagnotta. I civili russofoni impiccati e sfregiati a Dnitropetrovsk. Basta. Qualcuno dirà Basta?
 
Idem. Mia moglie ha ancora parenti a Zhitomir, mia sorella viveva a Kiev e mio cognato è di Dnipropetrovsk. Ogni giorno ricevo aggiornamenti di tenore esattamente opposto ai liquami di regime che sversano le nostre reti "libere". Cerco di diffondere queste notizie e mi bloccano tutti i profili Facebook, l'ultimo dieci minuti fa (creato due minuti prima, senza aver scritto ancora nulla: praticamente sono in una blacklist). Questo è l'unico posto in cui possa sentirmi libero. Finché dura.
 

Dove sta Zaporizhzhia

Sulla totale inaffidabilità, malafede e falsità dei media (in particolare italiani) ho già scritto. Ma ieri mi è accaduto di assistere ad uno spettacolo così surreale, e per giunta sulla stessa rete per due volte di fila, che il tutto merita di essere tramandato ai posteri.

Chiedete a qualcuno a caso chi controlli la regione di Zaporizhzhya (che io preferisco chiamare alla russa, Zaporože), in particolare la celeberrima centrale nucleare su cui piovono...​

Il peccato della carne

Devo dare una delusione a chi ha aperto l'articolo sperando in contenuti sessualmente espliciti e cose zozze. Non alla carne in senso biblico mi riferisco, ma a quella, assai più banalmente intesa, che dall'origine dei tempi ci fa da cibo. E che ora una congrega di esaltati dai tratti della setta satanica vorrebbe mettere all'indice con i sofismi più inverosimili.

Ma andiamo per ordine. In quella sorta di megafono del Male Assoluto che è Radio Tre, vengo a conoscenza dell'articolo di una...​
@vonTannenberg Qualche giorno fa ho discusso con un no green pass e putiniano. In apparenza tutto ok, no? Però è vegano, animalista. Ha gioito di un provvedimento del governo Draghi che vieta l'uso dei cavalli per le carrozze guarda un po' proprio durante la crisi energetica.
E allora lì ho capito che il vostro compito di unire i vari punti della lotta alla propaganda sarà fondamentale per contribuire a risvegliare le coscienze.
 
Vegano, animalista e putiniano no-green pass... ma siamo sicuri non fosse un falso? Davvero, non ho MAI conosciuto un vegano che non fosse completamente in trip mentale anche con tutto il resto del baraccone ideologico progressista.
 

La difesa della razza

Un gruppo di neonazisti europei, esasperati dalla vita in democrazia, decide di rintracciare Hitler in Sudamerica e di farlo tornare. Dopo lunghe ricerche, finalmente lo trovano, in Argentina, un po' invecchiato ma indiscutibilmente lui. Cercano di convincerlo ma lui non ne vuole sapere, finché, alla fine, cede.

“E va bene, torno. Ma stavolta sarò davvero cattivo”.

Questa vecchia barzelletta mi è venuta in mente oggi, dopo i primi attimi di smarrimento nell'aver appreso che...​

Eccellenze senza eccellenza

Per apprezzare pienamente il baratro in cui viviamo, basterebbe scorrere la lista dei ministri degli esteri italiani degli ultimi dieci/dodici anni, magari accompagnata da una breve biografia degli stessi. Ci si renderà conto immediatamente di una cosa: sono tutti massimamente incompetenti nella materia che dovrebbero padroneggiare, materia (fra le altre cose) di primaria importanza nella stessa esistenza di uno Stato come entità politicamente attiva. Dall'ex-maestro di sci (e che...​

Orientalismi

Siccome mia moglie è nata nell'ex-URSS ed ha sangue slavo nelle vene, conserva ancora tanto di quel buonsenso che le permette di emettere giudizi istantanei, per me fulminanti, su molti aspetti della nostra società. Così, apprendendo che il primo ministro inglese è un indiano etnico, ha commentato:

“Voi avete ormai provato di tutto, così tanto che non vi basta più niente, e dovete andare sempre oltre, oltre. Come per la droga...”.

Ci ho riflettuto, e l'analisi è singolarmente...​

IMBRATTATELE

Sembra che si stia diffondendo il fenomeno degli imbrattatele. Non parlo degli innocui pittori della domenica che, cavalletto in resta, si vedono sempre più raramente puntare verso un panorama più o meno pittoresco nel disperato tentativo di renderlo ad olio o tempera. E neppure di quelli che, da Pollock a Fontana, valutati a peso d'oro, hanno torturato e violentato delle povere tele vergini producendo estasi in generazioni di signore progressiste atteggiantesi ad...​

A mosca-cieca con le notizie

Un paio di settimane fa, al Parlamento europeo, si è svolta l’audizione di Janine Small, presidente della sezione della Pfizer dedicata allo sviluppo dei mercati internazionali. Parliamo della prima e principale casa farmaceutica al mondo ad aver promosso e venduto il cosiddetto vaccino anti-Covid spacciandolo per efficace, sicuro e testato. Al suo posto ci sarebbe dovuto essere Albert Bourla, amministratore delegato della famigerata casa farmaceutica, ma per...​

Mistificazioni senza veli

Guardo ogni giorno ameno una volta le tre reti di disinformazione di regime 24/7. Che sia RaiNews, Sky o TgCom, a volte in zapping furioso dall'uno all'altro prima che il disgusto mi costringa a cambiare su di un canale di cartoni animati o di cucina, che almeno hanno il pregio di essere graditi ai bambini o alla moglie e di fare meno danni cerebrali. Alcuni amici, da anni, mi chiedono perché insisto a farlo. La risposta è che non è masochismo (almeno cosciente), ma sento la necessità di...

Un grazie e un'introduzione

Questo avrebbe dovuto essere il mio articolo di presentazione, ma per la mia naturale predisposizione a fare pasticci con la tecnologia arriva secondo. Grazie all'amico Franco Marino, le cui insistenze e la fiducia nelle mie capacità di scrittura hanno vinto la mia naturale pigrizia, mi unisco ad un gruppo ben nutrito di penne (un tempo si diceva così...) a quanto vedo ben affilate. Farò del mio meglio per non abbassare la media.


45 anni, maniaco dei libri e della lettura, ultimamente...

Gruppi di Patrioti

  • C'è solo un Capitone.
  • L'Italia sta diventando un protettorato israeliano.
  • Fratelli d'Italia è una costola della sinistra.
  • Pro-Palestina e pro-Israele, nulla da dire?
  • Perché nei film sulla Resistenza o sull'Olocausto gli ebrei sono tutti magri, intelligenti, posati, colti e ottimi giocatori di scacchi mentre...

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