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My Threads

  1. Tempi e cinema

    Una Milano sognata, pensata, immaginata quella degli anni 80, da me provinciale del profondo sud, la vidi di presenza e tra le immagini di tanti film. Uno di quelli che mi resta impresso, per la mia età ed il periodo che vivevo, fine liceo, fine adolescenza, fu kamikazen (88) dove dei giovanissimi comici tentano la via dello spettacolo, nel film ci sono attori che poi diventeranno famosi, come anche il regista, ed altri che lo saranno meno al grande pubblico, ma per i cultori no. Vedevi nel...
  2. Genetliaco

    Come ogni anno, a sto punto entro in crisi, perché, avendo superato una boa adesso viaggio verso il ritorno. E la strada è meno allegra del primo tratto, si sa le partenze sono sempre piene di speranze. Poi quando ti accorgi che l'arrivo non è un illusione, ma c'è, e il tempo è ristretto, pensi che no, non è come appendere le scarpe al chiodo, ma è un tirare le somme, ma una somma è fatta dal segno più, le somme da molti segni più, ma io avrò perso svariati più per strada.... Quindi vivo...
  3. Il Ragazzo e l'Airone - E voi come vivrete?

    Tenevo tanto a vedere questo film e non solo perché Miyazaki mi è entrato nel cuore con Il castello errante di Howl.
    Ci sono scelte che non precedono dalla prospettiva di una qualche forma di piacere, ma sono scoccate, come frecce, dall'arco dell'intuizione.
    Non è che volessi semplicemente vedere l'ultimo film di Miyazaki, io dovevo vedere questo film.

    C'è tanto di me in esso, perché Il Ragazzo e l'Airone è una storia che riguarda la vita dell'essere umano e non può non...
  4. L'Islam non è moderato, è vero. Ma è colpa dell'Occidente (di Franco...

    Qualche giorno fa, tornando nella mia vecchia casa che sto fittando, mentre cerco dove fermare la macchina, trovo la salita che porta al palazzo insolitamente quasi priva di auto parcheggiate. Questo accade quando da quelle parti - zona universitaria molto famosa - arriva una personalità molto importante, oppure perché i vigili sono all'opera per mettere le multe, evento abbastanza raro. Quando chiedo loro il perché di questa improvvisa comparsata, mi spiegano, con l'aria scocciata di chi...
    Faccio parte della generazione che ha visto le liste di libri proibiti appese all'ingresso delle chiese, "mettere all'indice" deriva da lì. Questo era la chiesa. Una potenza influentissima sul comportamento degli italiani. Una barriera ferrea che il comunismo tentò inutilmente di far collassare. Un' indottrinamento politico capillare che per millenni ha controllato l'Occidente con i suoi santi e santini ma anche con le sue vittime e torture e paure dell'inferno. Poi...ha mollato. Bastava "mollare" un pochino, cedere a qualcosina, non prostrarsi al positivismo che non avrà mai la forza coesiva di una religione monoteistica che, come hai scritto tu, non prevede un paradiso. E...detto da un'agnostica come me che ha combattuto per avere il diritto al divorzio....
     
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  5. Napolitano, l’amerikano rosso

    Con Giorgio Napolitano se ne va l’ultimo piciista storico, l’unico dirigente comunista a cui fu accordato il privilegio di tenere un ciclo di conferenze (lectures) presso prestigiosi atenei nordamericani. Faceva parte della fronda anglofila, devotissima alla massoneria. Leggenda vuole che sia stato iniziato, in tempi lontani, direttamente alla loggia “Freedom” di New York, che ha sede al Rockfeller Center e annovera molti italiani. Scrive Ferruccio Pinotti, riportando le...
  6. Strade

    La vita è una strada, come ogni strada ha varie vie, che ti offrono vari percorsi, ognuno di questi ha la sua importanza per la nostra crescita, emotiva, intellettuale e cognitiva. Anche quando percorri una via con qualcuno che, poi scopri essere testa di cazzo, questa cosa ha un valore profondo poiché dai il giusto peso, e capisci quali sono i compagni di viaggio, da non frequentare. Quindi nulla è inutile, da ogni bivio sbagliato, apprendi sempre qualcosa. Se poi certi tratti sei costretto...
  7. Merkale e Račak come Bucha?

    Tratto dal libro di Biagio Di Grazia "Perché la Nato ha bombardato la Serbia nel 1999?"

    Il primo attacco alla piazza di Markale e al mercato avvenne il 5 febbraio 1994 quando fu colpita da granate di mortaio che causarono la morte di sessantotto persone e il ferimento di duecento; il secondo attacco alla piazza Markale avvenne il 28 agosto 1995 e lasciò sul terreno trentasette morti e novanta feriti. I primi rapporti della strage al mercato Markale arrivarono a Zagabria la sera del...
  8. Portami a Napoli.

    Se vuoi farmi felice devi portarmi a Napoli non una ma tutte le volte che ho bisogno di tornare a casa. Ho bisogno di fare un viaggio che mi riporti alla mia infanzia fatta di cose semplici e di famiglia unita. Eravamo numerosi intorno alle tavolate di Natale: mamma, papà, le sorelle, nostro fratello, gli zii e le zie zitelle. E poi tutti i parenti che arrivavano senza preavviso ma che un caffè ed abbracci dati con affetto li aspettava dietro la porta. Napoli è casa mia. Il mio primo amore...
  9. La marcia per la Pace (Seconda parte)

    Abbandonato Diego Fuffaro in un’area di servizio, Salvini e Orsini proseguono il loro viaggio alla volta di Perugia. Il pranzo riserva delle incognite.

    SALVINI: (Parodiando la canzone alla radio) ♫ Alza la soglia del dolore che torturiamo Cesare Battisti, mi ritorni in Brasile uo oh oh oh oh. Le estradizioni, anni ad aspettare… ♫

    ORSINI: Puoi spegnere lo stereo? Ho mal di capo. A sedici anni ero batterista in una band musicale: La Mucca Alcalina.

    SALVINI: La...
  10. La marcia per la Pace (Prima parte)

    Per farsi perdonare il disastroso faccia a faccia con Elly Schlein, Salvini si offre di accompagnare il prof. Orsini alla marcia per la pace Perugia-Assisi.

    Ore 7.00

    SVEGLIA: ♫ Camminiamo noi accanto ai nostri eroi, sopra un prato verde sotto un cielo blu…♫

    SALVINI: Urca, son le 7. (Rivolto al poster di Daniele Massaro) Provvidenza, aiutami tu.

    Ore 7.30

    SALVINI: Biscotti di soia e cappuccino di alghe… Colazione macrobiotica della...
  11. Scherma e coca

    Una schermitrice ha fatto parlare di sé. Per fare la solidale con un tossico che governa lei e i suoi concittadini, che li manda a morire in cambio di polvere bianca e visibilità pur essendo un burattino manovrato da bidè e occidente, invece di sputare in faccia a chi li manda a morire, evita di stringere la mano a una sua avversaria russa, in una competizione sportiva tra l'altro era priva di vessilli. Avrebbe potuto dare un segno distensivo e invece ha fatto la spaccona come il pagliaccio...
  12. Meditazione e Tradizione - Oltre le barriere del tempo

    In altri articoli, ho parlato di morte e impermanenza delle cose. In un libro come questo e, in generale, in ambito spirituale, sono temi che ricorrono continuamente, perché fanno parte del modo di stare al mondo dell'essere umano.

    Non ho mai riflettuto, a quanto mi par di ricordare, su questo blog, sul concetto di tempo.
    Tu noi sappiamo che una cosa, qualunque forma abbia, ha una durata: nasce, cresce e muore. Questo movimento si sviluppa nel tempo e tutti noi possiamo farne esperienza...
  13. Il mio viaggio in Portogallo.

    Sono ancora in terra portoghese mentre scrivo questa breve memoria. Per l'esattezza mi trovo a Oporto, seconda tappa dopo Lisbona, di un viaggio che ho programmato mesi fa con mio figlio Luigi (17 anni ancora per pochi mesi). Da subito sono stata colpita dai colori vivaci sia dei murales enormi che delle azulejos, mattonelle artistiche che decorano gli esterni delle abitazioni. Per poi essere completamente rapita dalla musica che in ogni delle città fa da sfondo alla vita quotidiana dei...
  14. Gli ignobili intenti della caccia agli influencer (di Franco Marino)

    Come tutti, ho i miei pregiudizi. Tra questi vi rientra che quando il potere inizia a tuonare contro un determinato fenomeno, sventolando cause in teoria nobili, controluce vi sia un interesse più profondo. Non ho simpatia per Chiara Ferragni come in generale non ne ho per molti youtuber diventati famosi, semplicemente sono solo argomenti fantoccio di un tema molto più profondo, non etichettabile in maniera precisa. Più o meno la stessa cosa di quando tutti quanti parlavano di Grillo come...
    É la stessa storia della prostituzione o delle droghe, se non ci fosse così tanta domanda non ci sarebbe tanta offerta. Inoltre quanti incidenti e morti ci sono stati durante le riprese cinematografiche? O Durante i servizi fotografici? O durante riprese per ducumentari? Io ne ricordo almeno un paio ma non ricordo quando.
     
    È vero anche che esiste il condizionamento e gli stati lo sanno benissimo. TikTok, per esempio, ha attuato una politica rispetto alla distribuzione di contenuti: in Cina, non si vedono dei coglioni che fanno stronzate, ma video preposti proprio a un'educazione virtuosa dell'individuo. Questo avrà ovviamente i suoi limiti, ma l'era covid ha dimostrato che anche l'Occidente può condizionare l'individuo e sicuramente non con comportamenti realmente virtuosi, ma conformisti e realmente liberticidi.
    Se, piuttosto che scrivere articoli sugli influencer del momento per acchiappare lettori, si iniziasse a parlare d'altro, di ciò che può elevare l'animo umano, sicuramente si avrebbero meno lettori, ma si farebbe un servizio migliore all'anima di quei pochi che hanno la pazienza di leggerci.
     
  15. Meditazione e Tradizione - Proiezioni

    Si racconta la storia di due cani che, in momenti diversi, entrarono nella stessa stanza. Uno ne uscì scodinzolando, l'altro ringhiando.
    Una donna li vide e, incuriosita, entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse uno felice e l'altro così infuriato. Con grande sorpresa scoprì che la stanza era piena di specchi: il cane felice aveva trovato cento cani felici che lo guardavano, mentre il cane arrabbiato aveva visto solo cani arrabbiati che gli abbaiavano contro.
    Quello che vediamo nel...
  16. Cos'è l'amore? (di Franco Marino)

    Cos'è l'amore? Una definizione di amore universale non esiste. Essa si perde tra canzoni, libri, poesie, film, ove fiumi di parole e uragani di pensieri si confondono come correnti marittime senza che se ne venga a capo. Esistono semmai due tipologie di amore, quella materialistica per cui l'amore è un'attrazione che sgorga per una persona che non necessariamente rappresenta un nostro ideale ma perché in quel momento non si ha altro di meglio, perché si crede di non meritare di meglio...
    La prima volta mi sono sposata per passione, feroce, totale, distruttiva e me ne sono andata perché ero malata di gelosia e drogata di dedizione, incapace di dedicarmi al lavoro e a me stessa. La seconda perché, volendo far carriera (nel gruppo Marzotto) ed essendo rientrata in Italia divorziata in Francia con un figlio e nella piccola città provinciale dove vivevo la buona società mi aveva enucleata (in Italia il divorzio era appena stato reso legale) il mio capo, Paolo Marzotto, mi disse " Sarò chiaro e onesto: lei é straordinaria e capace , io sostengo la sua candidatura ma....la sua situazione di donna sola con figlio é imbarazzante e temo sarà un ostacolo. Si trovi un marito e torni con una fede al dito a settembre" Era marzo. Ho chiesto ad almeno 10 giovani maschi, amici e non, di sposarmi e di divorziare dopo un paio d'anni. Avevo appartamento, baby-sitter, domestica, auto, e offrivo di pagare tutto io aggiungendo un bonus di 10 milioni. A maggio trovo uno che mi dice " Ho abitato a Milano per 4 anni, ho trombato senza problemi, sono qua da 6 mesi e non me la da nessuna se non prima di "conoscerci" conoscere i "genitori" "frequentarci". Se prima di sposarci viviamo per qualche settimana assieme e ci troviamo benino ci sto. TAC. Fatto. Il letto bruciava. Ricordo che abbiamo "anche" parlato. Dopo 3 mesi ci siamo sposati. Messa fede al dito, presentatami al capo e mandato subito a fanculo perché nel frattempo avevo già trovato di meglio. Era il 19 agosto 1977. Siamo tornati da 2 giorni dall'ennesimo viaggio insieme. Attaccati come cozze. Non mi ricordo se ci siamo detti " ti amo" qualche volta. Forse io da sbronza.
    E nel 1981 ho creato una società di consulenze dove ho fatto entrare anche lui nel 1993 lavorando insieme e nel frattempo ci é uscita anche una figlia.
    Siamo sicuri che sto "amore" sia interpretato in modo giusto? Perché io ho un'età che ricordo bene quando la Perugina ha spinto per santificare "San Valentino" (festa che in Italia non esisteva) per vendere tonnellate di "baciperugina".
     
    In merito al libero mercato del sesso e dei sentimenti, la Chiesa ha proposto-imposto la sua soluzione (statalistica): l'unione indissolubile di due anime, il sacramento del matrimonio.
    bandiera cattocomunista.JPG
     
  17. SFASCISTI

    Anni fa, dopo il terribile terremoto che falcidiò la popolazione di Haiti, uno dei giornaloni di sinistra che leggevo descrisse quel Paese come “perennemente sull'orlo di una catastrofe”. In effetti bastava qualsiasi evento meteorologico per fare una strage e mandare in tilt l'intero apparato statale di soccorso, e se nella vicina Cuba (che non è certo la punta di diamante mondiale in fatto di servizi) un uragano faceva venti morti, lo stesso giorno lo stesso uragano ad Haiti ne causava...​
    Eloquente il dipinto di Friedrich, Il naufragio della speranza. Correda perfettamente un bel pezzo inframmezzato da fatti di vita vissuta.
     
  18. Giorgina l'Africana

    Non parlo spesso della politica italiana, per il fatto che, considerando l'Italia uno Stato-fantoccio i cui governi vengono decisi a tavolino da chi prende le decisioni importanti in vece nostra (e quindi più a Wall Street o al Pentagono che a Roma), la politica interna ed estera così come viene è del tutto irrilevante, un insieme di giochi di palazzo i cui risultati non escono dalle mura del palazzo stesso, e che si concretano in questa o quella poltrona, questa o quella prebenda che...​
  19. Io sto con gli ippopotami (e gli orsi)

    Sul triste caso dello sportivo (che trovo un'infamia ribattezzare “runner”, come ha fatto e fa la stampa igienica di regime, e non dico altro) aggredito e ucciso da un orso, forse un'orsa, in Trentino, ho letto e ascoltato molto. Come ormai regolarmente nel sedicente Belpaese, alla tragedia è seguita la sua trasformazione in grottesca commedia collettiva in cui ciascuno ha fatto a gara a spararla più grossa, sia a favore che contro (come se nel merito si potesse essere a favore...​
    Non posso dire di essere d'accordo al 100% ma questo, a differenza del delirio che si legge sui social, è già un articolo argomentato con la consueta dignità intellettuale che ti riconosco.
     
    Forse l'aspetto più bello del partecipare a questo progetto è sentirsi liberi di scrivere ciò che si pensa senza temere di incorrere negli strali o nel disaccordo violento altrui. È qualcosa che salvaguarda la serenità per pensare.
     
  20. UN VIAGGIO A NAPOLI

    Poco tempo fa il sottoscritto si è recato a Napoli per ragioni familiari. E devo dire che l'impatto con la città partenopea è stato a dir poco shockante. Immaginatevi una persona che proviene da una placida e pigra città di mare come Cagliari "immergersi" in un contesto come Napoli, di cui un solo quartiere contiene gli stessi abitanti del capoluogo sardo.


    Ma ciò che mi ha più colpito è che la città del Vesuvio è a tutti gli effetti un unicum all'interno dei confini italici. Se, per...
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