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My Threads

  1. La direttiva sulle case green: una patrimoniale mascherata (di Franco...

    Chi mi legge abitualmente sa che il Green Deal è una porcata contro cui mi batto da diversi anni in quanto, da proprietario immobiliare - che ha seguito il tema da vicino per interesse personale e dunque si è documentato - per me sarebbe una bella scoppola. Mai come in questo momento, però, bisogna evitare gli allarmismi. La direttiva viene presentata peggio di quel che è. E intendiamoci, quel che è resta comunque pur sempre una rapina legalizzata. Ma per poter capire come, dove e perché...
    Vogliono punire noi che siamo i maggiori proprietari di case … fare dei lavori assolutamente non necessari per la stragrande maggioranza delle abitazioni
     
    Innanzitutto l'Italia ha votato contro insieme con l'Ungheria e Giorgetti ha dichiarato che gli sembra un'assurdità. Direi, permettimi, prima di sollevare panico...aspettiamo...
     
    Io spero che nel frattempo cambi qualcosa e in Italia non si sia costretti a seguire direttive che forse servono in nord Europa ma sicuramente non servono qui dove oltre al resto si deturperebbero tanti bei palazzi costringendo ad applicare degli orribili e costosi pannelli che in caso di incendio diventerebbero un bel problema!
     
    I palazzi storici dovrebbero essere esclusi ma come giustamente mi ha ricordato Franco comunque inevitabilmente il valore diminuisce
     
    Si, d'accordo, ma se mai ci saranno i bonus, non scenderanno certo dal cielo, ma saranno sempre le nostre tasse a coprirli e come per il 110%, ci sarà chi ne approfittera' gonfiando fatture a tutto vantaggio di ditte disoneste. E io ... pago!
     
    E’gia’stato così… il prezzo delle materiali è’triplicato e alcune ditte oneste di sono rifiutate
    Cioè hanno visto triplicare il prezzo in pochi ho, vi rendete conto? E’stata una follia
     
    Lo hanno già fatto… a noi può sembrare un bonus ma il prezzo era raddoppiato
    Siccome è lo Stato a pagare le ditte si sono sentite autorizzate a triplicare i prezzi
     
  2. Esempio

    Spero che non sia vero, o se lo è, che si blocchi il procedimento. La scuola ha avviato un procedimento verso Raimo. Per le famose frasi, sul picchiare quelli di destra, è cosa buona e giusta. Io spero che non sia allontanati dall'insegnamento, magari paghi una multa, ma che continui ad esercitare nelle aule. Il motivo è semplice, i giovani studenti, devono capire e vedere, come è fatto un idiota in carne e ossa, come l'evoluzione della specie ha avuto una brusca deviazione, e come sia...
  3. Ineguaglianza

    Io quello che odio, è la falsità morale. Quando la gente sfrutta, soprattutto mediaticamente una situazione. E quanto non si accorgano di essere viscidi e mediocri, e soprattutto razzisti, coloro che poi si sentono paladini dell'antirazzismo. Ci sono 2000 (scrivi in lettere) duemila, italiani detenuti in altri stati. Avete mai sentito questi perbenisti, urlare per loro? Invece per avere un ritorno di immagine, urlano per la maestrina con l'hobby della spranga. Come al solito ai miei occhi, e...
  4. L'altra Piazza Fontana

    Accadeva centotré anni fa.

    23 marzo 1921. Alle 22:40 una tremenda esplosione fa saltare in aria le prime file delle poltrone e la buca dell’orchestra al Teatro Diana di Milano, causando 21 morti e 80 feriti. Il pubblico in sala attendeva l’inizio del terzo atto de La Mazurka blu, la celebre operetta del compositore austriaco Franz Lehár. Il bilancio sarebbe stato ancora più grave se l'ordigno fosse deflagrato all’interno della sala. Invece era stato piazzato all’esterno, in...
  5. IL FINE ULTIMO

    meloni-todde.jpg


    Si sono da poco concluse le elezioni regionali in Sardegna e, in quanto cittadino cagliaritano, non posso esimermi dal fare alcune considerazioni in merito.


    Prima di tutto vediamo i due contendenti: Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari (Fratelli d'Italia), e Alessandra Todde (PD+M5S).


    Il sottoscritto aveva pensato all'inizio di votare, per inerzia,Paolo Truzzu. Il perché è presto detto. Chi scrive in passato ha militato attivamente per decenni nella galassia della Destra...
  6. Finte beghe

    Ci sono degli equilibri da mantenere, aiutandosi con piccoli screzi, allora capita di vedere il presidente della repubblica, richiamare all'ordine quello del consiglio. Sono finte scaramucce viste e riviste negli anni, come nei film dove c'è il poliziotto buono e quello cattivo, ma è solo una recita per far cascare il malvivente. Ora non è un film, non siamo malviventi, ma usano lo stesso metodo perché pensano di noi che siamo un gruppo di coglioni (forse è così visto che li votiamo). Il...
  7. TOTOSKETCH (da "Il Monaco di Monza",1963)

    (Inauguriamo oggi una nuova rubrica di citazioni tratte dai film del Principe della Risata)

    Pasquale Cicciacalda davanti ai suoi figli che hanno fame
    - Provvidenza, moglie mia diletta, perché mi hai lasciato solo in questa valle di lacrime? Quando c’eri tu col tuo nobile mestiere di cavatrice, aiutavi la barca. Adesso iodevo pensare al lavoro. Perché se non si lavora, ragazzi, non si mangia! Viceversa se si lavora…
    -…Non si mangia lo stesso.
    - Come ti permetti, figlio...
  8. L'imbroglio delle due Americhe.

    "Delinquenti i Paesi Nato che non pagano, incoraggerei la Russia ad attaccarli."
    Le parole di Donald Trump, colui che nel 2019 impose dazi per danneggiare il nostro export di prodotti lattiero caseari, confermano che il nemico è l'America in quanto tale, al netto delle differenze destra-sinistra. Solamente gli ingenui e i veltroniani credono nell'esistenza di due Americhe. D'accordo, il cittadino statunitense repubblicano conservatore e isolazionista e il cittadino statunitense...
  9. Aggettivi e Sanremo

    Riflettevo sugli aggettivi, e la mente mi riporta ai tempi scolastici, e scorre fino ai giorni nostri. Quando si parlava di terrorismo, se era di sinistra si narrava di brigatisti, di rivoluzionari, di proletari, di autonomi, di cani sciolti, di operai ribelli, la parola o aggettivo COMUNISTA non veniva pronunciata, come se fosse un entità di cui quei terroristi non conoscevano l'esistenza. Oggi se senti in tv, o anche al bar qualsiasi imbecille ti parla allo stesso modo di dittature che non...
  10. Quello che gli italiani non capiscono quando cretineggiano all'estero...

    Immaginiamo una persona che andasse a vivere a casa di una numerosa famiglia che ha regole ben precise. Se l'ospite in questione cercasse di imporre le proprie regole a questa famiglia, otterrebbe come unico risultato di essere cacciato giustamente a pedate. Se poi il capofamiglia in questione è il capo di uno stato e ha la responsabilità di dover gestire milioni di persone e non c'è una polizia internazionale che ne prevenga gli abusi, l'ospite rischia di essere ammazzato come magari è...
    Magari si fosse così , qui in Italia . E non mi riferisco alla severità , quelli sono punti di vista , ma al modo di applicare con autodeterminazione e far rispettare ciò che si è stabilito nel proprio territorio .
    Nella famiglia Italia i cattivi ospiti non vengono presi a calci , anzi siamo noi che perdiamo le nostre regole
     
    Non sopporto più le tifoserie.... Ho letto di sta tizia su facebook ma non avendo la TV non sapevo nulla. Adesso qualcosa di più so (ne parlano tutti purtroppo) e mi risprofondo nelle mie più proficue abitudini, intellettualoidi e non intellettualoidi, tipo il motociclismo.
     
  11. Ilaria Salis e la vera colpa di Orban (di Franco Marino)

    Chiunque mi legga da un bel po' di tempo, sa che se c'è una cosa che non sopporto di qualsiasi trattazione su un qualsiasi tema è il cosiddetto moralismo. Quel meccanismo per cui ci sono i buoni della storia, clementi, coraggiosi, democratici, e i cattivi che sembra che al mattino non facciano altro che svegliarsi, grattarsi la testa e chiedersi "a chi faccio del male oggi?".
    Così anche la vicenda di Ilaria Salis viene trattata, a mio avviso, nella maniera più sbagliata. Cioè partendo dal...
    Le han fatto un favore: gli antifa, essendo di una crudeltà folle oltre che macabra, tendendo a PICCHIARE LA GENTE SUL CRANIO MENTRE È GIRATA, quando vanno a processo fanno le sceneggiate stile BR coi pugni chiusi e sbraitando. Insomma son sempre al limite della necessità di un TSO. Ora, in Italia fare la scimmia in tribunale se sei un antifa non fa nulla, in paesi seri sarebbe oltraggio alla corte ed aggraverebbe la tua posizione.
     
  12. Il caso del Pastificio Rummo ovvero l'urgenza di fermare questa...

    Una delle cose che, sin dall'era del berlusconismo - che ho vissuto in pieno - non ho mai accettato della dialettica politica è l'equiparazione di ciò che in Italia chiamiamo destra e sinistra. Specifico "ciò che in Italia chiamiamo come tali" perché in realtà, in un paese sano, c'è bisogno sia dell'una che dell'altra. Il problema è che quella che in Italia si fa chiamare sinistra ormai è diventata una cosca mafiosa che minaccia seriamente la democrazia. Certamente, poi, la destra ha...
  13. 22 gennaio. Una data buia per la storia della Russia.

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    Accadeva centosessantuno anni fa.

    22 gennaio 1863. In Polonia, Lituania e Bielorussia scoppia la Rivolta di gennaio, animata da un movimento nazionale che mira a sottrarsi al giogo russo e a ricostituire la Confederazione polacco-lituana. Rispetto alla situazione del 1831, i polacchi disponevano non di un esercito regolare bensì di bande di guerriglieri. L'insurrezione venne soffocata solo nel maggio 1864. Gran Bretagna, Francia e Austria tentarono di soccorrere la...
  14. L'Occidente è diventato socialista?

    Inutile discettare della figura del neopresidente argentino Javier Milei, delle sue intemperanze tardo adolescenziali, del perché sia stato chiamato a parlare al (e apparentemente contro il) World Economic Forum, dei suoi eventuali padroni e padrini, dell'entusiasmo che la sua allocuzione ha suscitato negli ultrà della stampa “mercatista”, ancorché rigorosamente sussidiata coi denari pubblici (vero, Cerasa? “Pagato, liberista pagato, pagato, pagato, pagato, pagato!” per dirla con...
  15. Codardia antifascista (di Franco Marino)

    I social sono spazi che possono raccontare molto dell'umanità, a patto di non prenderli sul serio. Ogni giorno, va in onda una pantomima nel corso della quale ognuno mette in vetrina ciò che crede di avere. Poi ci sono alcune persone che sono irritanti e amaramente divertenti al tempo stesso. Chi ha il dispiacere di conoscerle dal vivo le legge e si rende conto della profonda dissonanza tra ciò che dicono di essere e ciò che in realtà sono. Così col tempo uno si sorprende a leggerle e a...
    D'accordo al 100% Franco. Il fascismo è morto quasi 80 anni fa ma si tiene artificiosamente in vita la sua pantomima proprio per giustificare l'esistenza della morente sinistra. Oggi i partiti al governo stanno al fascismo come un gattino sta a un leone affamato...sono felini entrambi ma hanno nulla da spartirsi.Anzi gli attuali governanti non sono neppure un gattino ma semmai delle semplici caccole che si spazzano via con un dito.
     
  16. Semplicemente libertà

    La semplicità, bisogna capire che è tutto semplice. Ci sono ritardati mentali, che conoscono il mio trascorso, e se mi incontrano al bar, parlano della Meloni, come se fosse una mia amica di infanzia, dicono: "hai visto che cosa ha fatto, la tua amica? " sia se ha fatto una cosa positiva o una negativa. E così per altre situazioni, diventano tutti miei amici. Altri un po' più sensati mi chiedono: "ma tu, per chi tifi?"
    È semplice, io tifo per il buon senso, vorrei una strada, illuminata...
  17. Servi nuovi

    In Germania scioperano, si ribellano perché non hanno i vantaggi economici di prima. Tutti ovviamente pensiamo, che bravi sti tedeschi di gemmania, sono un popolo che sa fare protesta, giustamente sono un po' più intraprendenti di noi. Però cercate di leggere tra le righe, perché codesti uomini nordici protestano, e il loro governo non li può favorire? Perché il loro governo non è più forte come prima, poiché non è più il numero uno per gli americani in Europa, adesso grazie ad un abile...
  18. Acca Larentia ci racconta lo squallore degli antifascisti (di Franco...

    Tutte le volte che parlo di fascismo, non nascondo un certo disagio. Tanto per cominciare, non è epoca mia. Il fascismo è finito nel 1945 - comprendendo, con esso, la coda di Salò - e stiamo parlando di quasi ottant'anni. E io sono del 1981. Nel 1945 non c'era neanche mio padre. Se mi improvvisassi un dotto storico di quegli anni, apparirei ridicolo. Ma l'altro motivo di imbarazzo sta proprio nel fatto che ormai il fascismo non c'è più. Accanirsi su chi avesse ragione tra fascisti e...
    L'onore questi beceri antifascisti non lo hanno mai avuto al pari dei partigiani capaci di commettere crimini inenarrabili da vigliacchi quali sono sempre stati... il macabro spettacolo di piazzale Loreto è il simbolo ultimo del loro disonore
     
  19. L'origine dei cretini in politica (di Franco Marino)

    A margine del mio articolo su Pozzolo, un contatto di vecchia data - uno di quelli che la politica l'ha fatta davvero - mi ha chiesto, e non retoricamente, perché la politica, a fronte di qualche leaderino che emerge nei dibattiti, nella generalità, sia diventata un ricettacolo di cretini. Problema che, posto da lei che è di destra, non è tacciabile di faziosità politica, anche perché i cretini ci sono anche a sinistra. E la sensazione di tutti è che ormai il Parlamento più che un luogo...
    Negli Usa si vota per territorio, ma da come sono messi economicamente non stanno messi meglio dell'Italia visto gli estesi territori (Appalachi) dove la spesa al supermercato la fai con i ticket dello stato federale oppure muori di fame,non credo il problema sia nell'abolizione delle preferenze.
     
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  20. Gaber e docufilm

    Ho visto un documentario su Gaber, ma non voglio parlare dell'artista, che considero un grande, voglio parlare del documentario. Ho visto un Bersani ormai in preda alla demenza senile(senile?) sproloquiare come al solito, ho visto Fazio e jovanotti parlare contro il consumismo ahahah, ed altri nostalgici di un comunismo che non c'è mai stato. Sono gli stessi che quando Giorgio, parlava della generazione che ha perso, e anni prima di "essere compagni solo per moda", non capiscono che parla di...
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