green deal

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  1. Una guerra persa in partenza (di Franco Marino)

    Devo confessare un certo disinteresse per quel che sta avvenendo in Iran, in Ucraina e in generale nel mondo, a partire da cose gravi e serie come quelle appena citate fino a quelle - in apparenza - più tenui come il divorzio tra la Ferragni e Fedez.
    Questa è la situazione meno ideale per un blogger. Se, infatti, io fossi un produttore di contenuti che ambisce a lucrare sul seguito dei suoi lettori, mi concentrerei sulle sciocchezze e cercherei di sviscerarle, di far credere alla gente...
    Mentre il disinteresse per le vicende quotidiane può essere comprensibile, è fondamentale rimanere informati e comprendere le dinamiche sottostanti che le determinano. Solo attraverso una comprensione approfondita del contesto globale possiamo sperare di esercitare un'influenza positiva sul futuro. Ignorare gli eventi attuali equivale a cedere il passo a un futuro plasmato da forze esterne.
     
    Non credo che Franco invitasse i suoi lettori a disinteressarsi di quello che accade nel mondo anche perché siamo continuamente aggiornati
    Giustissima la visione globale ma è proprio questo il punto… avere una visione ampia per capire meglio cosa accade nel nostro paese, cosa vogliono far passare per assolutamente necessario e soprattutto cosa accade all’interno di certe istituzioni
    Se non indaghiamo su tutto difficilmente riusciremo a risolvere i problemi della nostra quotidianità
    Posso sbagliarmi ma io ho capito questo
     
  2. La direttiva sulle case green: una patrimoniale mascherata (di Franco...

    Chi mi legge abitualmente sa che il Green Deal è una porcata contro cui mi batto da diversi anni in quanto, da proprietario immobiliare - che ha seguito il tema da vicino per interesse personale e dunque si è documentato - per me sarebbe una bella scoppola. Mai come in questo momento, però, bisogna evitare gli allarmismi. La direttiva viene presentata peggio di quel che è. E intendiamoci, quel che è resta comunque pur sempre una rapina legalizzata. Ma per poter capire come, dove e perché...
    Vogliono punire noi che siamo i maggiori proprietari di case … fare dei lavori assolutamente non necessari per la stragrande maggioranza delle abitazioni
     
    Innanzitutto l'Italia ha votato contro insieme con l'Ungheria e Giorgetti ha dichiarato che gli sembra un'assurdità. Direi, permettimi, prima di sollevare panico...aspettiamo...
     
    Io spero che nel frattempo cambi qualcosa e in Italia non si sia costretti a seguire direttive che forse servono in nord Europa ma sicuramente non servono qui dove oltre al resto si deturperebbero tanti bei palazzi costringendo ad applicare degli orribili e costosi pannelli che in caso di incendio diventerebbero un bel problema!
     
    I palazzi storici dovrebbero essere esclusi ma come giustamente mi ha ricordato Franco comunque inevitabilmente il valore diminuisce
     
    Si, d'accordo, ma se mai ci saranno i bonus, non scenderanno certo dal cielo, ma saranno sempre le nostre tasse a coprirli e come per il 110%, ci sarà chi ne approfittera' gonfiando fatture a tutto vantaggio di ditte disoneste. E io ... pago!
     
    E’gia’stato così… il prezzo delle materiali è’triplicato e alcune ditte oneste di sono rifiutate
    Cioè hanno visto triplicare il prezzo in pochi ho, vi rendete conto? E’stata una follia
     
    Lo hanno già fatto… a noi può sembrare un bonus ma il prezzo era raddoppiato
    Siccome è lo Stato a pagare le ditte si sono sentite autorizzate a triplicare i prezzi
     
  3. Putin e la rimozione della realtà (di Franco Marino)

    Giobbe Covatta in uno dei suoi divertentissimi libri densi di travolgente comicità, si divertiva a descrivere il fenomeno per cui i bianchi, approdati in Africa, vedendo che i locali ce l'avevano lungo, per consolarsi dicevano "Non sono importanti le dimensioni ma come si usa", salvo poi ripiombare nella depressione accorgendosi che anche i neri lo usano benissimo.
    La gag, come spesso accade, ha un significato più serio e profondo. L'essere umano, per perdonare a se stesso i propri...
    Sapevo che avrebbero imputato la vittoria di Vladimiro ad elezioni truccate, conosco il mondo, ci sta. Tuttavia, quando leggo che 75.932.111 elettori hanno votato per Vladimir Putin penso a quali magie siano ricorsi per truccare settantacinquemilioninovecentotrentaduemilacentoundici schede.
    Uno dei canali Telegram ha fatto un sondaggio a cui hanno risposto 66.884 persone. La domanda: Come avete votato alle elezioni del presidente della Russia
    1 - Vladislav Davankov (Nuovo popolo)
    2 - Vladimir Putin (traduzione letterale = autonominato ma si intende "indipendente")
    3 - Leonid Slutsky (LDPR)
    4 - Nikolai Kharitonov (Partito Comunista della Federazione Russa)
    5 - Non ho votato
     

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    Hai detto come sempre una cosa sacrosanta… l’occidente non può permettersi di dare lezioni di democraticità a nessuno
    Io non avrei mai immaginato di vivere un periodo così oscuro della storia
     
    Le sanzioni a Putin sono come quelle giocando al Monopoli , nella realtà non hanno nessun valore e nessuna incidenza . Con Putin l’ Occidente gioca come al Monopoli perché nella realtà non sa che altro fare
     
  4. Verso le europee con orizzonti orgogliosamente limitati (di Franco Marino)

    Le elezioni europee sono vicine e sono molto più importanti di quanto si creda. Tanto per cominciare, le decisioni che impattano sul nostro quotidiano, si prendono in Europa. La follia del green deal per esempio, contro cui mi batto sin da quando si è iniziato a parlarne, è un tema che occuperà i prossimi 15-20 anni ed è nato istituzionalmente in Europa. E al tempo stesso, tutte le varie norme che stanno mettendo in ginocchio l'agricoltura europea, anch'esse sono prese a Bruxelles...
    È sempre stato il mio sistema di vita: prima i miei interessi, confermo : pensare ai fatti degli altri, politicamente parlando, non porta a nulla e non serve. Sono d'accordo sul Green Deal anche perché sono tornata da un paio di paesi dell'Africa mediterranea e di "green" non ho visto neppure le piante, coperte da strati di sozza materia inquinante.🤣🤣🤣
     
    Io per non sbagliare NON andrò a votare e mi auguro che tanti non ci vadano. Tanto è inutile raccontare fandonie NESSUN politico è in grado di cambiare le cose. La mia speranza è che crolli al più presto questa gran cag..a dell'europa e dell'euro.
     
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