diritti civili

My Threads

  1. Cecchi Paone e la doppia morale che ucciderà i diritti civili (di...

    Stamattina leggo il post di una coppia di amici che non è riuscita ad avere figli in maniera naturale e che, dopo un paio di FIVET andate a male, avevano tentato con l'adozione. Questo post parla della loro vicenda personale solo per una parte, dopodiché scrivono "Siamo nauseati da un progressismo che mentre fa i ponti d'oro alle coppie gay, crea ogni difficoltà alle coppie etero che devono adottare un bambino. Abbiamo creduto in valori sbagliati".
    Sulle prime, sembrerebbe di leggere -...
    Per una coppia etero è sempre stato difficilissimo adottare un bambino… talmente sfiancante e doloroso perché sottoposti a rigidi controlli che molte persone hanno rinunciato
     
    Confermo. Non per esperienza personale ma per esperienze di amici. Fino ad ora, per quel che ho potuto sapere dai media, le coppie omosessuali i figli li hanno adottati fuori Italia, come tante altre coppie etero. Quindi ...difficile stabilire una disparità di trattamento. Sulla difficoltà, creata dalle leggi italiane per le adozioni, io e non solo io, abbiamo il sospetto che le rendano difficili perché gli orfanotrofi, definiti ora in base al "politicamente corretto" - Comunità educative - percepiscono minimo 90 euro fino a 130 euro/giorno per bambino, considerando poi che molte sono private.... Detto ciò, tanto per non uscire dal "seminato" dell'articolo....concordo.
     
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  2. Tiziano Ferro e il ritratto di Dorian Gray dei diritti civili (di...

    Quando ieri su Facebook ho scritto un breve post sulla vicenda del "matrimonio" di Tiziano Ferro, sono stato osteggiato da alcuni contatti secondo i quali io darei troppa importanza a vicende frivole. Così, in questo articolo, vorrei provare a chiarire perché non solo la questione di Ferro non è affatto irrilevante né di poco conto, ma anche perché, in generale, dalle cose cosiddette frivole, si possano ricavare utili indicazioni per capire cose molto più complesse. La vicenda di Tiziano...
    Lavorando coi bimbi, questo tema mi tocca da vicino e concordo su tutto. È già complicata la vita di quei bimbi che hanno padre e madre che non si amano più, figuriamoci quella di bambini che non conoscono il volto di una madre o di un padre.
     
  3. L’influenza spagnola

    di Laura Spinney
    L’influenza spagnola fu in tutto e per tutto la prima pandemia influenzale postpasteuriana, dal momento che era stato solo durante la precedente pandemia – l’influenza russa degli anni novanta dell’Ottocento – che Richard Pfeiffer aveva annunciato di avere identificato la causa della malattia in un microbo. Nel 1918 il suo modello era ancora prevalente, anche se errato.
    Senza test diagnostici a disposizione, e in disaccordo su quale fosse l’agente del contagio – e, in...
  4. La Cultura va oltre ogni ideologia

    L'ottimo articolo di Franco Marino sul fatto che non esista una cultura di destra o sinistra mi ha ricordato un aneddoto di più di dieci anni fa.
    Una mia conoscente aveva apprezzato la canzone "Incantesimi d'amore" dei 270bis, storica band di destra. All'epoca, si poteva personalizzare il proprio profilo youtube, inserendo uno sfondo, un video, una piccola biografia. Lei avrebbe voluto condividere pubblicamente quella canzone, ma, poiché era di sinistra e aveva solo persone di sinistra tra i...
  5. Reazionari a colori

    Oggi la reazione non veste più di nero o grigio-verde, predilige il vestiario casual e le tinte sgargianti, rosso compreso. Sagace e proteiforme, il reazionario a colori ha mutuato le strategie comunicative dal nemico e adopera il lessico progressivo e spigliato delle sinistre occidentali del nuovo millennio, messaggeri di morte scesi sulla terra con l'obiettivo di disgregare e non di conservare romanticamente. Le oligarchie occidentali hanno compreso che l’eversione progressista è la...
  6. Liberisti senza lesina

    di Nicholas Wapshott

    Lyndon Johnson, ringalluzzito dal boom economico e dall’aumento delle entrate, si diede da fare per costruire una sua eredità. Nel maggio 1964 dichiarò alla University of Michigan di Ann Arbor: “Abbiamo l’opportunità di progredire non soltanto verso una società ricca e potente, ma verso la Great Society, la grande società”. Giurò di sconfiggere la povertà e le disuguaglianze razziali, di proteggere le campagne, di garantire un’istruzione a tutti i bambini e...
  7. Il femminismo come strumento di divisione (di Franco Marino)

    L'errore principale che si commette, parlando di femminismo - come di qualsiasi altra battaglia civile - è di concentrarsi sul tema, ignorando lo sfondo. Così ad ogni otto marzo, tutti quanti inzozzano la socialsfera con commenti contro e pro sul femminismo, sul valore dell'8 Marzo, ignorando lo sfondo che non solo ha generato i problemi contro cui il femminismo lotta ma soprattutto come l'obiettivo di chi genera il dibattito su questi temi non sia affatto di risolverlo ma di...
    Un COSTRUTTORE è una persona che non si ferma davanti ad un problema, un Costruttore è una persona che davanti ad un problema cerca subito le possibili soluzioni.
    Nella mia vita ho conosciuto pochissimi Costruttori e, ai pochi che ho conosciuto, gli davano dei visionari, degli idealisti.
    Il mantra "Eh, vabbé, ma come fai, è impossibile, siamo troppo piccoli, è tutto inutile" si è incuneato violentemente nella testa delle persone.
    Chi ha perso la capacità di immaginare è un morto che cammina.
    I morti che camminano contribuiscono alle stragi dei popoli.

    Caro Marino, che ti posso dire, a me danno del pazzo visionario fin da quando ero ragazzo, eppure, nel mio piccolo, ho costruito...
    Mi auguro di cuore che questo tuo progetto La Grande Italia veda la luce e si faccia largo con determinazione in questa immensa palude che è diventata la nostra meravigliosa Italia.
     
  8. L'idiota

    Ora che l'inchiesta sulla corruzione dell'Europarlamento da parte del Qatar si sta allargando e i particolari diffusi in misura tale da poterci ragionare sopra, è possibile azzardare una prima analisi coi dati i nostro possesso.


    Una è la constatazione che il Watergate ha dato agli scribacchini di regime l'autorizzazione a non sforzarsi nemmeno per provare a dare un nome a ciò che accade. Qualsiasi cosa avvenga, infatti, è un qualcosa col “-gate” finale. Persino la squallida storia di...​
    Da corruttrice per ottenere lavori, sistemare pratiche, (anche di due magistrati per risolvere velocemente il problema) ...sono stupidi e avari e sospettosi per questo vogliono il contante, per contarlo, toccarlo assicurarsi che sia quello richiesto, compiacersene. Non pensare che ci siano oscure trame
     
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    LORO possono averlo fatto per stupidità e avidità, lo scrivo anche io. Ma gli altri non avrebbero corso rischi inutili. I qatarioti non sono stupidi, altrimenti non si sarebbero comprati mezza Europa (ho scoperto da pochi giorni che il Paris-Saint-Germain è loro)
     
  9. Terapia per sinistrati

    TERAPIA PER SINISTRATI

    Vorresti continuare a sentirti di sinistra, ma i tweet di Letta, Boldrini & Co. ti procurano conati da anni?
    Credi in una (vera) solidarietà sociale compatibile con la libertà soggettiva e ti disgusta la deriva da Stato etico in salsa giacobina cui hai assistito in Italia negli ultimi tempi?
    Certo che desideri pari opportunità per uomini e donne, però hai il vago sospetto che le diatribe linguistiche sull’uso degli articoli non colgano esattamente il nocciolo della...
  10. L'impero e la moneta

    L'egemonia USA si affermò tra I e II Guerra Mondiale. Sanata la questione schiavitù, sconfitto il Messico e chiuso in riserve gli indiani, gli USA erano un paese-continente che confinava con uno stato fallito a Sud e un alleato a Nord. L'economia e la società prosperarono ed ebbero momenti progressivi (diritti civili, New Deal).

    La coesistenza con l'URSS e l'emancipazione delle colonie, in un primo momento non colpirono gli USA. Solo negli anni 70 la competizione ne intaccò l'egemonia...
  11. I paradisi artificiali

    La subordinazione di un paese genera inevitabilmente un deficit cronico di realismo politico che investe tanto i partiti quanto i militanti. Le parole d’ordine che risuonano nelle bocche della sinistra petalosa e della destra neoconservatrice, fuoriuscite dalla medesima matrice trozkista, sono democrazia, diritti umani, libertà e altri stupefacenti. Nel campo degli affari internazionali le ragioni morali e idealistiche rappresentano un fastidioso polverone. Quando si tratta di...
  12. Orientalismi

    Siccome mia moglie è nata nell'ex-URSS ed ha sangue slavo nelle vene, conserva ancora tanto di quel buonsenso che le permette di emettere giudizi istantanei, per me fulminanti, su molti aspetti della nostra società. Così, apprendendo che il primo ministro inglese è un indiano etnico, ha commentato:

    “Voi avete ormai provato di tutto, così tanto che non vi basta più niente, e dovete andare sempre oltre, oltre. Come per la droga...”.

    Ci ho riflettuto, e l'analisi è singolarmente...​
  13. Dipingi di rosa il tuo declino

    Seguendo i dettami del progressismo politicamente corretto, orde di replicanti col fiocco rosa hanno intasato i parlamenti e le stanze dei bottoni. È l’ultima trovata geniale dei Poteri Forti: con l'estinzione del maschio alpha, bandiera rosea la… disferà. I Rolling Stones canterebbero: Paint it pink. Cosa c’è di meglio di una mano di vernice color rosa bordello per coprire l’insignificanza e la...
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