brasile

My Threads

  1. 10 cose che non sopporto dei multipolaristi

    Da schietto propugnatore della causa multipolarista, non posso fare a meno di rilevare le topiche dei commentatori filorussi e filocinesi che rischiano di suscitare false aspettative.

    1 Le perdite umane ucraine sono insopportabili. Insopportabili per le mamme e le mogli dei caduti, evidentemente. Di certo non per l’Occidente collettivo, il quale dispone di innumerevoli batterie di disperati da sacrificare. E poi, ecco, lo ripetono dal novembre dello scorso anno.


    2 Le forze...
  2. La marcia per la Pace (Seconda parte)

    Abbandonato Diego Fuffaro in un’area di servizio, Salvini e Orsini proseguono il loro viaggio alla volta di Perugia. Il pranzo riserva delle incognite.

    SALVINI: (Parodiando la canzone alla radio) ♫ Alza la soglia del dolore che torturiamo Cesare Battisti, mi ritorni in Brasile uo oh oh oh oh. Le estradizioni, anni ad aspettare… ♫

    ORSINI: Puoi spegnere lo stereo? Ho mal di capo. A sedici anni ero batterista in una band musicale: La Mucca Alcalina.

    SALVINI: La...
  3. Se anche la Russia perdesse, il multipolarismo non si fermerà (di...

    Molti commettono un tragico errore: ritenere la Federazione Russa più forte di quel che è. Questo errore lo commettono i putiniani all'amatriciana, che sostanzialmente vedono - e Dio soltanto sa quanto si sbagliano - nel boss del Cremlino il salvatore in cavallo bianco che li salverà, ma lo commettono anche quelli che pensano che una sconfitta della Federazione Russa provocherà la fine del multipolarismo. E proviamo a spiegare perché.

    Punto primo: la Federazione Russa sta vincendo o...
    Il multipolarismo sarebbe interessante, se non fossimo una succursale statunitense.
    Purtroppo seguiremo le loro sorti.
    Vedremo, ma non sono ottimista.
    (In tutto questo, che fine hanno fatto, o faranno, gli accordi Italia-Cina?)
     
    Difficile che "perda". Perché non é la guerra di trincea né quella economica che la farà vincere e a te, da informatico, posso solo dire che geni italiani da queste parti hanno progettato PCB per satelliti.....
     
  4. I cento anni della volpe

    Henry Kissinger, nato Heinz Alfred Kissinger, compie oggi cento anni. Quello che all'epoca era il figlio di una coppia di ebrei bavaresi, e che si salvò per un pelo dallo sparire come una cifra fra milioni delle vittime dell'olocausto, una volta in salvo oltreatlantico, ottenne la cittadinanza americana e tornò in Germania, da vincitore, come interprete dell'esercito invasore. Fu la prima delle sue incarnazioni come nemesi, ma non l'ultima.

    Per molti anni, in quanto ispiratore dei...​
    "L'assenza di alternative schiarisce la mente in modo meraviglioso" - Quest'uomo mi ha insegnato a pianificare, negoziare, valutare i fatti non con il cuore ma con la ragione permettendomi di raggiungere obiettivi professionali importanti. Tuttavia, leggendo i suoi scritti, ho dovuto sforzarmi di mantenere il mio lato umano per non cadere nell'errore di creare situazioni dannose che, alla fine, ti si rivoltano contro. Cosa che Kissinger non ha fatto lasciando la bolletta da pagare ai posteri. Splendido articolo.Il migliore che ho letto riguardante la vecchia volpe.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
     
  5. Risarcimento schiavi

    È attualmente in corso il cosiddetto “Black history month”, ossia il Mese della Storia Nera, iniziativa grottesca che solo in una società cerebralmente fusa e che va avanti a massicce dosi di sensi di colpa e autoflagellazioni trova posto. Basti pensare a che effetto farebbe un “Mese della Storia Asiatica”, anche in società in cui l'immigrazione da quel continente sia stata significativa: che senso avrebbe mettere in uno stesso calderone siriani, indiani, cinesi e filippini? Già si...
  6. Del complotto

    Breve riflessione:
    In Brasile un governo eletto viene quasi rovesciato da proteste organizzate dalla CIA.
    Scopo: ribadire a Lula che per governare ha bisogno del placet degli USA.
    Si conferma che internet (e social) sono emanazione della classe dirigente USA.
    L'enorme confusione passata per libertà di parola tra teorie del complotto e alternativa politica e la tendenza a classificare qualsiasi deviazione come complotto, piuttosto che far televotare al pubblico (non si capisce su che base) se...
    È altamente probabile che ci sia lo zampino americano. Ma impacciato, esitante, male organizzato e inefficace. A dimostrazione che di quel placet, in America del Sud, possono farne a meno un po' tutti.
     
  7. Rivoluzioni e rivolte

    Sia perché le loro competenze sono superiori alle mie - dalle mie parti si dice "fattela con chi è meglio di te e pagagli le spese" - e sia perché il flusso degli eventi si prestava ad ipotesi di difficile interpretazione, sugli eventi in Brasile ho preferito lasciare il campo libero a latinoamericanisti come il prezioso @Gabriele Germani o chi, come @vonTannenberg, per esperienza professionale o passione personale ha avuto a che fare con questi posti. Ma ci si può...
    Pepe Escobar parla di "sventata Maidan" brasiliana. Interpretazione semplicistica.
     
    Infatti. Il colpo di Stato di Maidan fu una vera rivoluzione colorata, fatta pagando sistematicamente gente per stare in piazza e bloccare il Paese sino allo scontro e alla crisi risolutiva. A Brasilia ci sono andati per qualche ora, senza alcuna regia seria né armi come si deve. Evidentemente non c'erano piani e capi degni di questo nome.
     
  8. Lula , Bolsonaro e i conti della serva

    Non avevo pubblicato l'articolo precedente che da poche ore, e già mi sentivo tormentato dal senso di aver lasciato in sospeso troppi punti che avrebbero meritato ben altro approfondimento.

    Il problema è il solito: per avere un quadro generale soddisfacente, bisogna mettere insieme una quantità di pezzi altrettanto soddisfacente (tutti non si può in nessun caso) e per farlo ci vuole studio e informazione sui campi più vari. Nel caso specifico, trattandosi di un'area geografica di cui...​
  9. Dona Flor e i suoi due presidenti

    Il primo evento relativo all'America Latina di cui ho buona memoria è il tentato golpe dei cosiddetti Carapintadas del dicembre del 1990, in Argentina. Le “Facce Dipinte” cercarono di assaltare e prendere alcuni edifici governativi, ma incontrarono la resistenza del resto dell'esercito, ed essendo appena qualche unità ribelle vennero ridotti in brevissimo tempo all'impotenza. Scoprii molto più tardi che quello era solo il quarto ed ultimo alzamiento di cui questo gruppo di...​
    "La fazione militare più forte di un determinato territorio". Che poi non è definizione mia ma di Lenin. Kissinger ne fornisce una simile: il gruppo militare che esce vittorioso da un conflitto con altri gruppi. Che è praticamente la stessa cosa.
     
  10. Riposi in pace Pelé ma poche storie: il più grande è stato Maradona

    Non c'è appassionato di calcio che non si sia sentito fare questa domanda: Maradona è megl' 'e Pelè? Senza contare che nel novero di questa ormai abusata comparazione sono stati inseriti altri grandissimi campioni del passato, da Crujiff a Di Stefano, oltre che del presente come Messi. Mentre non ne sono stati inseriti alcuni che pure avrebbero meritato quantomeno di giocarsela come Ronaldo o anche gli italiani Giuseppe Meazza e Valentino Mazzola (che Pelé, tanto per intenderci...
    Il calcio "gestito" é stato l'unico settore economico in cui ho interrotto un contratto di consulenza con una società, ottimamente retribuito, pagando penali toste, per eccesso di nausea. Dalle mazzette, alla corruzione, dalla droga alla prostituzione (la frase del Berlusca non é una battuta), dall'ignoranza becera dei giocatori all'avidiutà dei procuratori, sono riusciti a farmi vomitare (virtualmente) e pensare che sono di bocca buona. Per questo, anche solo vedere uno stadio, mi dà il voltastomaco.
     
    Riunioni con piattini di polverina, palpate ovunque (ero giovane) e proposte di trombate, soldi a palate buttati al vento, mazzette a squadre antagoniste per perdere, ho ospitato alcuni giocatori nella mia casa di montagna si sono portati le troie e quasi tutti sposati. Non a casa mia! Senza chiedere! D'altra parte devono ragionare con i piedi non con la testa. E prendono badilate di soldi, b a d i l a t e. Però...sono miti. Non i miei, non quelli di mio marito, non quelli dei miei figli, non quelli dei miei amici e parenti vicini o lontani. Ci riteniamo mediamente intelligenti.
     
    Oltre ad essere un grande Campione, la grande dote che riconosco in Maradona, direi molto in comune com Djocovic, fu quella di non aver MAI leccato le terga dei potenti e, ciononostante, essere diventato ugualmente quello che fu esclusivamente per merito, doti rare e/oassenti nelle discipline sportive italiane ed, in generale, nell'Italia TUTTA!
     
  11. L'idiota

    Ora che l'inchiesta sulla corruzione dell'Europarlamento da parte del Qatar si sta allargando e i particolari diffusi in misura tale da poterci ragionare sopra, è possibile azzardare una prima analisi coi dati i nostro possesso.


    Una è la constatazione che il Watergate ha dato agli scribacchini di regime l'autorizzazione a non sforzarsi nemmeno per provare a dare un nome a ciò che accade. Qualsiasi cosa avvenga, infatti, è un qualcosa col “-gate” finale. Persino la squallida storia di...​
    Da corruttrice per ottenere lavori, sistemare pratiche, (anche di due magistrati per risolvere velocemente il problema) ...sono stupidi e avari e sospettosi per questo vogliono il contante, per contarlo, toccarlo assicurarsi che sia quello richiesto, compiacersene. Non pensare che ci siano oscure trame
     
    Last edited:
    LORO possono averlo fatto per stupidità e avidità, lo scrivo anche io. Ma gli altri non avrebbero corso rischi inutili. I qatarioti non sono stupidi, altrimenti non si sarebbero comprati mezza Europa (ho scoperto da pochi giorni che il Paris-Saint-Germain è loro)
     
  12. I paradisi artificiali

    La subordinazione di un paese genera inevitabilmente un deficit cronico di realismo politico che investe tanto i partiti quanto i militanti. Le parole d’ordine che risuonano nelle bocche della sinistra petalosa e della destra neoconservatrice, fuoriuscite dalla medesima matrice trozkista, sono democrazia, diritti umani, libertà e altri stupefacenti. Nel campo degli affari internazionali le ragioni morali e idealistiche rappresentano un fastidioso polverone. Quando si tratta di...
  13. Il punto sul mondo

    Il punto dal mondo:

    - Al Cop27, Maduro ha detto che il cambiamento climatico è causato dal capitalismo e dai paesi ricchi.

    - La Turchia annuncia che il futuro gasdotto transiterà nella Turchia europea (Tracia) e fonderà gas russo e medio-orientale (Israele incluso).

    - La Corea del Nord continua il lancio di missili test, alzando la tensione con la Corea del Sud.

    - Lavrov (Ministro degli Esteri russo) si è proposto come mediatore tra Iran e Arabia Saudita.

    - Il Ministro degli Esteri...
  14. Nuove geometrie

    Ieri l'Algeria ha fatto richiesta di adesione ai BRICS, dopo che la stessa è stata presentata anche da Iran e Argentina.

    Altri paesi hanno manifestato interesse a vario titolo: Indonesia, Egitto, Bangladesh, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi, ecc.

    L'ingresso algerino e iraniano rafforza l'asse arabo nell'organizzazione.
    Mentre quello argentino sembra destinato ad essere più problematico per il Sud America: molto dipenderà dal grado di collaborazione che i nuovi arrivati avranno col...
    I Brics si stanno allargando sempre piu' in contrapposizione all occidente, mi chiedo se tutto questo sia voluto a livello globale o se sia inaspettato per l occidente, io onestamente non ci capisco piu' niente, non so se per noi sarà meglio o peggio, certo siamo nel mezzo di due fronti. E se tutto questo fosse tra le altre cose un mezzo per smembrare l unione europea? Non che mi spiaccia visti i risultati, ma non si sa a cosa s andrà incontro.
     
Top