bellezza

My Threads

  1. L'ultimo samurai e la bellezza della Tradizione

    Vi sono luoghi e tempi in cui è raro incontrare la bellezza, ma, quando questo avviene, è doloroso poi privarsene. Noi italiani siamo fortunati, abbiamo un immenso patrimonio culturale che ci pone in contatto col Bello, per cui possiamo incontrarlo più spesso di altri popoli. In molti avranno provato la meraviglia di fronte a una cattedrale, a un dipinto, una scultura e, una volta rientrati nella dimensione del quotidiano, la sensazione di mescolarsi nuovamente al banale, al prosaico, se non...
  2. Galadriel e Arwen, luci di speranza per tempi diversi

    Chiunque abbia letto il Signore degli Anelli si è imbattuto nella complessità dei personaggi, ma anche nel loro valore simbolico all'interno dell'opera.
    Il simbolo "si fa carne", potremmo dire, nei protagonisti del mondo tolkieniano e ognuno ci indica in che direzione procedere.
    All'interno della storia, le donne non sono tantissime e possiamo individuarne facilmente tre: Galadriel, Arwen e Eowyn. Ognuna di queste donne ha un ruolo nella storia, ognuna sa comunicarci qualcosa su noi, a...
  3. Nel solco di Tolkien: una grande letteratura per una grande missione

    Tutta la grande letteratura lascia un'impronta dentro di noi, una traccia che guida i nostri passi in questa immensa esperienza che è la vita. Ci si rende conto della potenza di una narrazione nel momento in cui questa si schiude all'interno di noi stessi e si imprime tenacemente, facendoci immergere in una fitta trama di mondo che è Altro ed è noi allo stesso tempo.

    È per me emozionante parlare di un capolavoro che ha accompagnato il mio ultimo Natale, scandendo e suscitando delle realtà...
    Io ho letto "Il signore degli Anelli" esattamente due anni fa, tra il Natale e l'Epifania, quindici giorni di estasi in cui mi sono preso una vacanza (quanto sospirata!) dalla vita e mi sono assentato per trasferirmi a tempo pieno nella Terra di Mezzo. Il libro ce l'avevo a casa da vent'anni, e questo caso mi ha dimostrato una volta di più che i libri hanno il loro tempo, che aspettano pazientemente, e non si fanno leggere né prima né dopo. La mia esperienza è stata in tutto analoga alla tua, estatica, profonda, di vero rapimento, colma di significati spirituali, come un poema epico o un testo religioso possono solo dare, e non mi dilungo perché, come tu stessa dici, servirebbero ben altro spazio e forze intellettuali. Sono rimasto pieno di gratitudine a Tolkien per quel dono, tanto che ho ripreso a leggere fantasy e fantascienza, eppure quel che ho vissuto in quei quindici giorni è rimasto un unicum, qualcosa di irripetibile. Se fosse stato scritto in un altro secolo, avrebbe potuto fare da fondamento per una nuova religione...
     
  4. Gli esclusi

    Viviamo in una società che genera esclusione. Gruppi sociali che, di per sé, neppure esisterebbero, vengono creati da dinamiche sistemiche e accomunati da emarginazione, difficoltà esistenziali e materiali, isolamento, malessere. Solo che non sono quelli propinati giornalmente dalla spazzatura giornalistica e accademica di regime.

    Non si tratta né di migranti, né di donne (almeno intese come categoria a sé stante), né di omosessuali, anche perché, nonostante l'asfissiante propaganda che...​
  5. Almeno a Natale, mollateci!

    A Graffignano è stata scelta una bimba, la piccola Linda, per interpretare il Gesù bambino. Il motivo è ben lontano dalle speranze di tante che sognano un avvenire femminista, perché la piccola non è stata scelta come elemento di rottura da un "presepe machista" (parole testuali di Annarita Briganti, megafono del neofemminismo misandrico), ma semplicemente i genitori dei bimbi maschi non hanno dato la disponibilità.
    Il bimbo più piccolo ha un mese e mezzo e i genitori non se la sono sentita...
  6. Phausania Film, un cinema libero per un'arte dall'ampio respiro

    È con grande piacere che condivido un progetto della neo-nata Phausania film, casa di produzione indipendente nata proprio quest'anno dalla passione di Massimo Selis e sua moglie, Belinda Bruni Selis.
    Phausania film non nasce a caso, perché non è il caso a guidare iniziative di questo tipo, ma una forma pura di ispirazione. Massimo e Belinda si sono trovati di fronte a quello che è il cinema ora: privo di immaginazione, finanziato perlopiù da istituzioni pubbliche e che ha perduto la...
  7. Odio i buoni

    Molti credono che l'opinione che ci formiamo sui fatti, dipenda dai fatti. E invece no, dipende dal nostro carattere, forgiato ogni giorno da esperienze di vita vissuta, la propria e quella dei nostri cari. Il mio carattere, per dire, ha moltissime peculiarità, una di queste è quella di dubitare del Bene, della Bontà, dell'Onestà e di stare spesso dalla parte dei cattivi. Mi accade, per esempio, una cosa molto strana: quando c'è un omicidio, tendo a riservare la mia empatia...
    Il tuo articolo mi ricorda la barzelletta che raccontò Proietti quella dell'uccellino finito in una "defecazione" di una mucca che non lo aveva visto...che cinguettando fece arrivare un gatto che lo liberò dalle feci ma poi se lo mangiò...ecco questa è la "bontà" di molti ..plauso al tuo articolo che condivido in pieno.
     
    All'inizio credevo si trattasse di demoni interiori che facevano capolino per poi rientrare mestamente ma poi,man mano che leggevo il tuo pezzo,riflettevo su quanta ragione tu avessi nello sviscerare l'animo umano.
    Complimenti Franco.
    P.S. ora mi trucco da Joker e vedo di fare qualche carneficina tanto non è detto che io sia cattivo e le mie vittime, prese a casaccio, degli stinchi di santo 🤣🤣🤣. Si fa per scherzare eh 😄
     
  8. ADDIO A KIRSTY ALLEY

    E ci ha lasciati da poco Kirstie Alley, attrice della sua generazione che sapeva coniugare bellezza ed autoironia come poche, e che personalmente identificavo con una certa produzione di Hollywood degli Anni 80/90 ("Star Trek II", "Runaway", "Sulle tracce dell'assassino", la trilogia di "Senti chi parla", "Harry a pezzi").
    Aveva anche interpretato/partecipato a svariati telefilm ("Cin Cin") ed era stata la protagonista di una simpatica sit-com ("L'atelier di Veronica", 1997-2000).

    - In quel...
  9. UNA GRANDE MUSICISTA CI LASCIA...

    Apprendo solo ora che è morta Christine McVie, tastierista dei FLEETWOOD MAC, uno dei miei gruppi preferiti da sempre. Christine fu una delle menti di questo meraviglioso progetto musicale che credo molti di voi conoscano, almeno per le meravigliose voci di Lindsay Buckingham e Stevie Nicks.
    L'Arte e la Bellezza continuano ad abbandonare questo Mondo, pieno invece di vecchie cariatidi che continuano a infettarci col loro squallore e degrado culturale.
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  10. Sulle rivolte in Cina

    Anzitutto mi scuso con tutti per l'articolo di ieri che a qualcuno sarà parso fuori tema viste le rivolte cinesi che hanno catalizzato l'attenzione di tutti. Il fatto è che l'ho scritto prima di leggerne, tramite il nostro nuovo ulteriore ottimo acquisto @Andrea Sartori - a cui ovviamente do il benvenuto - la notizia proprio qui. La tentazione era di scrivere qualcosa già per ieri ma ho preferito evitare sia per lasciare a lui come a @Filippo Barbera la centralità, sia per...
    la tua analisi è esaustiva e obiettiva in un tema talmente complesso
    Complimenti per il tuo articolo, per questo motivo ti leggo sempre con grande piacere e interesse
     
    Sinceramente...non ho capito il succo del discorso. É come se.... tu avessi cominciato ad esprimere un'opinione e ti fossi imbrigliato nella complessità del problema e avessi chiuso l'articolo velocemente: Siamo in tanti ovunque c'è qualcuno che fa casino (Bruxelles docet) ..io speriamo che me la cavo. Magari é la giornata storta. Provo a rileggere domani.
     
    Onestamente, a tuo avviso, c'è qualcosa che noi, umili cittadini, possiamo fare?
    Perché qui si decidono le nostre sorti ed ho l'impressione di dover attendere l'inevitabile. È tutto troppo più grande di noi.
    Invidio sempre di più gli inconsapevoli ottimisti, ignari e felici.😕
     
    il sovrappopolamento esiste perché la maggior parte della popolazione mondiale è concentrato negli stessi pochi territori e granparte di quelli che non lo sono anelano di entrarci.
    tanti siamo tanti, ma perché non si è mai attuato un piano di sviluppo per il sudamerica e l’africa? in asia lo stanno facendo gli asiatici.
    a cosa serve l’onu? oltre a curare gli interessi dei soliti
     
  11. La pericolosa asta del progressismo

    Anche chi non è allineato al pensiero conservatore - e non mancano progressisti tra i miei contatti - sta lentamente arrivando alla percezione che il progressismo si stia sclerotizzando in una pericolosa demenzialità. L'idea che una donna propagandi il fatto di essersi fatta tagliare le tube di Falloppio, che una cantante ex-famosa si chieda perché può diventare madre soltanto con un uomo, il fatto ormai conclamato che ogni giorno il progressista medio dia prove di imbecillità, è...
    Ogni volta che dai titoli dei giornali leggo che questo/a ha detto/a......... quest'altro/a ha fatto/a ......... io li "sorvolo a volo di uccello", perché mi pongo sempre un quesito: "cosa deve pubblicizzare? Oppure mi chiedo se il programma è in calo di ascolti. Comunque che desolazione Franco.
     
  12. I limiti dell'immunità dal giudizio altrui: il caso di Francesca Guacci

    Ormai ho una certa età e quando qualcuno mi incontra per strada e mi dice "Sei ingrassato, come eri bello quando eri magro", in quel momento quella persona viene automaticamente bannata dalla mia vita e, quando la vedo, cambio percorso. Sull'insensibilità io non passo sopra. Le persone come me certamente non sono facili. Ma hanno il pregio di trattare l'altro in guanti bianchi. Quando incontro qualcuno per strada che è ingrassato, non mi metto certo a dirgli che ha messo peso. Intanto...
    Ricordo il giorno in cui mi fu presentata la poi futura moglie del figlio della mia compagna. Esordi alla presentazione dicendo:"ciao Franco, come stai?". Bannata dalla mia esistenza,e per questo ho pagato un caro prezzo. Incommentabile. Quindi pienamente condivisibile da parte mia il tuo pensiero.
     
    Caro Franco beato te che hai tempo e voglia di andarti a spulciare le notizie riguardanti i VIP (Vere Indecenze Pompate). Personalmente me ne sono sempre strafregato,non mi sono mai specchiato in loro né li ho mai indicati ad esempio. La vita è meravigliosa ed occorre viverla per ciò che siamo ed abbiamo senza sprecare il nostro tempo (neppure un nanosecondo eh) a guardare nel buco della serratura per vedere che fa la gente dello spettacolo (se per tale si intendono quelle schifezze che deliziano i poveri spettatori delle TV). Se tutti fossero come me,oggi,per dirne una,gli influencer starebbero col piattino in mano davanti i supermercati.
     
    Sera Franco,
    i Suoi scritti sono una fonte di energia, per le persone che se ne vogliono abbeverare...
    Credo di aver inteso, oltre al fatto che qualsiasi scelta di vita è un problema personale e riguarda ,solo ed esclusivamente, l'interessato o gli interessati, che non sono i VIP che La interessano tanto , ma piuttosto, i danni morali e materiali che gli stessi possono trasmettere per "osmosi" , ai loro "appassionati"...
    Forse, questo suo vuole essere più una "preoccupazione/timore", per quella parte del genere umano che non sa di dover avere, e/o costruire, la "propria dimensione", anziché andarla ad assimilare da altri...
    Grazie di ❤ cuore
     
    Gli influenzatori nascono per far parlare di sé, diventare così personaggi noti e vendere roba. Dato che ormai l'argomento sesso non "tira" più, questa ha escogitato un nuovo argomento. Manco si sa se é vero. Intanto la tipa vende.........
     
  13. Montesano, Remigi e la pericolosità dei teleprocessi

    Chi ha vissuto l'esperienza di vivere a temperature di gran lunga sotto lo zero, scoprirà la bellezza di una temperatura un po' più mite, ma comunque sotto lo zero. E analogamente, quando si passa dai 50 gradi ai 35, subito ci si immagina un gran fresco, quasi come se si fosse andati in montagna. Ma tutto questo dura relativamente poco, perché caldo e freddo, come anche altre sensazioni (dolore, fatica, etc.) non sono stati di fatto ma segnali che il corpo manda per indicare la...
    La cosa che mi fa più ridere (per non piangere) di tutta questa triste storia, è leggere i commenti indignati di quei benpensanti che ipocritamente puntano il dito contro Montesano, reo a loro dire di aver fatto "apologia di fascismo", mentre contemporaneamente plaudono all'invio delle armi in Ucraina, impegnata in una guerra combattuta in prima linea da soldati appartenenti a gruppi dichiaratamente neofascisti e neonazisti. E li ho visti con i miei occhi.
     
    La Morlacchi prima della toccata di culo era nessuno ora, che l'ha fatta notare, ha la sua notorietà. Il Memo, 85 anni, non credo l'abbia fatto apposta, frequento i vecchietti, più di qualche sbavata non fanno, se l'ha fatto bastava che la Morlacchi gli desse un ceffone o gli stritolasse le dita. L'Enrico é sul viale del tramonto ed ha approfittato del momento per attirare l'attenzione. Domani il nostro studio incontrerà due aziende che hanno deciso di spostare la produzione in Bulgaria. La prossima settimana idem. A Febbraio 2023 saranno licenziate 225 persone. Continuate a parlare di cazzate. A me, personalmente, stringe il cuore non tanto per i futuri disoccupati ma per le aziende tecnologicamente avanzate che continuano la desertificazione industriale.
     
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  14. Bruma di Novembre, tempo di raccoglimento

    A Novembre il corpo riposa, s'accompagna ai morti e al loro silenzio, ma stando in attesa. Novembre è la nebbia fosca e fluttuante, l'odore di pioggia imminente, il sonno che coglie, alle cinque, le palpebre pronte al ristoro. È caldo del ventre materno, di casa d'infanzia, è giaciglio di infinite morbidezze.
    Novembre è intimità con se stessi, è il mese che riporta alla meditazione, all'interiorità, al contatto con la parte più profonda di sé.
    C'è bellezza nel silenzio che si incontra al...
    Splendido post ma io non ce la faccio. Novembre per me è un mese cupissimo.
     
    L'oscurità non è sempre negativa, dipende da come ci approcciamo a essa. Forse potresti chiederti cosa ti incupiscse tanto e provare a entrarci in contatto.
    Mio nonno è morto a Gennaio e a Novembre avrebbe compiuto 79 anni... Potrebbe rattristarmi, ma credo che la morte non sia la fine di tutto. So che mio nonno non è con me fisicamente, ma c'è.
     
    Si apre il periodo dell'anno che preferisco (insieme a giugno-luglio). Amo le sere anticipate, al caldo della casa, tra affetti e letture col Natale che si avvicina. Tutto si fa più ovattato, silenzioso, intimo.
     
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