strada

My Threads

  1. La necessità di passare dal dissenso al consenso (di Franco Marino)

    Quando mi trovo a parlare della (prevedibilissima) "crisi del dissenso", non posso fare a meno di provare un certo imbarazzo. Mi sento come se mi chiedessero di commentare le sorti della squadra di calcio del paesello dove ho vissuto da ragazzino e al quale sono rimasto affezionato. Questa squadretta gioca in serie D e ha iniziato male il campionato. Anche ammesso che avessi visto le partite - mi limito a seguire solo i risultati, sul televideo - il punto è che se ci scrivessi un...
    Il dissenso si deve fondare anche su "interesse economico". Non a caso il PCI, ora PD, ha fondato tutto sulle cooperative rosse. La gente che ha problemi economici, che deve mettere un piatto in tavola, pagare l'affitto, non ha tempo per la politica, ma ti vota volentieri se tu fornisci loro una paga.
     
    Purtroppo la destra antisistema si fonda sul grosso imprenditore linguacciuto, sulla pasionaria urlatrice e sul rentier tronista (come il babaecălus petroniano Gianluca Vacchi), i quali non muovono un dito perché vogliono evitare grane.
     
  2. Riflessioni

    Quando il quoziente intellettivo non va pari passo col proprio ego. Quando il quoziente intellettivo non va a braccetto col tuo vivere. Ovvero quando sei un tipo riflessivo, curioso, studioso, ma sei precario nel mondo(oltre quello lavorativo), hai una testa pensante ma le vicissitudini ti portano ad essere tra gli ultimi. Con un ego smisurato chi ha un poco di intelligenza e furbizia, magari arriva a fare l'imprenditore o il ministro, chi ha delle capacità intellettive se parte da una base...
  3. Lo Shabbat Nero di Israele

    Se non altro adesso so che i vertici di Hamas leggono i miei articoli. Altrimenti perché scatenare, con tanto tempismo, una guerra che riportasse la questione palestinese alle prime pagine proprio qualche giorno dopo che io ne avevo denunciato la scomparsa?

    Battute a parte, quello che sta accadendo è interessante a livello geopolitico a prescindere dal livello emotivo con cui in genere se ne parla (e se ne è sempre parlato). Nonostante abbia amici di lunga data in Israele, se volessi...​
  4. FUORISTRADA

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    La recente "separazione" tra Tiziano Ferro e il cosiddetto marito (quindi il cantante aveva il ruolo della moglie?) ha fatto tornare sotto i riflettori mediatici quell'aberrazione etica e culturale denominata "famiglia arcobaleno". Ovvero quella triste e grottesca parodia dell'unica e vera famiglia: quella formata da un uomo e una donna.


    Purtroppo il sottoscritto non riesce ad essere diplomatico riguardo a questo tema. Perché se due persone con dei problemi affettivi stanno...
  5. Ipotesi di "gombloddo"

    Sarò “comunista” (A sinistra mi reputano fascista, a destra comunista. Io, che non sono né l’uno né l’altro, me ne frego e godo come un riccio), ma a mio avviso non esiste alcuna macchinazione ai danni dell’esecutivo. La verità nuda e cruda è che i Poteri Forti cospirano contro i risparmi e i beni al sole degli italiani con la complicità dell'inquilino di Palazzo Chigi, qualunque esso sia. La difesa a mezzo stampa degli avvocati d'inchiostro (Libero, La Verità, il Giornale: la galassia...
    I media ne stanno parlando, dibattiti in TV , articoli sui giornali. In generale, pensano che la Tunisia stia ricattato l'EU per avere denaro (qualcuno dice "come fece Erdogan" i turchi ovviamente tacciono). Fino ad ora di Lampedusa se ne sono tutti infischiati. Ora é l'argomento principale di dibattito. Forse...forse...mi é venuto da pensare che il gomblotto ci sia sì ma da parte del nostro governo che ha pensato di farci invadere per vedere se si riusciva a smuovere le acque. Se così fosse...ebbene...bingo.
     
  6. Strade

    La vita è una strada, come ogni strada ha varie vie, che ti offrono vari percorsi, ognuno di questi ha la sua importanza per la nostra crescita, emotiva, intellettuale e cognitiva. Anche quando percorri una via con qualcuno che, poi scopri essere testa di cazzo, questa cosa ha un valore profondo poiché dai il giusto peso, e capisci quali sono i compagni di viaggio, da non frequentare. Quindi nulla è inutile, da ogni bivio sbagliato, apprendi sempre qualcosa. Se poi certi tratti sei costretto...
  7. Margherita Porete, un'eretica in grazia di Dio

    Marguerite Poirette, nata tra il 1250 e il 1260 a Hainaut, Valenciennes.
    Arsa viva l'1 Giugno 1310 a Place de Grève.

    Nascita e morte non dicono molto di una persona, ma certamente una condanna al rogo per eresia spinge i curiosi a trovare il movente di quella terribile fine.

    Marguerite Poirette, o Margherita Porete, è giunta a noi grazie alla curiosità di una donna, Romana Guarnieri, che ha scoperto, dopo tantissimi secoli, la vera autrice di un trattato di mistica di cui, nel tempo, non...
    I concetti di per se’ difficili e profondi, scorrono piacevolmente comprensibili. Quanto scritto con grazia e semplicità denota grande sensibilità e conoscenza nonché umiltà nell’affrontare un tema non facile. Ammirevole
     
  8. La cronaca nera come strumento per fini politici (di Franco Marino)

    Chi, come me, è nato all'inizio degli anni Ottanta, era bambino quando Pietro Maso uccise i genitori assieme ai suoi amici, e poco più che adolescente quando, a Novi Ligure, Erika e Omar uccisero la madre e il fratellino di lei. La cosa che mi chiedevo di quei delitti era come mai, se, scorrendo il giornale, spesso leggevo di Tizio che uccideva la madre e il padre a Sbruppate sul Minchio, e Caio uccideva il figlio o la figlia a Roccapuzzetta, solo alcuni finivano sotto la lente...
    Quando nel lontano 1967 decisi di studiare la lingua russa, oltre all'idioma, imparai tantissime altre cose grazie al nostro professore, un russo ex diplomatico che era riuscito a fuggire dall'URSS. Innanzitutto: LA PROPAGANDA, elemento fondamentale per lo stato sovietico per condurre il popolo verso una direzione o un'altra a seconda delle politiche. Più che i libri classici ci faceva leggere gli unici due quotidiani che si acquistavano alla stazione centrale a Milano: Pravda e Izvestia. Faceva notare metodicamente come ogni notizia, di cronaca nera, o di cultura, o economica, o le previsioni del tempo, fosse elaborata in modo da provocare sensazioni precise: timore, paura, orgoglio, fiducia, odio, ammirazione ecc ecc verso qualcosa o qualcuno (nel caso di dissidenti). Sottolineava come quella propaganda fosse "sottile" e le informazioni, vere ma manipolate, entrassero scaltramente, perfidamente, nella mente della gente. Così oltre alla lingua imparai a decriptare i media, quelli italiani con enorme facilità dato che la propaganda é sempre stata fatta in modo rozzo e banale. Questa pappardella per dire che tu, uno scugnizzello nato nell'80, ci sei arrivato da solo. Tanto di cappello o...chapeau, stavolta uso un francesismo che di anglicismi ne ho le tasche piene
     
    La colpevolizzazione del porno io la vedo funzionale all'attacco al maschio, diciamo bianco, in corso. Del resto a chi propaganda, volutamente e con secondi fini, un'inesistente "cultura dello stupro" serve la creazione di facili associazioni di idee per continuare la propaganda. maschio=libido=violenza=porno=stupro. Che poi pensa togliere occasioni di masturbazione/fantasia erotica a potenziali stupratori, come andrà a finire?
     
  9. Il Digital Services Act ufficializza la debolezza dell'Occidente (di...

    Da vent'anni sostengo che, nel far notare certe cose, non bisogna guardare il testo ma il sottotesto. Il testo del Digital Services Act istituzionalizza ciò che avviene da anni sui social e che era, tanto per capirci, illegale. Zuckerberg da anni è, in America, sotto accusa da parte dei repubblicani per le violazioni della libertà di espressione sui social, essendo Facebook una piattaforma e non un editore. Se avessimo un'opposizione in questo paese, essendo ormai il dibattito sui social...
    Non succederà subito subito, ti puoi godere ancora qualche anno. Ho calcolato che il disastro economico ci sarà verso il 2029-2031. Io speriamo che me la cavo a vederlo!! In una miserrima RSA se vivo (perché mi fotto prima tutta la grana) danzando sulle onde gravitazionali se mi trasformo in energia. Per fortuna non ho nipoti-ni, sarebbe terribile vederli piangere di fame perché le madri non avranno cibo da dare loro.
     
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    Hai ragione, però a mio modesto parere, per il decoupling degli Usa nei confronti dell'Europa dobbiamo ringraziare due nazioni, le vere nemiche dell'Italia: Germania e il suo alleato francese che con il loro tentativo di riedizione stracciona di un "Drang nach Osten", sia sbilanciandosi troppo nei rapporti con la Russia per gli approvvigionamenti energetici, sia creando rapporti con la Cina troppo privilegiati il tutto, da sottolineare, SENZA AVERE UNA CAPACITÀ MILITARE DETRRRENTE, si sono tirati addosso le ire degli Usa, prima dei Repubblicani che intenti a ricostruire l'apparato economico industriale interno hanno solo abbaiato, poi con Bidet che in piena continuità si è ritrovato in condizioni di mordere scatenando una guerra in Ucraina. Guerra che ha portato alla cesoia con la Russia e pian piano a rapporti con la Cina di sola passività nella bilancia commerciale. Si dirà che si, così biden ha rafforzato la Cina, vada, di fatto però ha distrutto l'Europa e gli Usa in netta difficoltà sicuramente preferiscono un più gestibile bipolarismo con la Cina che un multipolarismo con anche Germania e Francia che alzano troppo la testa.
     
  10. Twin Peaks, una serie dannatamente bella!

    La prima volta che ho sentito parlare di Twin Peaks è stato circa uno o due anni fa. Da ragazzina, mi era capitato di sentire la famosa frase: "Chi ha ucciso Laura Palmer?", ma citata in ricordo di un periodo giovanile degli adulti che mi stavano intorno.

    Fu poi un contatto di Facebook, il cui entusiasmo per la serie mi colpì, che mi mise la voglia di guardarla. Solo di recente ho deciso di farlo e, a fronte di quelle viste finora, posso dire che è la migliore mai guardata in assoluto!

    Non...
    Twin Peaks é stata la causa di acquisto del mio unico apparecchio televisivo. Dovendo viaggiare per lavoro, facevo registrare tutte le puntate e, al ritorno le vedevo più volte. Le ho tenute su cassetta e...trasferite su cd
     
  11. Meno politica politicante, più impresa (e geografia)

    Se vogliamo far risorgere l’Italia dobbiamo fare largo alle imprese. L'imprenditore ha il multipolarismo nel sangue; per lui il multipolarismo è la regola: i miei soldi li investo dove mi conviene, faccio accordi con chi mi pare e piace senza guardare il pedigree razziale, religioso o ideologico. Insomma, non ho la mistica mendace dei diritti umani: mi curo esclusivamente del profitto e osservo solo il rendimento dei titoli. L'uomo d’azienda è un tipo sveglio e pragmatico che visitando...
  12. La passività del popolo dei marmocchi

    La guatemalizzazione dell’Europa prevista con largo anticipo da John Kleeves è in scena, ma alla platea non interessa granché. Rincari, aziende in liquidazione, disastri naturali dovuti all'incuria malamente spacciati per conseguenze del cambiamento climatico. Un profluvio di sciagure che suscita disinteresse in larga parte dell’opinione pubblica convertita alla nuova religione civile della resilienza. Resilienza fa rima con impotenza, indolenza, indifferenza. Sarà per questo che il...
  13. QUOUSQUE TANDEM

    Non parlerò del libro del generale Vannacci, che non ho letto, come la totalità dei suoi accusatori, i quali vorrebbero persino punirlo nel totale silenzio dei media per evitare che venga conosciuto dal pubblico (parole di un noto esponente PD). Parlerò invece, eccome, della persona, delle affermazioni che ne hanno portato alla pubblica crocifissione, e di ciò che questo significa per la società in cui viviamo.

    Il generale Roberto Vannacci, spezzino, 55 anni, attualmente generale di...​
  14. Il caso De Angelis e le dimissioni dalla verità (di Franco Marino)

    Se oggi dicessimo che l'Italia è una colonia senza sovranità, molti scrollerebbero le spalle e penserebbero di avere a che fare con un complottista. Certamente l'Italia *formalmente* non è una colonia. Ma senza un esercito autonomo, con decine di basi militari di un paese straniero - le basi NATO non sono le uniche basi straniere di questo paese, tanto per la cronaca - e l'obbligo di fatto di chiedere il permesso a poteri esterni per ogni singolo passo, mi sembra chiara la conclusione...
    Io ho sempre votato perché mi posso permettere di criticare l'operato di chi voto, è una mia questione di principio. Dopo 15 o 16 volte che sono andata a votare e l'esperienza di 48 o 49 o 50 (non li conto più) governi che ho visto, mi sono affidata all'astrologia in base alla quale Giorgia Meloni è predestinata a rimanere in sella per anni. Quindi ho votato per avere un capo di governo che resistesse per una legislatura, sarebbe un buon inizio per gli italiani, dopo l'esperienza Berlusconi.
    Detto ciò, secondo me, ogni tanto la sua origine borgatara la fa straparlare per compiacere. Ero abituata a politici ugualmente proni agli States ma laureati e, in modo razzista, dico che chi ha un elevato livello di studi si comporta in modo più attento. Puntualizzo...laureati di una volta, prima delle "lauree brevi".
     
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    Di questo passo, col caos che incalza, qualcuno finirà col desiderare la "brace" cinese pur di riavere un minimo di ordinata normalità. Vorrei essere smentito.
     
    L'unica piccola nota di merito di una Meloni rispetto a Draghi/PD/Monti ecc.. È secondo me questa: partiamo da uno schema 'medievale', c'è un sovrano o signore con poteri assoluti (USA), ci sono i vassalli (asse franco-tedesco) e ci sono i valvassori (l'Italia).
    Ora, questi vassalli negli ultimi 30 anni, utilizzando il potere residuale lasciatogli dal signore, che per controllarli e blandirli allo stesso tempo gli creò la UE, hanno maldestramente bistrattato il valvassore depredandone ricchezza e territori ben più dell'obolo richiesto dal signore, che sostanzialmente è la NATO, ma non per forza la rovina economica.
    La scommessa della Meloni, sembrerebbe, è provare a capire quanto rivolgendosi direttamente al Sovrano assoluto senza passare dai vassalli, che comunque al re stanno un pochetto sui coglioni da quando zerbinano con l'imperatore del Celeste Impero senza chiedere e da quando hanno tradito la gabbia UE comprando un pó troppa legna dallo Zar per il camino, possa garantirle la ripresa di alcune briciole di sovranità residuale, quantomeno in campo economico, persa nel trentennio a causa del taglieggiamento fatto dai vassalli.
     
  15. La marcia per la Pace (Prima parte)

    Per farsi perdonare il disastroso faccia a faccia con Elly Schlein, Salvini si offre di accompagnare il prof. Orsini alla marcia per la pace Perugia-Assisi.

    Ore 7.00

    SVEGLIA: ♫ Camminiamo noi accanto ai nostri eroi, sopra un prato verde sotto un cielo blu…♫

    SALVINI: Urca, son le 7. (Rivolto al poster di Daniele Massaro) Provvidenza, aiutami tu.

    Ore 7.30

    SALVINI: Biscotti di soia e cappuccino di alghe… Colazione macrobiotica della...
  16. La giornata mondiale della melassa (di Franco Marino)

    Il momento in cui da bambini veniamo allontanati in malo modo da quegli altri bambini con cui vorremmo giocare è uno dei più traumatici dell'infanzia. E tuttavia è altamente istruttivo. Perché ci dà contezza del fatto che non tutti gradiscono la nostra presenza e ci abitua a gestire una cosa che si chiama rifiuto e che chiunque, salvo non voglia diventare uno stalker o un assassino, prima o poi deve imparare a metabolizzare. La spietatezza dei bambini, in tal senso, è proverbiale e...
    Premesso che rispetto chi crede in una religione, la chiesa cattolica avrebbe dovuto da anni e anni chiedere scusa al mondo per i genocidi, le torture, le persecuzioni perpetrati nei secoli nel nome del loro dio, artisticamente inventato su racconti di un certo Yesua, grande e geniale personaggio, manipolandone addirittura i contenuti (e mi sono ben letta sia i vangeli che la bibbia). A me questa setta ha sempre fatto paura per la sua potenza economica sviluppata e diffusa con terrorismo fisico e spirituale. Secondo me la scristianizzazione si sta diffondendo perché le persone cominciano a capire con che razza di gente hanno a che fare.
     
  17. Il "non reddito di cittadinanza" e il solito divide et impera (di...

    Ci sono cose che non si capiscono o che si capiscono con grande chiarezza: tutto sta dall'angolazione con cui guardarle o quali occhiali indossare. Il portentoso film di Matrix sintetizzò il tutto con la famosa parabola della pillola blu e della pillola rossa.
    Chi ingurgita la pillola blu, pensa che sia tutto normale ciò che avviene in Italia: una sinistra e una destra che si scontrano per affermare, ciascuno, i propri interessi. Chi invece sceglie di ingerire la pillola rossa...
    Intanto il governo spenderà 4 miliardi di euro per comprare 200 carri armati Leopard, autentiche fetecchie germaniche. Gli antitedeschi Borghi e Bagnai non hanno nulla da dire?
     
    Strano che, furbacchione come sei, tu non ci abbia pensato! Era una delle promesse fatte in campagna elettorale sia da FdI che da Lega, oltre al blocco navale, meno supporto a NATO, meno EU ecc ecc. Questa promessa é l'unica che può essere mantenuta perché nessuno ci mette il naso da fuori!
     
  18. Fenomenologia di Barbie

    Sono andato a vedere il già celeberrimo film sulla bambola più famosa del mondo. Non chiedetemi i motivi, sono stati i più banali del mondo: per divertirmi. Al cinema vado per svagarmi, difficilmente scelgo film impegnati o drammatici, e oscillo fra gli horror, i supereroi e le commedie (escludendo gli scempi che, ormai regolarmente, produce la Disney). Così avevo deciso da tempo di non perdermi quella che mi sembrava una commedia surreale a cavallo fra realtà e fantasia. Al peggio, mi...​
    L'ho visto anch'io per curiosità, potenza della pubblicità, l'ho trovato noiosamente stupido ed essendomi annoiata non ho colto tutti i messaggi subliminali descritti. Tuttavia...alla fine..uscendo...ho visto un gruppetto di ragazzine...con i capelli a coda di cavallo, vestite di rosa barbie...
     
    È nella natura dei messaggi subliminali non essere colti subito. Io ho dovuto riflettere durante la notte e il giorno successivo per cogliere tutto il veleno distillato sapientemente fra i colori pastello e le casette di plastica.
     
  19. Holodomor e la retorica dei tiranni pazzi e cattivi (di Franco Marino)

    Ci possono essere mille ragioni validissime per detestare un regime e un tiranno. La più stupida è appellarsi ai morti da essi disseminati.
    Quando si vuole condannare uno statista, la frase "ha provocato milioni di morti" - sottinteso, gli altri, quelli buoni, no (e Dio solo sa quanto sia falso) - sembra essere senza appello. Per condannare Hitler ci si appella ai sei milioni di morti provocati dal regime nazista e la stessa cosa accade con Stalin quando gli si rinfaccia una tragedia...
    Io invece credo all'esistenza del Male e all'intrinseca malvagità di chi pianifica scientificamente lo sterminio di una minoranza di esseri umani (anche se giustifica questo gesto come necessario per il bene della maggioranza etc etc). Ed i peggiori sono però proprio quelli che si travestono da agnelli: la società USA inclusiva e woke che, a furia di essere inclusiva, vorrebbe sdoganare anche la pedofilia nel dibattito pubblico (il cannibalismo coming soon). Il diavolo si presenta spesso come un gentiluomo rispettabile e suadente.
     
    Purtroppo questa volta non concordo, carissimo Franco.
    Questi psicopatici criminali sono un gruppo sparuto di dinastie che ci domina da secoli. Anzi da tempo immemore.
    Essi rappresentano un'esigua minoranza, sono circa l'1,5% dell'umanità (inclusi i loro burattini), rispetto a tutti noi.
    Il loro vero problema è la paura, dovuta ovviamente ad una coscienza lurida, solo per usare un eufemismo. Da secoli vivono nei lussi piu sfrenati, asservendo tutti gli altri. E sanno che se noi scoprissimo tutto e ci unissimo, per loro non ci sarebbe scampo. Poiché questo è un universo di materia, quindi di quantità, non di qualità. E loro lo sanno bene. Ergo, inutile dirlo, circa 8 miliardi (quantità) di persone risvegliate, consapevoli ed incazzate, sarebbero totalmente fuori dal loro controllo, malgrado i loro mezzi (qualità). Da qui il continuo Dividi et Impera, nonché tutte le balle allarmistiche del mainstream per manipolarci e asservirci: pandemiche, climatiche, green, finanziarie, economiche, transumanistiche, ecc., ecc. Unitamente a continui crimini contro l'umanità di ogni tipo, da loro ideati, pisnificati ed attuati. A cui seguono tutte le varie narrazioni uniche, ovvero pretesti per giustificare i loro Crimini contro l'umanità ed il nostro sterminio con ogni mezzo in loro possesso. Affinché loro possano continuare a parassitare nei lussi più sfrenati ai nostri danni, mantenendo il loro status quo e potere. Perché, in verità, Madre Natura e questo paradisiaco pianeta avrebbero risorse dignitose per tutti, se rispettati e ben gestiti. Cosa che ovviamente non è funzionale ai loro scopi. E che quindi non fanno. Anzi... Sono specializzati in distruzione, come da intrinseca peculiarità della follia che li pervade.
    Ma, in sintesi, hanno PAURA. Paura di noi, del prossimo, di chiunque. Per loro anche le ombre sono persecutorie e temibili nemici. Figuriamoci se poi questi "nemici" sono immensamente superiori a loro, numericamente...! Come ogni psicopatico che si "rispetti". A maggior ragione, se poi questi Esseri che loro tanto odiano, temono ed invidiano sono una razza anticamente potente, eterea, sfuggente, libera e dotata di straordinarie capacità creative simil divine. Mentre loro, così fottutamente materialistici, sono ancorati alla materia e intrappolati nell'energia condensata e nella tecnologia elettronica, ecc., ecc. ... Ecco, questa non è altro che la famosa guerra tra il Bene ed il Male...
     
  20. La religione verde (di Franco Marino)

    Odio l’estate. No, non sto cantando l’ormai ultrasessantennale successo estivo di Bruno Martino. E’ per chiarire che sono tutt’altro che un fan del caldo e che la prospettiva di una rinfrescata mi vedrebbe tra i più scalmanati ultrà. Le alte temperature sono per me un’autentica maledizione che ogni anno mi fa tirare fuori un nuovo acciacco dal mio armadio. L’estate per me è un tormento. Da sempre.
    Tutto questo per chiarire che se domani i notiziari mi garantissero che i prossimi anni...
    Sì leggono già in giro improperi contro i negazionisti del cambiamento climatico, accusati di aver provocato le grandinate eccetera.
    Prima di tutto io non ho fatto niente. Secondo, è sempre grandinato in estate, ma una volta si usavano i cannoni.
    Terzo, non sono io quella che ha i mezzi per modificare gli eventi atmosferici.
    Hai ragione, è ormai una religione. Come lo è stato il tam-tam covid e vaccini.
     
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