potere

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  1. Il populismo è morto (di Franco Marino)

    Tutte le volte che si nomina la parola "populismo" con accezione negativa, si rischia di fare la parte dei radical-chic che con tono impettito vi dicono perché non bisogna votare il demagogo del momento, altrimenti siete analfabeti. Per evitare questo, bisogna chiarire cosa sia davvero il populismo, come è nato, come si è sviluppato e perché sta finendo. E, a tal riguardo, bisogna premettere che il populismo non è necessariamente di una sola fattura. Può avere una connotazione scamiciata...
    Definisci "la gente" che vorrebbe azioni concrete. In Italia ci sono 14 milioni di persone sopra i 65 anni che, sicuramente non faranno le barricate ma neanche i 50-60 enni le costruiranno. Sui giovani 20-30enni ...beh la "battaglia delle tendopoli universitarie" mi pare sia già finita. Rimane la fascia 30-50enni. Lì ci sei tu che ci puoi dire che aria tira.
     
  2. DON VITO ZELENSKY

    Più di trent'anni fa il sottoscritto fu sedotto da una serie di ideologie, uomini e simboli che attualmente vanno molto per la maggiore all'interno della classe politica ucraina. Va da sé che in quanto italiano fui molto affascinato dal ventennio fascista e contestualmente dalla RSI. Quindi ritenevo (probabilmente non a torto!) che i veri invasori dell'Italia non furono i tedeschi ma gli americani. E la cosa che mi faceva ridere e infuriare ad un tempo era leggere sulla Costituzione italiana...
  3. Il diritto di essere negazionisti (di Franco Marino)

    Negazionismo è una parola il cui significato - almeno stando a ciò che ci è stato insegnato - rimanda a tetre teorie, tra cui l'inesistenza dell'Olocausto. In sostanza, per il negazionista, l'Olocausto non è mai esistito - o se è esistito, è stato quantomeno gonfiato nelle proporzioni - e, in quanto tale, è un'invenzione degli ebrei per ottenere, come risarcimento morale, una patria alla quale altrimenti non avrebbero avuto diritto.
    Ci sono moltissimi motivi per pensare che i...
  4. I cento anni della volpe

    Henry Kissinger, nato Heinz Alfred Kissinger, compie oggi cento anni. Quello che all'epoca era il figlio di una coppia di ebrei bavaresi, e che si salvò per un pelo dallo sparire come una cifra fra milioni delle vittime dell'olocausto, una volta in salvo oltreatlantico, ottenne la cittadinanza americana e tornò in Germania, da vincitore, come interprete dell'esercito invasore. Fu la prima delle sue incarnazioni come nemesi, ma non l'ultima.

    Per molti anni, in quanto ispiratore dei...​
    "L'assenza di alternative schiarisce la mente in modo meraviglioso" - Quest'uomo mi ha insegnato a pianificare, negoziare, valutare i fatti non con il cuore ma con la ragione permettendomi di raggiungere obiettivi professionali importanti. Tuttavia, leggendo i suoi scritti, ho dovuto sforzarmi di mantenere il mio lato umano per non cadere nell'errore di creare situazioni dannose che, alla fine, ti si rivoltano contro. Cosa che Kissinger non ha fatto lasciando la bolletta da pagare ai posteri. Splendido articolo.Il migliore che ho letto riguardante la vecchia volpe.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
     
  5. Ma, nota Chalmers Johnson, “il vero modello economico per la Cina continentale, sebbene ciò non sia mai stato detto esplicitamente per ovvi motivi, non è né il Giappone né la Corea del Sud, ma Taiwan”. Cioè un Paese in cui lo Stato e il Kuomintang possiedono o controllano direttamente le imprese di punta – e altamente redditizie – che rappresentano complessivamente quasi il 30% del Pil. D’altro canto, i dirigenti cinesi promossero una parziale liberalizzazione della proprietà...
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  6. "Morta" un'Annunziata se ne fa un'altra (di Franco Marino)

    Una mia caratteristica è di chiarirmi una situazione non attraverso grandi dettagli quanto nelle piccolezze che sfuggono all'occhio dei più. Mi capita per esempio nei rapporti personali. Ma mi capita anche quando devo capire come funziona un sistema di potere. Diversi anni fa, si era nel periodo del caso Ruby, furoreggiava un'autrice satirica di sinistra, di quelle che voleva vendersi come una zuzzerellona che in fin dei conti faceva solo satira, e che si vestiva come una che voleva far...
    Va a finire che con tutta 'sta nenia intorno ai personaggi televisivi mi faccio installare l'antenna così finalmente potrei dire anche la mia sulle figurine del presepe mediatico!!😡
     
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    Non accesi la tv, ho scoperto che quando ti senti male quella figlia di puttana ti fa solo sentire peggio. Una sfilza senza fine di visi insulsi. Una processione infinita di idioti, alcuni dei quali famosi.
    Charles Bukowski
     
  7. La Tamaro contro Verga: la solita arma di distrazione di massa (di...

    Susanna Tamaro si è fatta oggettivamente ridere dietro quando ha proposto di smettere di leggere Verga per leggere il suo fatuo "Va dove ti porta il cuore", ma non per questo ci si deve sciroppare tutto ciò che viene dal passato solo perché passato. Sembrerebbe un principio di banale buonsenso ma non nell'era in cui, gettato un tema nelle fauci delle masse multimediali, ci si deve districare tra le propagande dell'una e dell'altra fazione. Così, mentre per la fazione progressista, Susanna...
    La scuola ti fornisce le coordinate, giuste o sbagliate che siano, poi tocca al cittadino-studente alzare il sedere e muoversi. Se alla maggior parte delle persone non piace leggere, Verga o Tamaro o il bugiardino delle medicine non fa alcuna differenza. PS. I programmi scolastici ignorano tanti autori italiani ed europei importantissimi. Figuriamoci la Tamaro.
     
    Temo che sia anche peggio. Altro che formare cittadini consapevoli: in terza elementare gli alunni promossi col massimo dei voti non sanno scrivere. Lo vedo da mio figlio. Mi fa paura. E le maestre si complimentano che abbia cognizioni che non gli vengono dalla scuola. E ci credo, se si limitasse a quelle scolastiche e non imparasse qualcosa a casa non saprebbe niente.
     
    Mi astengo dal commentare. Appartengo alla generazione che ha fatto esami di quinta elementare, terza media, quinta ginnasio, terza liceo con tutte le materie a partire dagli ultimi 3 anni, cinque anni università con 32 esami, rigorosamente semestrali tra i quali almeno 2 che facevano "blocco" ( se non li superavi avevi buone probabilità di finire fuori corso). Per alcuni esami potevi scegliere.
     
  8. La strage di Capaci fu opera della mafia?

    Riporto un brano tratto dal libro di Stefania Limiti Doppio Livello. Come si organizza la destabilizzazione in Italia

    Un uomo della Gladio siciliana mi ha parlato concretamente di un «doppio livello» nella strage di Capaci. Lo incontrai nel maggio 2010 e durante una lunga conversazione mi disse: «Non penserà mica che fu opera soltanto di quattro mafiosi?». Un'allusione ermetica, ma molto interessante. Si è sempre parlato della convergenza di interessi tra Cosa nostra ed...
  9. Abbiamo il diritto di giudicarvi (di Franco Marino)

    In questi giorni, molti animatori dell'area del dissenso, di fronte alla vicenda degli allagamenti, stanno spolverando una certa tendenza - misteriosa per molti, prevedibilissima per me - a rimanere agganciati alle tesi dei media ufficiali. Premettendo che non ho ancora formato un'opinione sulle cause di quel che è accaduto, posso però dare il mio contributo a smontare una delle fallacie logiche più ricorrenti, ossia la petizione di principio di credere che il dissenso sia fondato su...
  10. Unione Sovietica Europea

    Che le istituzioni dell'Unione Europea non abbiano un rapporto particolarmente limpido con la libertà di espressione è cosa che sarà saltata agli occhi di molti, ed io stesso ho avuto modo di stigmatizzare questa stranezza in più articoli. “Stranezza”, sia detto con una punta di ironia, dato che non sono certo fra quelli che riconoscono al Moloch di Bruxelles natura particolarmente benevola e ispirata alla salvaguardia di diritti e libertà dell'individuo, o meglio ancora delle comunità...​
  11. Costruttori di catastrofi

    L’alluvione che ha colpito la Romagna invoglia i ripetitori di parole d'ordine scontate: cambiamento climatico, la Natura è una madre vendicativa, stop al dissesto idrogeologico (sarebbe anche ora). Centinaia di ragazzi volontari, indossate le ali di angeli del fango e direttisi sul posto recando fiato, conforto e olio di gomito ai soccorritori, hanno rifilato un sonoro ceffone morale ai barbogi fustigatori della “gioventù bruciata”. Da quelle parti circola il proverbio “la miseria...
  12. La nuvola tossica ovvero i media come pusher di adrenalina (di Franco...

    Quando diciamo che i media sono d'accordo nel perseguire un piano comune, la prima obiezione sollevata è come poter far convergere tutti i media su un piano globale quando basterebbe una gola profonda che spifferi la cosa alle grandi stampe per far saltare il complotto. Obiezione teoricamente imparabile ma, nella pratica, niente affatto. E vedremo perché.

    I media occidentali sono praticamente tutti partecipati dalla politica anche quando, in apparenza, sembrerebbero privati e...
  13. Le bolle schiattate dall'astensione (di Franco Marino)

    Credo di aver già raccontato di avere un passato da ultrà della squadra di cui sono un tifoso sempre più freddo. Poi decisi di andarmene quando capii che il meccanismo che porta persone buonissime e innocue ad entrare in una curva e, ispirate dal branco, sparare frasi piene di odio che vanno dallo "juventino ciucciapiselli di tutta quanta la famiglia Agnelli" a "romano infame per te ci son le lame", mi spaventava enormemente. Oltre ovviamente a tutto l'ambaradan sulle infiltrazioni della...
    Mi pare di averlo già scritto....anni addietro ho frequentato dei corsi di marketing e pubblicità quando i primi social comparivano. I corsi erano tenuti da neuropsichiatri e psicologi che insegnavano come certi lemmi, suoni, parole, frasi colpiscono le menti in modo subliminale, così come la manipolazione delle notizie. Ho sentito cose che voi umani.............A proposito di Selenski...ti passo una foto (che non so se sia falsa) presa da un canale russo du solito serio con la dicitura
    """""На встрече Папы Римского с Зеленским произошёл казус""
    ------ Durante l'incontro del Papa Romano con Selenski c'è stato un incidente -----
     

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  14. Le pene dell'inverno (demografico)

    I cosiddetti “Stati Generali della natalità”, svolgentesi a Roma e fortunatamente appena conclusisi, sono imbarazzanti sotto a più punti di vista. A partire la stessa denominazione, che richiama la divisione feudale in “Stati” della società francese, e la loro riunione più celebre, quella che diede il via alla Rivoluzione. Nulla di più estraneo alla natura italiana, quella di un popolo di invertebrati retto in Stato-fantoccio e incapace di qualunque azione indipendente, figuriamoci...​
  15. Le aggressioni ai medici sono colpa dell'arroganza della scienza (di...

    Ultimamente c'è stata una forte recrudescenza dei casi di aggressioni ai sanitari. Uno degli ultimi ci mostra un padre che, dopo aver scoperto dal primario che il bimbo che la moglie prossima al parto aspettava, era morto in pancia, ha aggredito il primario, ricavandone la beffa di 20.000 euro da pagare al medico e all'ordine dei medici di Pavia. Naturalmente il gesto merita tutte le stigmatizzazioni del caso, ma dal momento che questi episodi sono diventati talmente frequenti da essere...
    Fermo restando che la Vita è a termine e che la Morte è ad oggi ineludibile,non può non riconoscersi che la medicina in generale abbia fatto passi da gigante e che l'ingegneria genetica promette soluzioni sin qui solo sognate....probabilmente tra un centinaio di anni la medicina avrà raggiunto traguardi impensabili. Il problema è l'altra faccia della medaglia.La medicina va avanti di pari passo con l'industria farmaceutica....le malattie servono come il pane e illudersi che la medicina possa condurci all'elisir di lunga e SANA vita è solo una pia illusione.
    Quanto ai medici non sono certamente dei santi,anzi....🤬
    Il comportamento di grandissima parte di loro durante il periodo covid19 dovrebbe avere aperto gli occhi anche ai più fiduciosi...una categoria composta maggiormente da gentucola senza spina dorsale che col giuramento di Ippocrate ha fatto un rotolo di carta igienica.
    E mi fermo qui.....😡
     
    Figlia di medico, sorella, cugina, zia di 4 medici...sì...spesso si sentono non proprio degli dei ma qualcosa di affine. Raramente mettono in discussione la loro "scienza". Tuttavia, come scrivi, la maggior parte sono professionisti seri, con le eccezioni che ogni categoria ha. É mia opinione che durante il covid19 troppi abbiano disquisito di medicina pur non essendo medici, squalificando la categoria e alimentando il terrore e la paura. Mi viene da fare un paragone con chi attualmente sta disquisendo di A.I. : intellettuali, giornalisti, scrittori, che molto probabilmente non sanno cosa significhi programmare in linguaggio macchina, presentandola come un mostro spaventoso che sconvolgerà la mostra vita. (A proposito....sulla pagina di M.Veneziani, cimentatosi anche lui nel terrorismo informatico, ho scritto un post con spiegazioni tecniche, non certo offensivo. Lui mi ha risposto PRIVATAMENTE e incazzato via messenger che..in pratica non ho capito il suo articolo.. Il grande Veneziani??? A me sconosciuta?? Che gli succede?? Mica gli rispondo! )
     
    Quando, due anni fa, in piena imposizione del lasciapassare verde, mia moglie lamentava disturbi che nessuno inizialmente riusciva a comprendere, ci colpì l'atteggiamento ostile del personale medico ospedaliero e del pronto soccorso che pareva volerci colpevolizzare per la mancata inoculazione: pareva fossero più interessati alla Pfizer che alla sua salute. Questo contribuì a creare un clima conflittuale fra noi e loro. Quando poi venne fuori che aveva un tumore, l'atteggiamento fortunatamente cambiò, in meglio, forse perché ci si rese conto che aveva qualcosa di più serio di un banale virus influenzale.
     
  16. Felice di essere diverso da voi (di Franco Marino)

    Ovviamente, sono stato ragazzino anche io e, altrettanto ovviamente, ho fatto tante scemenze e commesso tante ingenuità. La più ricorrente che commettevo era di aspettarmi dal prossimo una lealtà nei miei confronti che lui non soltanto non avrebbe mai avuto, ma anzi lo avrebbe esortato ad essere più sleale. Una volta che capii, definitivamente, la massima di Einstein secondo cui "è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio", ho capito che ci sono persone con cui non c'è proprio da...
    Altrettanto felice quanto te. Sono talmente nauseato da tutto ciò che non vedo l'ora che le mie ceneri riposino tranquille nella loro brava urna. Non se ne esce più.
     
    Konrad Lorenz nel suo meraviglioso "L'anello di re Salomone" coniò il termine "imprinting" per definire l’insieme dei condizionamenti ( letteralmente delle ‘impronte’ ) che tutti noi ci portiamo dentro dalla nascita fino ai primi anni di vita. Evidentemente la tua fiducia nella lealtà del prossimo deriva da un'educazione e un ambiente famigliare in cui questo comportamento era molto importante. Altri hanno altri "imprinting" diversi che condizionano il rapporto col mondo. Tutti vinciamo e perdiamo perché siamo nati così. Tutti siamo felici o infelici perché siamo così. Tutti siamo illusi e delusi perché siamo nati così. Ovvio che sei diverso dalla categoria "mafia intellettuale". Io per esempio, ho avuto genitori assenti e sono cresciuta con "tate" stronze dalle quali dovevo difendermi. Quindi non mi sono mai fidata di nessuno né ho mai pensato che a un mio favore dovesse corrispondere un riconoscimento. Tantomeno provo empatia per chi ha un problema, anche di salute dato che nessuno si é mai preoccupato dei miei problemi. Quindi non mi interessa la Murgia ed i suoi problemi per cui non avrei scritto nessuna email. Anch'io sono contenta di essere diversa.
     
    Franco,
    Lei è sempre troppo buono...
    e mille passi avanti a tutti...
    Non avrei augurato nè guarigione, nè morte...
    Nè in pubblico, nè in privato...
    È solo un qualcosa che non esiste...
    le persone inutili non servono a questo mondo, che è in continuo conflitto col bene e col male...
    Mancano i "moderatori"...
    "gli illuminati"...
    Persone "integre" , che possano segnare un percorso sano, concreto ed accettabile, nel bene e nel male...
    Gli "esaltati" creano schiere di disadattati, di incontrollabili odiatori ed anche di arroganti presuntuosi, fidantesi solo del loro verbo, solo della loro mente...
    credono nella verità, la LORO , come unico ed assoluto verbo a cui affidarsi...
    Sono una terribile minaccia per la incolumità e l'equilibrio, morale e sociale, di ciascun individuo...
    Siamo nati " liberi " e liberi dovremmo crescere e morire, con o senza cancro, con o senza murge e gramellini vari...
    Ognuno dovrebbe essere messo nella condizione di vivere il proprio io con le proprie capacità... senza, però, invadere, offendere, esaltare, invidiare, copiare e/o prostrarsi all'io dell'altro...
    altro che intelligenza artificiale!... 🤐
     
  17. PERCHÉ ABBIAMO GUARDATO L'INCORONAZIONE DI CARLO III

    di Manuel Berardinucci



    Se si è monarchici, benché si sia in presenza di una monarchia liberale, eretica e massona, come quella inglese, non si può comunque non guardare con curiosità alle vicende dell’ultima casa reale la cui regalità è visibile. I sovrani nel mondo ormai sono più sobri dei Presidenti della Repubblica, cercano di essere più giovanili, smart, all’avanguardia, col pretesto di legittimare la persistenza del sistema monarchico nel secolo ventunesimo. E tuttavia a me...
    Un'analisi meravigliosa, un amore per la Tradizione (non solo monarchica) che si sente sempre meno nei giusti accenti.
    P.S. ma Filippo di Spagna non è stato incoronato?
     
    Grazie anzitutto per l'apprezzamento.
    No, Filippo di Spagna ha ricevuto la fascia di Comandante dell'esercito da parte del padre. In seguito, ha giurato davanti alle Corti Generali ed è stato "proclamato" Re
     
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  18. La sostituzione etnica non esiste (e comunque è una gran bella figata)

    Sono bastate poche parole del ministro Lollobrigida per scatenare l'esercito di indignati che campano di severi moniti e allarmi-fascismo, e stavolta con strilli di un tono sopra la media (già alta) che gli è usuale. Tutta la compagnia circense del progressismo in carriera ha affilato le lingue e ripreso a vedere squadristi sotto al letto, e le immancabili vestali della Memoria, gente che nella vita fa il sopravvissuto all'Olocausto, si è svegliata dal letargo in cui giace passata la...​
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