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My Threads

  1. La passività del popolo dei marmocchi

    La guatemalizzazione dell’Europa prevista con largo anticipo da John Kleeves è in scena, ma alla platea non interessa granché. Rincari, aziende in liquidazione, disastri naturali dovuti all'incuria malamente spacciati per conseguenze del cambiamento climatico. Un profluvio di sciagure che suscita disinteresse in larga parte dell’opinione pubblica convertita alla nuova religione civile della resilienza. Resilienza fa rima con impotenza, indolenza, indifferenza. Sarà per questo che il...
  2. La democrazia ha ancora un futuro? (di Franco Marino)

    Il momento in cui si mette in discussione un matrimonio è tra i più drammatici. Non c’è solo la sensazione di un amore che finisce, oppure, come non di rado avviene, di un amore che in realtà si è scoperto non essere tale. E’ in generale anche una rottura di equilibri, di bei ricordi condivisi che anche se non si sta più bene assieme, per qualche tempo, hanno costituito un tessuto che ci ha tenuti caldi. Ed è, indubbiamente, uno dei momenti più difficili della vita di un individuo...
  3. Gli italiani non sono omofobi, sono omostufi (di Franco Marino)

    Quando ero bambino, senza mai aver avuto la minima pulsione omoerotica, non capivo per quale motivo un omosessuale non potesse copulare liberamente con un individuo dello stesso sesso. A quel tempo, definirla una cosa anormale era considerata la norma. E per capire il concetto non occorre sforzarsi più di tanto. Quando qualcosa è evidente, i francesi chiedono sarcastici: “Tu veux que je te fasse un dessin?”, vuoi che ti faccia un disegno?
    Ecco, ve lo spiego col cucchiaino. L’umanità non...
    Mi trovi in piena sintonia con quanto hai scritto. Ne abbiamo le tasche piene. Ho 70 anni, i gay e le lesbiche ci sono sempre stati. Buon per loro ma facciamola finita.
     
  4. Gli scontrini pazzi e il virus del socialismo reale (di Franco Marino)

    In questi giorni sto cercando di fittare la casa dei miei. Per fortuna, trattandosi di un appartamento di oltre 200 metri quadri, in una zona centralissima di Napoli, dove ci sono tre funicolari nel raggio di 500 metri, con bar, ristoranti e pizzerie, sono strapieno di richieste. Ma, come sempre avviene quando ci si propone nei mercati, c'è chi commenta polemicamente nelle maniere più disparate "Troppo alto!" "Sei pazzo?" "A 1300 euro più condominio cosa vuoi fittarci? Palazzo...
    Contestare compensi e prezzi (e' sempre tutto caro) e' un malvezzo assai diffuso. A volte il criticone si tramuta in cattivo pagatore. Alla base di questo atteggiamento ci sono strafottenza e mentalità becera, piu' che voglia di socialismo reale.
     

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    Gesummaria che botta che hai dato! La battaglia per farsi pagare il giusto in collaborazioni e competenze "impalpabili" (un titolare una volta mi disse "Lei chiede troppo, piuttosto compro una macchina nuova" intendeva una punzonatrice)!!! E le tasse occulte??? La Camera di Commercio? L'INAIL??? La battaglia con le banche? Che sugli interessi passivi ti sbranano e su quelli attivi non ti danno un cent? E gli stipendi??? E...l'ansia di trovare nuovi clienti??? E guai a dire che guadagni abbastanza per volare in business dato che quando arrivi sei subito in cantiere, o in fiera o in riunione e torni appena possibile e dormi un pò??? Ti becchi della ricca capitalista. Hanno voluto "calmierare" tutto?? Io a Capri ho pagato 19 euro uno spritz con Campari invece di Aperol, mi sono data della cogl...perché ho chiesto qualcosa che in listino non c'era e non ho chiesto quanto costava la variante "personalizzata"! Però in quel bar in piazzetta ora si trova "Spritz stile Veneziano con Campari" 🤣
     
  5. Il "non reddito di cittadinanza" e il solito divide et impera (di...

    Ci sono cose che non si capiscono o che si capiscono con grande chiarezza: tutto sta dall'angolazione con cui guardarle o quali occhiali indossare. Il portentoso film di Matrix sintetizzò il tutto con la famosa parabola della pillola blu e della pillola rossa.
    Chi ingurgita la pillola blu, pensa che sia tutto normale ciò che avviene in Italia: una sinistra e una destra che si scontrano per affermare, ciascuno, i propri interessi. Chi invece sceglie di ingerire la pillola rossa...
    Intanto il governo spenderà 4 miliardi di euro per comprare 200 carri armati Leopard, autentiche fetecchie germaniche. Gli antitedeschi Borghi e Bagnai non hanno nulla da dire?
     
    Strano che, furbacchione come sei, tu non ci abbia pensato! Era una delle promesse fatte in campagna elettorale sia da FdI che da Lega, oltre al blocco navale, meno supporto a NATO, meno EU ecc ecc. Questa promessa é l'unica che può essere mantenuta perché nessuno ci mette il naso da fuori!
     
  6. Su Saviano "cacciato" dalla RAI (di Franco Marino)

    La politica italiana non merita alcuna attenzione, se non per capire sociologicamente i comportamenti di chi la fa e disprezzarli di conseguenza. La disonestà intellettuale di chi, dopo aver lottizzato ogni cosa lottizzabile, si lamenta che il Governo Meloni stia lottizzando la RAI, dice molto su cosa sia diventato il dibattito pubblico.

    Partiamo dal punto centrale: la RAI è espressione del servizio pubblico e, dalla riforma del 2015, è praticamente governativa. Ma non è stata resa tale...
    Mediaset (che imbarca i bolliti della Rai) e LA7 non brillano per pluralismo. Il conformismo ormai dilaga e ha nazionalizzato tutto. La privatizzazione non si traduce automaticamente in informazione di qualità.
     
  7. Il giusto disprezzo per gli intellettuali (di Franco Marino)

    Costanzo Preve, prima di morire, lasciò una perla immortale che, una volta che mi trovai a condividerla su Twitter, divenne virale al punto da diventare il mio tweet più popolare. Disse cioè che "questa è la prima generazione in cui gli intellettuali sono più cretini delle persone normali".
    Questa mirabile sintesi può apparire di cattivo gusto e denotare rancore, e tuttavia a volte si dispone di imponenti giustificazioni. Non solo il male che può aver commesso l’oggetto della reprimenda...
    Già la definizione di "intellettuale " la trovo ridicola mi sembra che i loro nomi servano solo ad essere citati da coloro che non sanno chi sia Fabiola Gianotti
     
  8. Mani Pulite, coscienza sporca

    Secondi alcuni, Mani Pulite fu una resa dei conti tra due concezioni incompatibili della vita e della società, lo statalismo e il liberismo. Ricostruzione semplicistica. Chi da gran pezza esamina la vicenda si lascia afferrare dalla tentazione di settorializzare in senso economicista, giuridico e politologico. Pertanto circolano diverse vulgate: il garantista pone l'accento sulle violazioni dei diritti dell’imputato, se non dei diritti dell’uomo; ex ministri ed ex statisti individuano...
  9. Putin che perseguita i gay (di Franco Marino)

    La notizia che Putin voglia trasformare l'omosessualità in una malattia mentale e dare un'ulteriore stretta contro la propaganda gay può apparire scioccante ma va contestualizzata, altrimenti può apparire incomprensibile a chi non conosce il retroterra su cui è maturata. In effetti neanche io, essendo nato all'inizio degli anni Ottanta, in un tempo in cui l'omofobia era molto forte, non conoscendo il retroterra, riuscivo mai a spiegarmi perché uno che volesse baciare una persona del suo...
    Sono assolutamente d'accordo con Putin.
    Mi spiego: una volta chiesi al mio istruttore di guida che senso avesse lasciare i limiti di velocità a 50kmh, se tutti sapevano che nessuno li rispettava. Pensavo valesse la pena considerare un più realistico 70kmh.
    La sua risposta mi ha illuminata, su tante questioni, a dire il vero.
    "Se mettessero i limiti a 70kmh, tutti andrebbero a 90kmh. Li lasciano a 50kmh per farli andare a 70kmh".
     
  10. La mia indifferenza per la sorte di Zaki (di Franco Marino)

    Ad oggi, l'argomento più in voga presso gli antiputiniani è che Putin sia uno che ammazzi gli avversari politici e questo costituirebbe un motivo per non supportarlo. Essendo un putiniano moderato - putiniano nel senso che per me Putin è un grandissimo politico, ma moderato perché non mi sognerei mai di negarne le ombre - non ho mai escluso l'ipotesi. Sono semplicemente partito da alcuni presupposti strettamente legati tra loro. Cosa fosse la Russia prima di Putin; la paura dei russi che...
    A parte che la storia di Zaki non ho perso tempo a seguirla e me ne frego di lui, riesci a stupirmi spesso con la tua competenza in geopolitica quasi....alla pari du una vecchia volpona come me che il mondo lo ha conosciuto non tramite Alpitour ma spesso lavorando con tecnici e operai delle classi cosiddette inferiori. Quelli che ti portano a casa loro a mangiare e capisci come gira. Per questi ti amo😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
     
  11. La Grande Bruttezza

    Sarà una coincidenza, ma mentre le cronache erano piene di uomini travestiti che vincevano concorsi di bellezza femminili e “opere d'arte” fatte di stracci, vivevo un periodo in cui avevo ripreso ad approcciare la civiltà greca. E dall'incontro fra le due impressioni sono giunto alla conclusione che siamo arrivati ad un punto molto singolare nelle storia delle civiltà umane. Le civiltà (quelle propriamente intese, non certo quelle secondo il verbo progressista, per il quale qualsiasi gruppo...
  12. Milan Kundera e l'insostenibile pesantezza del pedagogismo (di Franco...

    Spesso mi sorprendo a trovare interessanti e piacevoli scrittori che invece vengono considerati noiosi e inflazionati, specie dall'area da cui vengono i miei lettori. Per esempio, di Oscar Wilde tutti conoscono alla perfezione gli aforismi più celebri - del resto, a leggere Wikiquote, sono bravi tutti - ma pochissimi saprebbero parlarvi del profondissimo significato di un caposaldo della letteratura mondiale come "Il ritratto di Dorian Gray". Lo stesso destino è toccato a Leopardi...
    Ai tempi in cui Kundera scrisse i primi libri li scrisse in ceco e non esisteva google con relativa traduzione automatica come non esisteva negli anni '86 quando Adelphi pubblicò i primi testi di Kundera. Tuttavia i traduttori degli anni '80 ( io ho le traduzioni di Andrea Barbato) erano spesso essi stessi scrittori quindi interpretavano quasi perfettamente non solo il testo ma anche il contesto In francese scrisse "La lentezza" che, dopo averlo letto in quella lingua, ho trovato migliore la traduzione italiana dato che Kundera non padroneggiava ancora bene il francese. Nella mia libreria: Il valzer degli addii, Amori ridicoli, Lo scherzo, La lentezza. Manca .....L'insostenibile leggerezza dell'essere
     
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  13. Prototrans "Reginetta del Bosco"

    Ad Asiago, paese di montagna del Vicentino, in passato si svolgeva ad ogni ferragosto la "Festa del Prunno", nome di una vasta radura dove venivano allestite pantagrueliche grigliate accompagnate da montagne di polenta ed ettolitri di vino. Era una sagra che richiamava gente da tutti i paesi dell'altipiano e molti villeggianti. In quell'occasione, a fine giornata, veniva eletta la "Reginetta del Bosco" tra le ragazze che avevano voglia di esibirsi, o meglio il coraggio di salire sul...
  14. Quel che fa più orrore della vicenda del figlio di La Russa (di Franco...

    Nessuno di noi, che sia di destra o di sinistra, può avere la benché minima chiara idea di cosa sia davvero accaduto e se il figlio di La Russa sia davvero colpevole o innocente. Una delle cose che meno sopporto di questo paese sono i tribunali di popolo. Mi fanno paura, a prescindere. Si iniziò con Piazzale Loreto e oggi si è passato alle piazzole dei social, dove milioni di cretini multimediali ogni giorno tributano il proprio minuto d'odio nei confronti di chiunque sia sgradito alla...
    “C’è un cortocircuito che in Italia ciclicamente si verifica quando tutto ciò che “non è sinistra” va al governo”. È evidente e chiaro che si uniscono vicende diverse per indebolire l’esecutivo. Terza inchiesta in tre giorni. Tentativo delle toghe di colpire il Centrodestra. Montesquieu si rigira nella tomba.
     
    Dai, non mi dire che non l'avevi previsto!! Quante volte ho detto "Che coraggio che ha la Giorgia a sbaciucchiare Zelensky, a dare il culo a Stoltenberg, a fare lo struscio von la Vonderleyen sapendo che altrimenti mettono la cocaina nelle mutandine della Ginevra". E non potendolo fare scavano, scavano intorno a lei, cercano nel pattume perché la maggior parte del governo é inattaccabile. Ma....il sistema Di Pietro é ormai obsoleto. I social in Italia non hanno l'impatto che hanno in altri paesi e c'è ormai noia nel sentire ogni giorno cazzate.
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  15. Millenarismi francesi usati e come trovarli (di Franco Marino)

    L'atteggiamento che porta molte persone a sperare in una palingenesi antisistema che avvenga in pochi giorni e in eventi di cui non temono gli effetti negativi si chiama "millenarismo". Sostanzialmente, il millenarista, che spesso vive in situazioni personali difficili di cui non si attribuisce la colpa (a volte non ne ha, a volte sì), spera in un grosso cambiamento geopolitico - nell'illusione che la cosa lo avvantaggerà personalmente - che si sostanzi in un evento catastrofico, tale da...
    Secondo me...ma prendila con le pinzette...questa volta c'è un regista da qualche parte. Secondo il Ministero dell'Interno sono stati assaliti e devastati 280 commissariati di polizia dai quali sono state rubate armi di vario tipo e secondo il Ministero dell'economia sono state assalite 250 filiali di banche (oltre a 1500 veicoli privati distrutti, 330 autobus vari, 250 tabaccherie, 200 edifici inclusi centri commerciali - fonte Ministero Economia). Soldi e armi.
     
  16. Il Corano bruciato e il "cartellino giallo" della Svezia all'Europa (di...

    Un aneddoto personale. Nato a Napoli e meridionale fino al midollo, ho vissuto per la prima parte della mia vita in un paesino del Centro Nord. Mio padre, che pur essendo anch'egli meridionale, non amava il Sud, in quel paesino sarebbe rimasto a vita e non sarebbe mai tornato. Si integrò così bene che non pensò mai minimamente di fare il "napoletano in Toscana". Divenne di fatto toscano. Quando arrivò il trasferimento che lo riportò al Sud - spinto più da mia madre - i suoi colleghi e...
    bravissimo...questo è il succo del discorso, e ho idea , come dici tu , che sarà necessario, presto o tardi , attuare " davvero" una spiace dirlo così, discriminazione verso l'immigrazione di radice islamica...ho sempre pensato che costoro , per cultura, pensiero e tradizione voglia di integrarsi non ne hanno mai avuta né mai né avranno , vorrebbero..." vorrebbero " eh , semplicemente imporsi...e così non ci siamo , né ci saremo mai.Punto .
     
  17. La libertà e la democrazia si ottengono col sangue (di Franco Marino)

    Il fatto che molti si siano ritrovati IT-Alert sul cellulare, ha dato la stura all'ennesimo elenco di lamentazioni dovute alla "gente che non si ribella mai", allo "stato che ci controlla tutti". In realtà, è abbastanza ridicolo scandalizzarsi per una cosa di questo tipo lamentandosene sui social network, dai quali ogni giorno vengono inviate informazioni di ogni tipo su di noi a tutti i poteri di un paese straniero. Come è abbastanza ridicolo stupirsi della deriva politicamente corretta...
  18. Umberto Eco ha detto anche cose giuste (2° parte)

    In Tv non si prova l’innocenza. Si delegittima l’accusa [oggi soprattutto la difesa, Nota mia]

    Molto è già stato scritto sul processo di O.J. Simpson. In America circolano persino decine e decine di O.J. jokes che ormai vengono scambiati via Internet. Per esempio, il giudice che dice a Simpson: “Signor Simpson, lei è stato assolto, è libero, vada pure e le ridaremo indietro i suoi effetti personali”. E Simpson dice: “Mi dà indietro anche il mio coltello?” Solo per quelli che...
  19. Le ragioni di Zerocalcare (di Franco Marino)

    In questi giorni ho scritto una serie di post su Facebook e un articolo qui su La Grande Italia molto duri contro Zerocalcare. E tuttavia, se si vuole esprimere un punto di vista credibile, bisogna anche mettersi nei panni dell'avversario. Del resto, nel momento in cui difendiamo la libertà di parola e la democrazia - evidentemente estranei al vocabolario personale di quell'artista - non possiamo non chiederci cosa possa portare persone anche autorevoli ad auspicare limitazioni della...
    Come sempre, Franco, il suo equilibrio mentale ha avuto il sopravvento sulla "miseria umana"...
    A mio modesto parere, pur condividendo in toto il suo articolo, rimango dell'avviso che , oramai, è tardi per tornare indietro...
    Non solo la politica, ma tanti altri fenomeni del vivere sociale dovrebbero "risciacquare i panni nell' Arno"...
    A cominciare, dalla scuola, alla famiglia... dalla permanenza in auto, a quella nei luoghi pubblici...
    dalle televisioni, ai giornali...
    dal cemento, al verde...
    dal rispetto per gli animali, alle esagerazioni parossistiche, per gli stessi...
    dal rispetto per sé stessi, a quello per il prossimo...
    La vedo dura!...
     
  20. "Chi sei tu per parlare?". Le scemenze di Zerocalcare (di Franco Marino)

    Il mio berlusconismo non è sempre stato stima per il Cavaliere ma, più spesso, paura degli avversari. Questo in realtà non è un meccanismo unico nella storia di un paese e in generale dell'umanità, perché coagulare culture diverse contro un nemico che si ha interesse a sconfiggere è prerogativa di chiunque voglia vincere una guerra.
    Quello che rende sostanzialmente inutili le analisi antiberlusconiane di questi giorni è la mancanza di comprensione di un aspetto: se il berlusconismo è...
    Zerocalcare? Non so chi sia ma lo lascerei parlare sempre e comunque…tanto sarebbe così facile tacitarlo esprimendo concetti che lui non potrebbe neanche capire
     
    Il grande sogno dei DEM è la censura dei non allineati. Spesso ci riescono, in effetti. Ma nell'era di internet è impossibile mettere a tacere tutti. E più ci provano, più fanno venir voglia di sentire cos'hanno da dire le voci reiette.
    Oggi come oggi, mi viene voglia di mettere in discussione tutto.
    Effetto DEM🤷🏼‍♀️
     
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