salvini

My Threads

  1. Battute da arresto: il meglio (ma soprattutto il peggio) di Franco Marino

    Pelé ricoverato in reparto cure palliative.
    Più che la morte di un altro campione, si teme qualcosa di molto più devastante: l'ennesima vignetta di Natangelo.

    Aboubakar Soumahoro, indagate le coop dei parenti. Ha dimostrato di essere un politico di...razza.

    Giorgia Meloni difende la manovra: "E' utile all'Italia". Forza, Fratelli o Viva?

    PD, Bonaccini si candida a segretario: “Riprendiamoci il centrosinistra".
    E tutt' chell che è 'o nuost.

    Bonaccini: "La rottamazione era un tema serio"...
  2. Meloni-Calenda

    In politica esistono due strade per arrivare al potere. La prima è fare un colpo di stato che liquidi ogni opposizione e instauri una dittatura dove le decisioni vengono prese da una persona sola. Che questo paese abbia sul piano istituzionale pochi sbocchi per tornare sovrano l'ho scritto fino alla noia. La seconda è quella di penetrare in un sistema malato, sfruttandone le contraddizioni e conquistando progressivamente il potere. Questa è la strada della "democrazia", con percorsi...
    La Meloni è stata molto sottovalutata. Io che ho lavorato anni interi con suo cognato (l'attuale ministro dell'agricoltura) e che la conosco bene sono convinto che rafforzerà il suo consenso personale. Sa il fatto suo, è in politica da sempre....ieri il Silvio la trattava quasi come una olgettina qualsiasi, oggi le può pulire le scarpe, politicamente parlando.
    Il coraggio non le manca.
    Chi vivrà vedrà
     
    Ho votato questa ragazza nel 2013 quando prese meno del 2% e nel 2018 con 4,qualcosa ed europee con 6,qualcosa, fidandomi del mio "naso" che raramente ha sbagliato nella scelta dei collaboratori, dei partners, delle segretarie (quando c'erano) dei clienti, del business, dei blogger🥰🥰🥰 .
    Questo, nonostante chi aveva collaborato con Berlusconi la definisse "furbacchiona" pensando di denigrarla. La furbizia é astuzia , è scaltrezza, la Giorgia ha tutto questo perché come hai giustamente scritto, il nostro sistema malato non sopporterebbe un rovesciamento radicale. É la predestinata, che é il contrario di sfigata. Predestinato é colui che cade al posto giusto nel momento giusto e intorno a lui le cose giocano a suo favore. Un'opposizione inesistente. Una sinistra in disgregazione. Una pandemia giunta alla fine. Un'Ucraina da cui molti prendono le distanze. Un'EU debole. E.....un Sumahoro che stava sollevando polemiche per un "tu" maldestro che in un botto fa fuori Saviano, Fratoianni, Boldrini, PD. Un Conte che strilla e viene preso in castagna per un condono che ha causato morti. Sapevo che si sarebbe trovata con Calenda e Renzi. L'ho auspicato. Berlusconate e salvinate anche basta grazie.
     
  3. Fini e l'eterno equivoco sulla destra italiana

    Ognuno ha i suoi modi di passare il tempo libero. C'è chi lo impiega coltivando l'orto, chi si dedica al gioco a carte, con amici oppure al computer, chi purtroppo a tirare sassi dal cavalcavia. Il mio è quello di andare a rivedere video e audio del passato, all'insegna del "come eravamo", oppure rileggere i post che scrivevo all'inizio della mia attività come blogger, ma senza intenti nostalgici. Semplicemente capita di avere la spinta a riannodare i fili col passato che fu. E non...
    Mi piace il paragone con l'Iran dove ho lavorato e soggiornato, dove ho lavorato bene e altrettanto bene ho soggiornato. Come in Russia, come in Cina, come in Libia paesi definiti "totalitari" vero ma dove le regole sono ben chiare, precise per cui sai cosa fare e cosa non fare. Dove persino le bustarelle sono regolamentate, non come in Italia che non sai mai quanto spendi e a chi darle perché come hai ben scritto c'é un'ambigua connivenza tra finti partiti. Come la finta libertà delle ragazze di girare col culo fuori, ciò che in Iran é proibito, e la libertà di essere violentate, ciò che in Iran prevede la pena di morte. La Giorgia é unə politicə (😆😆😆) tra lə più navigatə (😆😆). Probabile che ce la faccia a mettere un pò di ordine e disciplina. In quanto a Fini....é stato tirato fuori dal cappello dai sinistri ma ne é uscito un ratto non un coniglio.
     
    La multiforme destra italiana è affetta da un lancinante complesso di inferiorità. Civettare con la sinistra sembra essere il destino - più o meno manifesto - di molti destrorsi. Argomento da approfondire.
     
  4. Italia: ultimo atto?

    Questo è un articolo di sfacciata, banale e sconsolante indignazione. Il gioco al massacro sulla nostra pelle non conosce tregua. L’attualità snocciola fatti e numeri sconcertanti che preludono a scenari catastrofici da film postapocalittico. A Palermo i defunti sono rimasti insepolti per ben due anni, mentre l’ormai ex sindaco Ollando fituso, irascibile gigione del vittimismo antimafia, ingannava il tempo a digiunare per i migranti e a invocare la gogna per Salvini. Intanto i...
  5. Un’occhiataccia al nuovo governo

    Evviva! Finalmente un “premier” (primo ministro suona male) donna! L’armata rosa avanza ovunque. ...e sti cazzi? I teorici della “via culturale al sovranismo” ci garantiscono che si tratta di una rivoluzione che spazzerà via il genderismo buonista e arcobaleno. I critici più tiepidi ci invitano alla cautela, a non nutrire eccessive illusioni e ad attendere l’esito delle elezioni americane di midterm. Altri disapprovano l’età media da gerontocrazia tardosovietica e si chiedono...
    Applausi. Ma davvero pensi che Tajani è più leggero di Terzi? Ho avuto il dubbio privilegio di avere uno scambio di vedute sulla sua pagina FB. L'ho dovuto bloccare dopo una serie interminabile di commenti insulsi, prevedibili e privi di qualsivoglia spirito, pieni solo di faccine e luoghi comuni sul nazismo (che ci deve entrare sempre) da leccapiedi ministeriale in carriera. Uno di quei fantozzi che secondo me la sera prima di addormentarsi pensa alle frasi più gradite da dire il giorno dopo per ingraziarsi il capo. Chiaro che nello stato-fantoccio italiano lui abbia fatto carriera, ed io no.
     
  6. Giorgia Meloni e il governo della disperata speranza

    E' ovviamente la domanda del giorno "Cosa pensare del governo Meloni? Come valutare i ministri?". Il punto è che può rispondere solo il giocatore d'azzardo che abituato in quanto tale a perdere senza farne drammi, dopo essersi giocato un po' di gioielli, se ne deve vendere altri. Per il resto, predire cosa accadrà adesso che finalmente abbiamo un governo è semplicemente da folli. Le variabili sono tantissime - anzitutto, quel che accadrà negli Stati Uniti alle prossime elezioni...
    il Berlusca aspetta di staccare la spina non può tollerare d'essere terzo e da una giovane donna mai. Ha quasi novanta anni ma non si arrende a ritirarsi. Come imprenditore era un grande ma come politico il nulla
     
    Essendo le variabili troppo numerose, ho fatto (con l'aiuto di un'amica straordinaria astrologa) una previsione. Giorgia Meloni é una capricorno ascendente leone è una figura forte e determinata. Quindi concretezza, rigore ma anche grande ambizione di lasciare un’impronta. Dovrà spesso prendere decisioni col pelo sullo stomaco. Non ascolterà consigli e non si sentirà mai minacciata dai nemici né imbambolata dagli amici. Ha le sue idee le difenderà e le porterà avanti senza esitazione, ha un Saturno forte e sa resistere alle difficoltà. Tratterà i nemici
    e gli alleati con garbo e soppeserà molto bene le battaglie da intraprendere.
    Il grosso problema le verrà non dagli oppositori o alleati ma dagli italiani, chi non l’ha votata ha per lei sentimenti molto negativi e desidera manifestarli apertamente. Si dovrà muovere sul ghiaccio quindi, non tanto in parlamento ma nei confronti dell’opinione pubblica. Saturno di transito in settima dice che potrebbe non saper scegliere bene i consiglieri e collaboratori, prestando il fianco a critiche o rischiando decisioni sbagliate e che Nettuno, appena entrato nella sua casa IX, le procuri problemi serissimi dalla politica estera. Tutto ciò che arriverà da fuori dei confini nazionali le causerà i danni nettuniani: confusione, alterazione della realtà, giudizi basati su dati non reali, opinioni non apprezzate e anche qualche scivolone ideologico. Nettuno parla sempre di tradimenti, quindi qualcosa di straniero. I pianeti negativi sono molti e anche a livello psicologico sente di essere arrivata in un momento di un picco storico assai negativo per tutto il mondo.
    Anche se in politica economica ed estera non brillerà, cercherà di lanciare delle riforme e prenderà delle decisioni innovative e di rottura, con il passato.
    Se deve crollare accadrà quasi subito visto che ha ancora Saturno opposto a sé stesso e una RS per l’anno in corso davvero ricca di ostacoli e pesante in generale: Plutone in settima di RS ci dice che i pugnali pronti a colpire non mancheranno, anche dalle alte cariche dello stato (plutone come potere). Luna in XII è la rinuncia alla vita di famiglia con dolore per dedicarsi al progetto, ma anche prove che a fasi alterne dovrà sopportare, Saturno in VIII rappresenta il rischio di morire politicamente ogni giorno.
    Il male si concentra quindi da qui a gennaio ma se riuscisse a passare questo periodo rimanendo in sella alla fine di Gennaio 2023 avrà Giove sul MC che promette trionfi e una nuova RS davvero splendida: la IV con il sole, in V Natale, che indica cambiamento di pensiero in molti italiani, un Giove in settima che le offrirà la vittoria sui nemici, un ASc in terza che le permetterà di comunicare meglio a tutti i livelli.
    Rimarranno tesi i rapporti con l’estero (Marte in IX) e altalenanti le decisioni prese in campo economico (luna in II) e una certa insofferenza alle regole (nettuno in casa VI).
    La Rs del 2024 è ancora migliore, nonostante decisioni gravi sul versante economia, con venere all'Asc non c'é nulla che indichi
    un crollo o un tonfo epocale.
    Giove potrebbe dilatare nemici e avversari anche tra gli alleati e mentre le offre vantaggi, preparare dei tradimenti, l’unico vero rischio dopo il 2022.
    Quindi, se non cade ora a brevissimo, almeno tutto il 2023 e 2024 rimarrà in sella, ammesso che non venga pugnalata alla schiena e....non solo metaforicamente.
     
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