presidente

My Threads

  1. Giorgia Meloni dice all'Albania che gli italiani sono ladri (di Franco...

    Non abbiamo mai, con le nostre pistole ad acqua, partecipato al tiro al piccione contro la Meloni. Ogni presidente del consiglio che voglia morire nel proprio letto deve rimanere agganciato ad un asse di poteri così forti che soltanto un malato di mente si metterebbe contro. Ad esempio, criticarla per la sua linea filoamericana è inutile. Se la Meloni fuoriuscisse dai canoni di un atlantismo acritico, le acque su cui la sua barca si muove si agiterebbero improvvisamente, facendola...
    A forza di dover essere obbligata a fare cose in cui non crede comandata in politica estera dagli Usa, economica dal cancerogeno asse francobeneluxtedesco evidentemente si schifa e vergogna un po' e deve fare queste figure. La vedo un po' in stato confusionale effettivamente: tutto un vorrei dire/ma non posso, ecc...
     
    Gli albanesi che accusano gli italiani di furto ricordano il bue che dà del cornuto all'asino. Ha ragione Tommaso Cerno: Se l'ambasciata albanese risarcisse l'Italia per i furti perpetrati negli ultimi 20 anni da cittadini albanesi andrebbe in bancarotta.
     
    Infatti.... Ora è un'etnia abbastanza integrata sia perché comunque europea sia perché i proventi che descrivi son stati ben riciclati e lavati in attività lecite. I furti in casa con tortura annessa e le cariche con le macchine blindate ce le ricordiamo bene però.
     
    La Meloni mi sembra il Calboni di Fantozzi.
    "È un bel presidente!" e applaude.
    Lei e tutto il suo entourage, fino ai suoi sostenitori/pecoroni, mi danno più fastidio del peggiore dei PDioti. Addirittura mi infastidiscono di più del peggiore dei grillioti (Of Maio, per esempio).
    Sono un insulto all'intelligenza di ogni vero estimatore della propria Patria natia (patrioti, ma non si può dire).
     
    Ha risarcito il ristorante con i suoi soldi personali? (che comunque, sono dati da noi....) E comunque, c'è modo e modo di essere ostaggi di un potere superiore: vedi Orban.
     
  2. Vi prego, risparmiateci la farsa della lotta tra Musk e Zuckerberg (di...

    Quando ho saputo della notizia, la prima cosa che ho pensato è che fosse una bufala, una boutade, uno scherzo, una fake news come va di moda dire oggi. E invece è vero. Pare che Elon Musk, boss di Twitter e Mark Zuckerberg, boss di Facebook, si sfideranno in un incontro di lotta, non ho ancora capito per quale motivo e neanche se si farà, visto che pare siano sorte delle complicazioni. Né mi premuro di saperlo per una ragione molto semplice: provo quello che i tedeschi definiscono come...
    Perché mai dovrebbero risparmiarcela? E' il potere che indossa il berretto a sonagli. Sarà la ciliegina sulla torta.😃😋
     
    Last edited:
  3. Fenomenologia di Barbie

    Sono andato a vedere il già celeberrimo film sulla bambola più famosa del mondo. Non chiedetemi i motivi, sono stati i più banali del mondo: per divertirmi. Al cinema vado per svagarmi, difficilmente scelgo film impegnati o drammatici, e oscillo fra gli horror, i supereroi e le commedie (escludendo gli scempi che, ormai regolarmente, produce la Disney). Così avevo deciso da tempo di non perdermi quella che mi sembrava una commedia surreale a cavallo fra realtà e fantasia. Al peggio, mi...​
    L'ho visto anch'io per curiosità, potenza della pubblicità, l'ho trovato noiosamente stupido ed essendomi annoiata non ho colto tutti i messaggi subliminali descritti. Tuttavia...alla fine..uscendo...ho visto un gruppetto di ragazzine...con i capelli a coda di cavallo, vestite di rosa barbie...
     
    È nella natura dei messaggi subliminali non essere colti subito. Io ho dovuto riflettere durante la notte e il giorno successivo per cogliere tutto il veleno distillato sapientemente fra i colori pastello e le casette di plastica.
     
  4. Non voglio tornare a 4% ma nemmeno leccac

    Cari amici ho una domanda, cerco spiegazioni, vorrei che qualcuno di chi ha viaggiato con me, mi aiuti a capire o a farmi rendere conto che non c'è niente da capire. Se giocate in una squadra, e capite che state vincendo il campionato, grazie al presidente che ha pagato, arbitri, guardalinee, squadre avversarie e tar del Lazio, vi ribellate verso il vostro stesso presidente, continuate a giocare perché vincere è bello, giocate con la speranza che muoia il presidente così cmq vi trovate nella...
  5. Su Saviano "cacciato" dalla RAI (di Franco Marino)

    La politica italiana non merita alcuna attenzione, se non per capire sociologicamente i comportamenti di chi la fa e disprezzarli di conseguenza. La disonestà intellettuale di chi, dopo aver lottizzato ogni cosa lottizzabile, si lamenta che il Governo Meloni stia lottizzando la RAI, dice molto su cosa sia diventato il dibattito pubblico.

    Partiamo dal punto centrale: la RAI è espressione del servizio pubblico e, dalla riforma del 2015, è praticamente governativa. Ma non è stata resa tale...
    "Togliendo magari quella cosa oscena che è il canone RAI in bolletta, che paga anche chi, come il sottoscritto, ha ormai da tempo fatto sparire il televisore da casa propria."

    Non sai che basta fare l'auto dichiarazione di non possesso di alcuna TV all'Agenzia delle Entrate per non vedersi accollato il canone in bolletta?
     
    Mediaset (che imbarca i bolliti della Rai) e LA7 non brillano per pluralismo. Il conformismo ormai dilaga e ha nazionalizzato tutto. La privatizzazione non si traduce automaticamente in informazione di qualità.
     
  6. Come risolvere il problema dei processi politici (di Franco Marino)

    Da tanti anni sento parlare di riforma della giustizia, da tanti anni si ricavano solo riforme che, o come nel caso di quelle proposte da Berlusconi, sono mirate unicamente ad affrontare le contingenze personali di chi le propone, o sono dettate dal clamore del momento, come per esempio l'introduzione della responsabilità civile del giudice. Nel primo caso, la riforma della giustizia viene vista inevitabilmente come una legge ad personam, nel secondo caso non si considera che tutti i...
  7. UN "GOLPE" AL CERCHIO E UNO ALLA BOTTE

    wagner.jpg
    C'è stato un tempo in cui il sottoscritto si faceva travolgere emotivamente dai fatti di cronaca. Per esempio. Se in qualche parte del mondo veniva commessa una strage o qualche efferato omicidio, chi scrive non ha mai messo in dubbio lo storytelling veicolato dai media mainstream. Anche se col tempo tali versioni dei fatti si sono poi rivelate totalmente erronee e fallaci.


    Faccio un altro esempio. Quando l'11 Settembre 2001 ci fu il crollo delle Torri Gemelle non...
  8. La sifilide giudiziaria

    Il mal francese, uno dei flagelli dei tempi andati, una patologia che non lasciava scampo. Contagioso e terribile, induceva alla pazzia e complicava - o interdiva - incredibilmente l'espletamento di certi bisogni biologici fondamentali. La magistratura è la sifilide che affligge le istituzioni italiane, una vera e propria infermità che appesta ciò che tocca. È merito di questa piaga venerea se la nostra società è diventata un purgatorio amministrato da anime perse tremebonde e...
  9. Il golpe Borghese 2.0

    Memori della lezione di Prigozhin, Alessandro Borghese e altri cuochi famosi ordiscono un colpo di Stato contro i fast food e le derive culinarie esterofile. Un misterioso complice li aiuterà. Riusciranno nel loro intento?

    CANNAVACCIUOLO: (Fa l’appello dei congiurati) Bottura (presente). Vissani (presente). Peronaci (presente). Borghese (presente). Cracco… (silenzio) Cracco! Sto fighetto imbelle ha dato buca. (Lo depenna dalla lista)...
  10. Le ragioni di Zerocalcare (di Franco Marino)

    In questi giorni ho scritto una serie di post su Facebook e un articolo qui su La Grande Italia molto duri contro Zerocalcare. E tuttavia, se si vuole esprimere un punto di vista credibile, bisogna anche mettersi nei panni dell'avversario. Del resto, nel momento in cui difendiamo la libertà di parola e la democrazia - evidentemente estranei al vocabolario personale di quell'artista - non possiamo non chiederci cosa possa portare persone anche autorevoli ad auspicare limitazioni della...
    Come sempre, Franco, il suo equilibrio mentale ha avuto il sopravvento sulla "miseria umana"...
    A mio modesto parere, pur condividendo in toto il suo articolo, rimango dell'avviso che , oramai, è tardi per tornare indietro...
    Non solo la politica, ma tanti altri fenomeni del vivere sociale dovrebbero "risciacquare i panni nell' Arno"...
    A cominciare, dalla scuola, alla famiglia... dalla permanenza in auto, a quella nei luoghi pubblici...
    dalle televisioni, ai giornali...
    dal cemento, al verde...
    dal rispetto per gli animali, alle esagerazioni parossistiche, per gli stessi...
    dal rispetto per sé stessi, a quello per il prossimo...
    La vedo dura!...
     
  11. B.

    Berlusconi-spalle-finestra.jpg
    Mi son deciso a vergare un articolo su Berlusconi a molta distanza dalla sua morte poiché molto semplicemente il personaggio in questione è stato così poliedrico, così ricco di sfaccettature che è umanamente impossibile descriverlo in poche righe. Infatti egli, nel bene e nel male, ha lasciato un profondo solco nella Storia dell'Italia repubblicana. Il Cavaliere per antonomasia ha segnato in modo indelebile la vita economica, sociale, culturale, sportiva e politica italiana. E con...
  12. Postille a Berlusconi

    Ora che le sue ceneri riposano e che il chiacchiericcio si placa rapidamente (o almeno si spera), mentre il diluvio di storie e resoconti si esaurisce per passare ad altro, si può tentare di fare il punto su quegli aspetti che, sommersi dalla necessità di esprimere qualcosa, qualsiasi cosa, nell'urgenza del momento, sono stati ignorati o trattati con meno attenzione di quella che meritavano.

    La figura di Berlusconi è ormai entrata nella Storia d'Italia, il suo posto è assicurato accanto...​
  13. Chiedimi chi era Berlusconi

    Dimissioni, una parola che sa di resa e che pertanto non poteva sussistere nel vocabolario di quel meneghino ferrigno che stamattina si è dimesso dalla vita alla bella età di 86 primavere, lui che dichiarava “Camperò fino a 120 anni”; lui egotista impenitente che cercava di carpire il segreto dell’eterna giovinezza. Quand’ero adolescente e “di sinistra” non perdevo una puntata di Parlamento in, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Piero Vigorelli. Guardavo e mi...
  14. Giorgia on my mind

    Non si fa altro che parlare di lei, il primo presidente del Consiglio donna, la pasionaria di destra che è riuscita, a fronte di tanta retorica rosa, a rivestire il secondo ruolo più importante all'interno delle istituzioni: sopra di lei, solo il presidente della Repubblica.
    La premier Giorgia Meloni, anzi la presidente Meloni, meglio ancora: il presidente Giorgia Meloni, come ha chiesto di essere chiamata. Da alcuni chiamata ancora familiarmente Giorgia, come a volerne ridimensionare...
Top