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  1. Si può dire che la Francia ha rotto le palle?
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  2. Pillole di storie (con l’occhio rivolto al presente)

    La guerra di Crimea (1853-1856) di fatto ruppe la Santa Alleanza, un accordo di tipo ideologico che riuniva le potenze reazionarie come Prussia e specialmente Russia e Austria asburgica, due imperi “mosaico” abbastanza solidali prima del conflitto in Crimea: nel 1849, l’esercito zarista aveva ristabilito l’ordine nell’impero Asburgico sconvolto dai moti nazionali ungheresi. Il venir meno della Santa Alleanza comportò lo scioglimento della Quadruplice Alleanza, che oltre alle tre potenze...
  3. I paradisi artificiali

    La subordinazione di un paese genera inevitabilmente un deficit cronico di realismo politico che investe tanto i partiti quanto i militanti. Le parole d’ordine che risuonano nelle bocche della sinistra petalosa e della destra neoconservatrice, fuoriuscite dalla medesima matrice trozkista, sono democrazia, diritti umani, libertà e altri stupefacenti. Nel campo degli affari internazionali le ragioni morali e idealistiche rappresentano un fastidioso polverone. Quando si tratta di...
  4. Craxi ci spiega come risolvere il problema dei migranti

    Parlare di politica in Italia ormai è come scegliere da quale piano del grattacielo buttarsi. E fin quando si tratta della scelta tra buttarsi dal primo piano o dal sesto, si può anche affrontare il presupposto di rompersi una gamba, se l'alternativa è perdere la vita. Se però la scelta è di buttarsi dal quindicesimo o dal ventesimo piano, è una scelta senza senso in ogni caso, e la persona di buonsenso cerca per quanto può di ingegnarsi a trovare una soluzione alternativa. E questo...
    Il motivo per cui ho abbandonato di fatto la politica è perché,comunque la si giri,si finisce col farsi il sangue amaro. La vita è una sola,e scorre in fretta ahimè,meglio viverla piuttosto che considerare la scelta tra il lancio dal 15° o il 20° piano
     
    Infrastrutture e benessere in cambio di risorse? Più o meno è quello che stanno facendo i cinesi. Perché non possono farlo gli europei? Negli anni 80 l'Italia diede alla Somalia di Siad Barre qualcosa come 1000 miliardi di lire. Cacciato Siad Barre, la Somalia è diventata uno stato fallito dotato di cospicui giacimenti petroliferi.
     
  5. Eccellenze senza eccellenza

    Per apprezzare pienamente il baratro in cui viviamo, basterebbe scorrere la lista dei ministri degli esteri italiani degli ultimi dieci/dodici anni, magari accompagnata da una breve biografia degli stessi. Ci si renderà conto immediatamente di una cosa: sono tutti massimamente incompetenti nella materia che dovrebbero padroneggiare, materia (fra le altre cose) di primaria importanza nella stessa esistenza di uno Stato come entità politicamente attiva. Dall'ex-maestro di sci (e che...​
  6. Il senso della storia

    Questo argomento alla Nathalie Tocci per cui servono nonni, zii, cugini in loco per parlare di Russia o Brasile è anti-metodologico (a che serve studiare? Basta traferirsi)

    Io posso vivere nel post X e non avere metodo, quindi non capire nulla.

    Bruciate i libri su Napoleone nessuno di voi ha vissuto la Francia napoleonica.
    La Tocci è l'esempio lampante di come l'arroganza e l'ignoranza possano sostituire qualsiasi competenza, e permettere comunque ad una qualsiasi figlia di papà di fare una gran bella carriera (alla faccia di chi studi davvero anche rischiando di suo).
     
  7. Nuovi attori: Indonesia

    Sin dal Medio Evo, gli europei hanno avuto un'ossessione: scovare da dove provenissero le spezie. Oggi sappiamo che grossomodo arrivavano dall'area dell'odierna Indonesia.

    Paese con 277 milioni di abitanti (quarto posto), ottava potenza mondiale per PIL (sopra UK, Francia e Italia), età media 31 anni e quindicesimo stato per estensione territoriale.
    Il boom economico non è ascrivibile alla sola demografia, poiché il Pil pro capite è passato dal 12,7% di quello USA nel 2000, al 20,2%...
  8. Il mal francese

    Da quando il Pd ha scoperto la Francia, sono aumentati i nostri guai. A onor del vero, sono aumentate anche le personalità insignite della Legion d’Onore. La maggior parte appartengono al partito “Poltrone e Divani”, i diversamente italiani che esibiscono con orgoglio la loro brava coccarda e venerano Macròn, il nuovo divo (dopo Tony Blair) del progressismo di casa nostra. D'altronde basta mettere il blu al posto del verde ed il gioco è fatto: tricolore era e tricolore rimane. L’inciucio...
    Dimentichi quando il Piddì di Renzi e Ugo Fantozzi-Gentiloni cercò di vendere parti di territorio nazionale alla Francia? Una mossa che se non fosse stata tanto cialtronesca avrebbe meritato il plotone d'esecuzione puntato alla schiena, come in altri, più saggi tempi si usava fare.
    (Il titolo è un'opera di letteratura, comunque.)
     
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