Amici e curiosi mi chiedono, tu cosa ci facevi nel MSI? Non ti erano simpatici, Almirante, Fini, e una marea di iscritti, molti della tua città, non hai mai esibito in casa reliquie del ventennio o foto del duce....? In effetti io sono stato un ragazzo del FdG negli anni 80, in un posto di frontiera, dove tutto veniva vissuto in una maniera diversa da quasi tutte le altre realtà sparse nella penisola, ed eravamo un ente a sé, staccandosi in toto anche dal partito. Poi ovviamente crescendo ho...
Esistono uomini e donne che da giovani hanno seguito dei sogni, e seguito persone, leader grandi o piccoli (non di statura, intendo alla guida di piccoli centri, o gruppi) per loro avrebbero fatto qualsiasi cosa, talvolta superando i limiti. Però i leader sono delle persone normali con i loro pregi e difetti, le loro debolezze, alcuni quindi scivolando sulle proprie debolezze. Allora ci sono stati uomini e donne che da ragazzi hanno subito delle delusioni più o meno forti, alcuni le hanno...
Da giorni volano gli stracci tra pezzi grossi del dissenso. Qualche giorno fa è stata la volta di Matteo Brandi contro Francesco Amodeo, ieri Pubble contro Mazzucco. E la cosa che mi ha stupito è che questi scontri hanno fatto un certo rumore come se si scontrassero giganti della politica. E, come ho già detto a chi mi ha chiesto un parere in privato, se andassi nel merito di chi ha ragione tra l'uno e l'altro, sinceramente mi vergognerei, proprio per la piccineria della posta in palio. In...
Sul suo profilo, lo scrittore e giornalista Andrea Sartori, nonché mio amico di Facebook, sulla scia del successo di Vannacci, lancia un tema molto interessante che ripropone una diatriba famosa almeno quanto quella dell'uovo e della gallina: quando si scrive qualcosa (libri, articoli) bisogna dare "qualcosa che piace a tutti" oppure "scrivere cose di qualità"? Se si è animati da una visione liberale del mondo, non c'è nulla di più soggettivo della qualità, anche se la convinzione che tutto...
Ho scritto in altri articoli che il tema dei cosiddetti "gatekeeper" - termine con cui vengono designati i finti dissidenti - mi interessa poco o nulla. Tutti sono potenzialmente gatekeeper, me compreso. Una volta parlavo col direttore di una testata giornalistica sionista sulle sue posizioni politiche effettive, visto che per sua stessa ammissione quella testata gli serviva unicamente per fare cassa con la pubblicità. E la sua risposta fu "se con Google Adsense si guadagna di più a fare i...
Vi sarete tutti imbattuti in quei meme in cui una ragazza coi tatuaggi e i capelli colorati si contrappone alla ragazza bionda con la faccia pulita e il vestito romantico. Oppure quelli in cui dei ragazzi palestrati si contrappongono ad altri o troppo magri o obesi. Queste rappresentazioni caricaturali comunicano due mondi diversi, che portano avanti visioni opposte della società. Da una parte, i woke paranoici; dall'altra, i tradizionalisti conservatori. Posto che mi ritrovo nel versante...
Da molti anni si sussurra di Stati Uniti d'Europa e alle prossime elezioni europee ci sarà la lista omonima promossa da Renzi e dalla Bonino, che conterrà tanto per intenderci tutta una serie di microscopiche liste, a partire da Italia Viva fino ad arrivare al Partito Socialista (Bettino, perdona loro perché non sanno quel che fanno) +Europa (il partito di oggi di Emma Bonino) e ai soliti radicali (il partito di ieri di Emma Bonino). Questa lista non poteva che nascere in Italia per la...
Destre scorreggione e professionisti del presenzialismo filorusso attaccano Ursula von der Leyen, rea di addossare agli Stati Uniti d'America le colpe della Kommissione. La frase incriminata è la seguente «L'Unione europea perde 300 miliardi di euro di risparmi europei che vengono trasferiti all'estero ogni anno, principalmente negli Stati Uniti. Questi sono i soldi di cui hanno bisogno le nostre imprese, e ciò mina la nostra competitività». La Presidente della Kommissione europea ha detto...
In gioventù, uno che era lontano dai miei canoni, era il segretario nazionale del FdG Fini. Poi divenne il segretario del MSI, e da lì la storia la conoscono tutti, io da parte mia, mi mantenni sempre distante da tale persona, e non seguii la distruzione di un ambiente, me ne andai molto prima, per evitare di sputare nel piatto in cui si mangiava, io già sputavo prima senza mangiare. Questo preambolo per far capire che Gianfranco non è mai stato tra le mie simpatie, figuriamoci ero arrivato...
Io quando osservo alcuni personaggi provo tenerezza. Ci sono fascisti o comunisti, o meglio simpatizzanti fascio e simpatizzanti false e martello, che hanno fatto politica nei loro tuguri, che si sono impegnati a scuola o nei luoghi di lavoro a diffondere le proprie idee, e capitava pure che questi due schieramenti si insultavano o spuntavano, ma comunque vivevano i loro mondi, i loro recinto. No, non mi importa se giusti o sbagliati, erano così, comunque belli indipendentemente dal colore...
Il tradimento è il bivio di un rapporto. Il tradito si vede letteralmente crollare il mondo addosso - o, se si vuole, tutto quel mondo immaginifico che si era costruito nella testa senza fare i conti con l'oste/coniuge-fidanzato - mentre il traditore sa che, da quel momento, non verrà guardato più con gli stessi occhi. E' però sbagliato dire che da un evento così traumatico non si possa ricostruire un rapporto anche migliore. Jovanotti, per esempio, dopo essere stato tradito dalla moglie...
Io sono insopportabile perché dico ciò che penso, e se penso male della mia squadra di calcio o politica,lo esprimo, questo fatto da fastidio a chi tifa per medesimi colori, ma spiazza e mette in soggezione i rivali, poiché non hanno la stessa onesta' mentale di accusare i propri beniamini. Ssi sentono ridicoli quando loro insultano i miei colori per qualcosa di sbagliato ed io ritenendolo giusto dico che hanno ragione, non mi vedono uscire le unghie per difendere, l'indifendibile. Loro...
Ieri avevo chiesto l'amicizia ad un utente di Facebook, circostanza che capita abbastanza di rado proprio perché non voglio dare l'impressione di uno che accumula contatti. Ma mi era piaciuto ciò che aveva scritto. Ricevuta la mia richiesta, così esordisce in privato. "Buongiorno, ti ringrazio per la richiesta di amicizia, non conoscendoti di persona pongo alcune domande in modo che entrambi valutiamo se vale la pena rimanere in contatto. In funzione delle risposte valutare se accettare o...
Chi scrive, molti anni fa, fu sedotto da uomini, ideologie e simboli molto cari ai militi del famigerato battaglione ucraino "Azov". Poi col tempo certe mie convinzioni vennero messe da parte rimanendo comunque un anticomunista viscerale e un filoatlantista duro e puro. In pratica vedevo il mondo con due paraocchi ideologici che mi impedivano di percepire il Mondo reale a 360°. In seguito, grazie a Dio, fui "fulminato" sulla proverbiale Via di Damasco e come accadde a S.Paolo mi caddero le...
Finora la vicenda di Ilaria Salis è stata affrontata da molti punti di vista e molti si sono posti alcune domande, meno quella più importante: cosa ci faceva in Ungheria? Fortunatamente, la risposta è semplice. La maestra sarda non viveva lì né aveva, con quel paese, rapporti molto stretti. Semplicemente partecipava, a Budapest, ad una contromanifestazione contro il Giorno dell'Onore, una giornata che celebra la resistenza degli ungheresi all'assedio sovietico e che viene, molto...
Un maestro, cantava," Per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare Quei programmi demenziali con tribune elettorali". Ci metteva a conoscenza di una sua forma di razzismo, che non per forza deve essere ridotto tra differenti colori di epidermite. Il mio razzismo, anzi i miei sono variegati. Ad esempio non credo che chi conosce a memoria i nomi dei partecipanti al grande fratello, possa avvicinarsi al mio essere, non credo che chi esprima entusiasmo per un fedez o de filippi, possa creare...
Non penso di dire niente di originale - né tantomeno che non abbia già scritto - quando dico che non se ne può più dell'eterna diatriba tra fascisti e antifascisti. Al punto che quando ho aperto l'editor dove di solito "partorisco" i miei articoli, mi sono chiesto "Ma ha senso farci un articolo? Il mio lettore cosa avrà aggiunto alle sue conoscenze che ieri non sapeva? Per quale ragione deve dedicarmi qualche minuto del suo tempo?" In un paese normale, della censura a Scurati non si dovrebbe...
Siccome siamo nella comunicazione del fumo negli occhi, da ieri ascoltiamo, centinaia di cazzate sul monologo di un prodotto del periodo, un asservito al mainstream, che serve solo a non farvi fare un pensierino semplice e logico. Perché tutti si arrabbiano, soprattutto i colleghi giornalai, per il fatto che non può andare in onda sto cazzo di segamentale sul 25 aprile?????? E gli stessi non si arrabbiano perché imbavagliati sui genocidi israeliani, che sono più attuali e sanguinari? Perché...
In questi giorni si parla molto delle violenze degli studenti sulle forze dell'ordine in merito alle proteste contro le vicende in Palestina così come qualche settimana fa si parlava di quelle dei poliziotti sugli studenti a Pisa. Senza mai venirne a capo. D'altra parte, una delle caratteristiche del dibattito pubblico è quella di creare masse contrapposte e con la bava alla bocca, senza mai andare a fondo del vero problema di fondo che nessuno vuole sviscerare. Tutti si schierano a destra o...
Dal momento che la gente mediamente non studia storia, la memoria dell'uomo comune non va oltre la propria vita e le tradizioni familiari, che per forza di cose sbiadiscono col passar del tempo. Dunque si è portati a pensare alla Russia come la naturale protuberanza dell'URSS, Putin come erede Stalin, alla Pravda, ai carrarmati e altre amenità di analoga guisa. Se si ama *davvero* la democrazia e la libertà, non v'è dubbio che si deve deprecare l'Unione Sovietica e le sue orwelliane...

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