La Grande Italia

Il forum dei patrioti italiani

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APPUNTI DI UN VECCHIO DOCENTE DI CINEMA (di Giuseppe Cozzolino)

Comunque non è scritto da nessuna parte che un grande attore sia solo quello in grado di cimentarsi in qualsiasi ruolo, da Amleto all'Idraulico che viene ad aggiustarti le tubature del bagno. Anche se è quello che sostenevano i docenti e i frequentatori dell'Actor's Studio.

Prendete uno come Robert Mitchum. Ha saputo tratteggiare personaggi indimenticabili (dal predicatore folle de "La morte cammina sul fiume" di Charles Laughton, al caporale Allison di "L'Anima e la Carne" di John Huston...

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C'ERA UNA VOLTA MARADONA...

Immenso come i suoi difetti. Ma capace di trasformare i sogni in realtà come nessuno prima e dopo di lui.

Fu una delle poche volte in cui si parlò di Napoli senza associarla alla Camorra o al Colera. Scusate se è poco.


Buon compleanno Diego.
Di lui mi resta un ricordo personale. Un giorno ero in macchina, ero l'autista e l'assistente personale di una bambina disabile, ormai tanti anni fa. Tamponammo l'auto (che per la verità si fermò di colpo) e scese Diego che non soltanto non chiese i danni ma offrì un gelato a tutti noi alla più vicina gelateria. Immaginatevi la ressa.
E fu purtroppo anche quest'invadenza ad impedirgli una vita normale, accentuando i suoi problemi.
La gente, prima di giudicarlo, dovrebbe conoscere la sua vita.
 
Io sono russa ma vivo a Portici da tanti anni. Non ho fatto in tempo a vedere i bei tempi, non sono anziana a sufficienza. Ma Maradona per noi russi e in generale per gli amanti del calcio è un'icona come lo è a Napoli.
 
Ancora ricordo ahimè quando i tuoi connazionali dello Spartak Mosca ci buttarono fuori dalla Coppa dei Campioni ai rigori, con Incocciati che pochi minuti prima aveva preso il palo.
Sarebbe cambiata la storia di quella stagione. E forse del Napoli.
 
Io sono di Genova, non di Napoli. Maradona è stato talmente un'icona che quando morì il mio cellulare fu inondato di whatsapp di genoani e sampdoriani che mi mandavano il link della notizia.
Il 25 Novembre del 2020 è stato davvero un giorno bruttissimo per tutto il calcio e non solo.
 

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Filippo Rossi aveva fatto una corrente politica chiamandola "La Buona Destra". Talmente buona che infatti è andata a sinistra con Calenda.
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Dipingi di rosa il tuo declino

Seguendo i dettami del progressismo politicamente corretto, orde di replicanti col fiocco rosa hanno intasato i parlamenti e le stanze dei bottoni. È l’ultima trovata geniale dei Poteri Forti: con l'estinzione del maschio alpha, bandiera rosea la… disferà. I Rolling Stones canterebbero: Paint it pink. Cosa c’è di meglio di una mano di vernice color rosa bordello per coprire l’insignificanza e la...

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Nuovi attori: Indonesia

Sin dal Medio Evo, gli europei hanno avuto un'ossessione: scovare da dove provenissero le spezie. Oggi sappiamo che grossomodo arrivavano dall'area dell'odierna Indonesia.

Paese con 277 milioni di abitanti (quarto posto), ottava potenza mondiale per PIL (sopra UK, Francia e Italia), età media 31 anni e quindicesimo stato per estensione territoriale.
Il boom economico non è ascrivibile alla sola demografia, poiché il Pil pro capite è passato dal 12,7% di quello USA nel 2000, al 20,2%...

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PALPEGGIAMENTI TRA CINEMA E VITA REALE...

Ho appena letto e visionato il video del cantante/conduttore Memo Remigi beccato mentre palpeggia in maniera grossolana la cantante Jessica Morlacchi in una trasmissione RAI.

Che dire?

La Storia della Palpatina e della Pacca sul Sedere ha una lunga tradizione nella storia della commedia cinematografica: c'è quella "consenziente" data dal dirigente James Cagney della Coca Cola alla sua amante segretaria Liselotte Pulver in "Uno Due Tre" (1961) di Billy Wilder e gli agguati meschini che...

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Elon Musk non conosce né Twitter né gli Stati Uniti

Molti anni fa, in un periodo di buona liquidità, stavo per acquistare una grossa comunità di videogamers. Raggiunto l'accordo attorno ai 40.000 euro, ad un certo punto fui avvolto da quell’istintaccio che nella maggior parte dei casi mi salva dalle fregature e che mi fece tirare indietro. La prima: un venditore assillante e troppo desideroso di vendere. Come mai? Dopo alcune indagini, scoprii che l’amministratore della comunità stava organizzandosi per ricostruirne una praticamente...
La tua analisi è buona, anzi ottima come al solito a meno che, come dici tu, lui non sappia cose che noi comuni mortali non conosciamo, non abbia già poteri sotterranei a noi ignoti.
 
"...ma se Twitter è un’azienda privata?"
L'errore in cui incappano i liberisti e i keynesiani: dare troppa importanza alla forma giuridica della proprietà e soprattutto alla razionalità strumentale, che si basa sul presupposto di conseguire il massimo risultato con il minimo sforzo (minimax). In realtà, a certi livelli il potere - politico o economico - adotta la razionalità strategica, la quale mira a raggiungere determinati risultati strategici (indebolire o cancellare un pericoloso concorrente) nel medio-lungo periodo, costi quel che costi. Chi adotta la razionalità strategica non ragiona come un normale bottegaio, e se ne frega altamente di raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo.
 
Last edited:
Sto seguendo con interesse la vicenda. Devo dire che la tua impostazione è piuttosto acuta. Il paragone con Trump è proprio ciò che Musk deve aver avuto presente per non buttarsi in qualche mossa dissennata. Ma mi ha colpito di più la tua disamina sulla meccanica perversa che governa i social più diffusi, quelli di supporto al Regime: proprio io, da febbraio, sono stato bannato a raffica per aver pubblicato controinformazione sulla guerra in Ucraina e sono passato per qualcosa come sette profili. Oggi mi hanno bannato per un commento a caso, che solo un malato di mente o qualcuno in malafede avrebbe potuto considerare sospetto. FB è il primo a violare i propri ridicoli e a volte misteriosi standard, e per quello ho sempre rifiutato di dargli accesso ai miei dati personali. I like come droga sono proprio ciò che accade: se hai letto "Mind change" di Susan Greenfield avrai trovato che essi liberano dopamina, ed è proprio il meccanismo patologico su cui si regge il gioco. Gioco di cui mi sto davvero stufando.
 

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Nuovi mondi

La guerra in Ucraina ha innescato un sommovimento globale.
Il primo effetto sotto gli occhi di tutti è il salto di qualità avuto da organizzazioni esterne all'Occidente (BRICS e SCO in testa, ma non solo, anche le organizzazioni regionali di Africa a America Latina trovano un nuovo protagonismo).
La Russia non si trova marginalizzata, al contrario le organizzazioni di cui è parte hanno assunto dinamismo e autonomia.
I BRICS hanno lanciato il progetto BRICS+, coinvolgendo anche Argentina e...
Io sono dell'idea che se l'Italia saprà approfittarne, per essa si aprano scenari molto interessanti. Il potere USA si è fortemente indebolito.
 

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What is a woman?

Cambiare sesso non è possibile. Questi ragazzi sono vittime di una propaganda terribile che li spinge a terapie ormonali e chirurgiche altamente invasive, rischiose, irreversibili e - udite udite - sperimentali. Si sta giocando sulla pelle dei giovani: una confusione mentale volutamente indotta, che parte dalla pseudoscienza di autori come John Money e Alfred Kinsey e arriva sino ai giorni nostri, durante i quali si sta espandendo secondo logiche epidemiche. Il numero di ragazze ritrovatesi...

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CONAN AL CINEMA (di Giuseppe Cozzolino)

CONAN IL BARBARO di John Milius era il personaggio di Robert Ervin Howard corretto con robuste dosi di Friedrich Nietzche.

CONAN IL DISTRUTTORE di Richard Fleischer era il personaggio dei fumetti Marvel, la versione disegnata da John Buscema però, non quella di Windsor Smith.

Molti anni dopo venne prodotto un terzo film sul celebre barbaro, con Jason Momoa, ma quello era semplicemente inguardabile.
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Ricordando Enrico Mattei

Sessant'anni fa veniva ammazzato Enrico Mattei, presidente dell'Eni. Oggi, questo gigante italiano viene ipocritamente celebrato da una manica di nani deformi nel corpo e nello spirito, desiderosi di assecondare le brame guerrafondaie d’oltreoceano. Ho letto le parole del capo dello Stato, un cascame della peggiore Dc: un fuoco di fila di banalità oltraggiose. E ho letto pure lo scontato salamelecco di Giorgia Meloni, una poveretta “inebriata d’aria” (per citare Emily Dickinson)...
Io, essendo piuttosto anziano, del caso Mattei ricordo la vergognosa guerra mediatica fatta da quel cialtrone di Montanelli. Mi sono sempre stupito che un grandissimo intellettuale come Franco Marino (lui rifiuta tale definizione, ma per me che lo leggo da vent'anni tale è) lo abbia sempre visto come un punto di riferimento.
 
A quella campagna Montanelli partecipò da semplice - e forse svogliato - ufficiale. La guerra all'ENI la dichiararono alti papaveri, italiani e non. Di Mattei mi lascia perplesso l'eccessiva fiducia riposta nell'autonomia economica, quando è risaputo che senza indipendenza politica e militare l'autonomia economica dura lo spazio di un mattino.
 

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SPIGOLATURE TOTOISTE (di Giuseppe Cozzolino)

Uno dei punti di forza della Comicità di Totò riguarda innanzitutto la sua Mimica Universale. Chi scrive ha visto coi suoi occhi decine di giovani studenti cinesi ridere delle piroette del Nostro durante una visione di "Totò Le Mokò".
E altri stranieri (americani, inglesi, francesi) scoprire piacevolmente questa Maschera per la prima volta.
"Totò a Colori" è una perfetta sintesi dei "numeri" e della sopraffina arte del Principe della Risata. Mostratelo ad un Aborigeno Australiano. Riderà...
Io sono napoletana e in famiglia sono cresciuta a pane e film di Totò. Provo una forte nostalgia dei momenti trascorsi con i miei le nostre risate davanti alla TV. Quando da bambina seppi che Totò era morto prima che io nascessi ci rimasi malissimo. Avrei voluto tanto conoscerlo.
 

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Italia: ultimo atto?

Questo è un articolo di sfacciata, banale e sconsolante indignazione. Il gioco al massacro sulla nostra pelle non conosce tregua. L’attualità snocciola fatti e numeri sconcertanti che preludono a scenari catastrofici da film postapocalittico. A Palermo i defunti sono rimasti insepolti per ben due anni, mentre l’ormai ex sindaco Ollando fituso, irascibile gigione del vittimismo antimafia, ingannava il tempo a digiunare per i migranti e a invocare la gogna per Salvini. Intanto i...

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Massimo Ferrero e la caccia ai finti pagliacci

L’Italia è un paese che fornisce motivi validissimi per farsi amare e molti altri per farsi odiare. Anche da chi, come chi scrive, ha fatto dell’amore per il suo paese non soltanto un sentimento da vivere con intensità, ardore e sofferenza per la triste sorte a cui sembra destinato, ma anche un destriero da cavalcare per conquistarsi una microfrazione di platea digitale, in una fase storica in cui molti fondamentalmente, delusi dalle promesse tradite della globalizzazione, vorrebbero...
Amo leggere i tuoi post, ma nel contempo mi intristisce leggere quanto ormai consolidato nel mio pensiero. Apparteniamo ad una schiera a cui non resta che osservare in solitudine il disfacimento di questa società. Nel contempo felice di essere ormai alla fine del mio tempo e di aver vissuto una infanzia, una gioventù e poi una vita in tempi migliori e di cui non porto alcun rimpianto.
 
Ignoranza totale sul calcio. Per il resto...ho seguito la conferenza di Putin al Valdai club. Sarebbe stato un piacere anche per le tue orecchie conservatrici (é un complimento). Il meglio (in sintesi) ?? "Le ricette del mondo occidentale per modernizzare le abitudini non sono nulla di nuovo. Proibire dei film perché sono troppo di genere, eliminare le tradizioni, bruciare i libri di Distojevski, distruggere i monumenti russi, noi lo abbiamo già visto e vissuto con l'avvento del Soviet.""
 

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Quanta indignazione per il governo che, manco insediato, picchia studenti e respinge migranti.

E come dimentichiamo facilmente che tutti i governi negli ultimi anni ci hanno regalato (a furor di popolo) momenti simili.

Gli studenti picchiati me li ricordo anche col PD e per i migranti pagavano dei tagliagole nel deserto per organizzare dei lager.

Visto che questi sono fatti noti, forse il mostro da sbattere in prima pagina non è La Russa, ma l'opinione pubblica che incarna la banalità del...
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Gladio e misteri

Agosto 1990, Giulio Andreotti stanco, accaldato e sotto inchiesa rilasciava una dichiarazione che avrebbe cambiato la percezione della storia recente: in Italia, in Europa occidentale, persino nei paesi neutrali, dopo la II Guerra Mondiale, era stato allestito un esercito segreto.
L'organizzatore era la CIA, i servizi segreti occidentali erano coinvolti in maniera subordinata.

Il gruppo in principio avrebbe dovuto accumulare armi e svolgere addestramento militare. In caso di...
Andreotti salta in un momento ben preciso. Quando, assieme a Craxi, inizia a parlare di riforme istituzionali.
 
Anche nella Germania appena riunificata fioccarono storie per nulla pulite e cadaveri eccellenti. Nel 1989 fu eliminato Alfred Herrhausen, presidente della Deutsche Bank. Herrhausen voleva rendere la Germania Est (e in generale i paesi dell'ex patto di Varsavia, oggi Visegrad) il complesso industriale tecnologicamente più avanzato d'Europa. Nel 1991 toccò al deputato socialista Detlev Rohwedder, deciso a non svendere immediatamente le industrie di stato della RDT. L'argomento meriterebbe ulteriori approfondimenti.
 
Che poi a pensarci bene, è un po' quello che sta accadendo sul lunghissimo periodo: Ungheria, Rep. Ceca, Polonia fuori dall'euro hanno una mobilità incredibile.

La Polonia sta rimpiazzando la Germania, i baltici hanno fagocitato parte dell'industria tech finlandese, l'Ungheria è il paradiso fiscale delle aziende tedesche (oltre alla questione sanzioni, gas dalla Russia, già nota)
 

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La via della Chiocciola

La chiocciola non è un animale appariscente, di quelli che popolano i documentari, con un'estetica esaltata dal dinamismo, come quella dei giaguari, o una forza fisica da gorilla. È un piccolo esserino che scivola, lentamente, su un sentiero in apparenza casuale, lasciando solo una tenue striscia di bava come traccia del suo passaggio. Viene presa in considerazione soltanto in cucina e in cosmesi, nessuno bada alla sua esistenza.
Anzi, spesso è usata per prendere in giro una persona che...
Scrivi cose la cui profondità è pari solo alla loro delicatezza. E come mi sono riconosciuto in quello che a vent'anni si sentiva un reietto perché non aveva una donna e a ventisei un lavoro invidiabile...
 
Grazie mille :) sono felice quando ciò che scrivo fa da specchio a chi legge, perché avviene un doppio riconoscimento. È così che ci si aiuta e possono nascere comunità.
 

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IMBRATTATELE

Sembra che si stia diffondendo il fenomeno degli imbrattatele. Non parlo degli innocui pittori della domenica che, cavalletto in resta, si vedono sempre più raramente puntare verso un panorama più o meno pittoresco nel disperato tentativo di renderlo ad olio o tempera. E neppure di quelli che, da Pollock a Fontana, valutati a peso d'oro, hanno torturato e violentato delle povere tele vergini producendo estasi in generazioni di signore progressiste atteggiantesi ad...​

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BAVA ED IL "DISINCANTO" DEGLI ITALIANI...

Un episodio raccontato dal maestro Mario Bava a proposito dello "scetticismo" italiano nei confronti del Fantastico: in un cinema di Roma danno "King Kong contro Godzilla" di Inoshiro Honda e a un certo punto si vedono le camionette dei militari dirigersi verso il punto dove i due mostri se le danno di santa ragione.
Spettatore 1 in sala: "Ma che ci vanno a fare?"
Spettatore 2 in sala: "Boh! Forse li dividono."

Media

Gruppi di Patrioti

  • Pro-Palestina e pro-Israele, nulla da dire?
  • Perché nei film sulla Resistenza o sull'Olocausto gli ebrei sono tutti magri, intelligenti, posati, colti e ottimi giocatori di scacchi mentre...
  • https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/vannacci-disabili-mussolini_81351299-202402k.shtml Sarà tutta strategia, non dico di no, ma Vannacci al...
  • https://www.lastampa.it/esteri/2024/04/27/diretta/russia_ucraina_guerra_news_oggi-14257919/ La guerra in ucraina finirà veramente quando una...
  • La pecora, Vanna', o meglio l'agnello sacrificale. https://www.open.online/2024/04/27/vannacci-europee-animale-simbolo-ue-ironia/

Diari dei Patrioti

Facebook non permette di pubblicarlo...

"Vedesti", disse, "quell'antica strega

che sola sovr'a noi ormai si piagne;

vedesti come l'uom da lei si slega.

Bastiti, e batti a terra le calcagne;

li occhi rivolgi al logoro che gira

lo rege etterno con le ruote magne".

Purgatorio, canto XIX, vv. 58-63

Siamo alla fine del girone degli accidiosi e Dante fa un sogno: una femmina "balba (balbuziente)", cieca, storpia a mani e piedi e dal colorito smorto. Ma l'essere umano non la vede nel suo reale aspetto, bensì attraverso il filtro del suo richiamo seduttivo. Questa femmina, infatti, è un'allegoria dell'incontinenza verso i piaceri terreni, in particolare l'avarizia, la lussuria e la gola, puniti nei gironi successivi. È quindi, questo, un sogno che anticipa quello che Dante dovrà incontrare nel suo viaggio.

Al suo risveglio, Virgilio nota che la sua mente è ancora occupata dal ricordo del sogno e lo incita a passare oltre attraverso i versi che ho scelto di riportare.

Virgilio è sbrigativo e lo esorta a non perdere tempo a rimuginare sul peccato, ma di andare avanti e guardare alle cose celesti.

Troppo spesso, di fronte alle miserie che ci abitano, ci crogioliamo nel nostro non essere degni di accostarci ai santi, troppo spesso ci giudichiamo "troppo peccatori" e questo giudizio implacabile si pone come un ostacolo al cammino verso Dio.

Ma, una volta preso atto di non essere immacolati e perfetti secondo la nostra idea di perfezione, dobbiamo avere il coraggio di presentarci a Dio così come siamo: pieni di difetti, manchevoli, fallibili.

I nostri genitori non ci amano forse nonostante i nostri errori? E come potrebbe Dio non farlo, se sinceramente ci volgiamo a Lui con tutto il carico di vergogna, ma anche di devozione, che portiamo addosso?

Ma a Lui dobbiamo guardare, non a noi stessi, perché dalle tenebre si esce grazie alla luce, e la luce che possiamo trovare in noi non è altro che luce divina.

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Il (lo) (s)governo della tizia della Garbatella sta per compiere l'ulteriore tradimento verso gli italiani... Eh già su richiesta del "ce lo chiede l'europa" sembra che abbiano intenzione di avviare la riforma delgi estimi catastali che andrà ad incidere pesantemente sul valore degli immobili.
La novità di questo provvedimento è che sarà il fisco a determinare quali saranno i metri quadri non tassabile e quali sì anche nelle prime case.
In sostanza vogliono decidere loro quanti metri di spazio ognuno avrà a disposizione.
Mi auguro che tutta la stampa libera insorga e che insorgano anche i comuni cittadini.
Questo governo di diverso dai precedenti non ha nulla , salvo la faccia tosta di alcuni soggetti, a partire da Meloni e Giorgetti.
Tutto il mio disprezzo.
p.s. per i sapientoni: certi errori sono creati di proposito, esempio europa in minuscolo.
Salmi, 138

1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
2 tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
3 mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
4 la mia parola non è ancora sulla lingua
e tu, Signore, già la conosci tutta.
5 Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
6 Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
7 Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
8 Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
9 Se prendo le ali dell'aurora
per abitare all'estremità del mare,
10 anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
11 Se dico: «Almeno l'oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte»;
12 nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno;
per te le tenebre sono come luce.
13 Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
14 Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo.
15 Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.
16 Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno.
17 Quanto profondi per me i tuoi pensieri,
quanto grande il loro numero, o Dio;
18 se li conto sono più della sabbia,
se li credo finiti, con te sono ancora.
19 Se Dio sopprimesse i peccatori!
Allontanatevi da me, uomini sanguinari.
20 Essi parlano contro di te con inganno:
contro di te insorgono con frode.
21 Non odio, forse, Signore, quelli che ti odiano
e non detesto i tuoi nemici?
22 Li detesto con odio implacabile
come se fossero miei nemici.
23 Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore,
provami e conosci i miei pensieri:
24 vedi se percorro una via di menzogna
e guidami sulla via della vita.

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"È compiuto"


Cerco di andare alla messa della Passione ogni anno e, oggi, ciò che mi ha più colpito sono state le ultime parole di Cristo prima di spirare.

Mi è venuta in mente anche la parola sul seme che deve morire per dare frutto.

Il sacrificio è compiuto, tutto è compiuto. Dio è morto. E adesso che è morto, che si è sacrificato, sì e fatto uccidere... Può risorgere, può dar frutto.


Tutti noi siamo chiamati all'estremo sacrificio, a morire a noi stessi per amore, e poi risorgere. Solo allora potremo dire "È compiuto" e risorgere nella Grazia.


Oggi ci resta il mistero di un corpo inerte, il silenzio di un Verbo che non può parlare. Restiamo in questo silenzio, nella consapevolezza che tutto è stato fatto. Tutto è compiuto.

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