Basta hanno rotto le palle, basta realmente. Modificare le storie, pure le favole per, cercare di inculcare le loro porcherie. Oggi non parlo, che da qualche tempo in ogni favola, troviamo principi gay, e maghi africani. Oggi parlo, del nuovo cartone animato, di Pinocchio, che gli ameri cani, hanno ambientato nel 1937 nel pieno del periodo fascista. Poiché dicono gli autori, bisognava ambientarlo in un periodo cupo. Ora questi teste di, non sono mai stati in Italia, tranne per liberarla e portarci, democrazia, mafia e malaffare, né tanto meno conoscono il periodo del ventennio (d'altronde, sono gli stessi dei colossal sui romani, senza che avessero mai visitato il Colosseo), sono dei falsi come il loro DNA, nato dal miscuglio di genti scappate, la maggior parte delle volte dalla giustizia europea. Non esiste il DNA americano, se non quello dei nativi, la loro prima distruzione di massa, di popoli e culture, si perché non hanno nemmeno una cultura propria, se non quella della Coca-Cola e della guerra a tutti i costi. Dicevo questi imbecilli, sporcano pure i romanzi e i racconti, dove milioni di italiani, purtroppo diranno "che bello', ma saranno sempre i buonisti che stanno rovinando il mondo, e i nostri giovani, con culture finte alternative. Dove il loro cortocircuito mentale è all'ordine del giorno, trovi deficenti che sbavano per una festa, finto religiosa come Santa Lucia, e allo stesso tempo vorrebbero martirizzare, chi fa il saluto romano, sono gli stessi che camminano scalzi, e poi spacciano, sono gli stessi che odiano chi non si vaccina e amano chi cammina su un carro allegorico, inneggiando, mezzi nudi, al geyame (regno arcobaleno). Alla fine troviamo, falsi racconti, da offrire ai posteri, fatti da falsi uomini, falsi miti, falsi buonisti, falsi......
Il trionfo della falsità....
Ovvero dove gira il mondo, tutto il globo gira nell'universo del falso.

Angelo Giudice