Professore di Filosofia: Parliamo di Carl Schmitt, Teoria del partigiano.

Salvini: Guardi, sul parmigiano sono preparatissimo. Mio zio a Viggiù gestisce un caseificio che sforna certe forme di Reggiano a stagionatura lenta, ideale per condire le trofie al pesto e la pasta al forno…

Professore di Filosofia: Ehm… cedo la parola alla collega di letteratura giapponese.

Professoressa di letteratura giapponese: Arigato, signor Salvini.

Salvini: A rigatoni? Sono messo bene: Di Maio mi ha consigliato un pastificio che prepara degli ottimi rigatoni trafilati al bronzo.

Professoressa di letteratura giapponese: Ma no, che rigatoni! Senta, cosa sa dirmi di Mishima?

Salvini: Cosa posso dirle… Heihachi Mishima è il mio personaggio preferito di Tekken. Però anche Paul Phoenix è fortissimo, carica certi papagni eh eh…

Professoressa di letteratura giapponese: Non ci siamo. Lei è mai stato in Giappone?

Salvini: No, dottoressa, ma le confesso che vado matto per il sushi surgelato. Lo vende in offerta il Bennet di Mazzate sul Grugno (Monza Brianza). Morisi mi consigliò di fare la spesa lì, come un qualunque operaio lombardo.

Professore di fisica: Passiamo alle materie scientifiche. Ha studiato l’energia nucleare?

Salvini: Io so che per fare il nucleare serve una torta gialla. Purtroppo non conosco la ricetta. Comunque a me le uova piacciono molto.

Professore di Fisica: Ma quali uova d’Egitto!

Salvini: Dottore, se si parla di Egitto mi avvalgo della facoltà di non rispondere.

Professore di letteratura inglese: Senta, ricorda almeno un verso di Shakespeare?

Salvini: Mai provato. E’ un cocktail? Ah, guardi, io bevo solo mojito con la mentuccia di zia Egle, la sorella di mia…

Professore di letteratura inglese: Non è un cocktail! E il mojito mi fa pure schifo! Guardi, il verso di Shakespeare può recitarlo anche in italiano, se vuole.

Salvini: “Il mio regno per un caciocavallo…” Tratto dal Riccardo III. O era Riccardo Fogli? So a memoria tutte le canzoni dei Pooh: Oh oh piccola Katy…

Professore di letteratura inglese: Non ci siamo proprio, giovanotto.

Salvini: Lo sapevo io, la solita egemonia culturale della sinistra. Vi confesso una cosa: sotto sotto anche io sono un compagno. Frequentavo il Leoncavallo, a casa conservo il poster del Che e mio papà ha sempre votato il Partito Comunista di Enrico Berlinguer. Ed è ora che i signori della destra imparino a…

Professore di letteratura inglese: No, guardi, io da giovane votavo Malagodi e Altissimo.

Salvini: Malagò? Ma che minchia c’entra il CONI!?


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