Per me rappresentava la democrazia cristiana in tv, rappresentava ciò che ho sempre combattuto. Era egocentrico, era la tv nel senso che decideva lui chi poteva esibirsi o meno ( in seguito...
Angelo
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Già finita la luna di miele per i pennaruli come Porro? Comunque preferisco Trump, un vecchio palazzinaro rancoroso e sboccato che tocca il culo alla fantesca e inveisce contro la servitù, a Elon Musk, un deforme apprendista stregone che ricorre all'inseminazione artificiale perché non gli tira più dagli anni Novanta. "Pensa a scopare e lascia perdere Marte", esclamerebbe Sgarbi.
Fattuale Posto che l'UE è un carrozzone radicalmente nocivo e pericoloso, l'alternativa a una qualche forma di collaborazione intraeuropea (quantomeno tra le tre-quattro realtà principali) sono i nazionalismi esasperati. I nazionalismi esasperati negli ultimi centodieci anni hanno causato guerre e massacri che hanno indebolito l'Europa e ingrassato gli altri attori globali. Spiace ma è cosi. Fattuale.
Chissà cosa scriveranno Boni Castellane e i dietrologi di centrodestra a proposito della visita di re Carlo e consorte. Praticamente il calciomercato della Longobarda.
-Ci proporrà di entrare nel Commonwealth!
-Si scuserà in mondovisione per la rapina consumata a bordo del panfilo Britannia!
-Ci restituirà le nostre riserve auree e il carteggio Churchill-Mussolini in edizione di lusso in cambio dell'invio di truppe italiane in Ucraina.
Nel prossimo episodio...
DUGIN: "Ogni buon cristiano ortodosso dovrebbe sentire il bisogno di convertirsi all'ebraismo." Spero che i servizi segreti ucraini, prima di scomparire, mi facciano un ultimo regalo.😉
Il discorso alle Camere del pedofilo uxoricida è l'ennesimo sfregio di questo governo infame. Eh ma se avesse vinto il centrodestra non sarebbe successo.
Capitoli di un unico libro
"Eh ma i dazi io li ho provati sulla mia pelle nel 2020." Indorare la pillola amara di oggi con la pillola amara di ieri è un esercizio perfettamente inutile e un po' patetico. Pandemia con conseguente lockdown, sanzioni e relativo shock energetico, protezionismo aggressivo e guerra sono tanti capitoli di un unico libro scritto dai medesimi autori. Per afferrarlo bisogna andare oltre le simpatie e le antipatie, e soprattutto smettere...
Porterà a termine il lavoro iniziato da Biden. E voi lo applaudirete. Lo applaudirete perché lui è "di destra" e voi siete sciuscià nell'anima. Siate maledetti in eterno.
"Il Capitalismo è al capolinea?" si chiede il rais di Segolinatv. Stesso ritornello dal 1848. Poi, puntualmente, il treno prosegue la sua corsa mentre loro prendono posto nel vagone ristorante.
La vera partita si gioca tra USA e Cina, altro che "autarchia" e "fine della globalizzazione." I dazi trumpiani sono chiaramente una clava al servizio di una politica aggressiva, sleale e prevaricatrice, tutt'altro che isolazionista (basta menzogne). Il neoprotezionismo americano maschera malamente l'intento di fare terra bruciata attorno alla Cina (il Vietnam ha già ceduto) e ai suoi partner. Esso è il succedaneo e/o l'antipasto della guerra. Ah, dimenticavo la cosa più...
Fermo restando che sarebbe bene cercare di mantenere rapporti il più possibile distesi, evitando una guerra totale dagli impatti catastrofici sul piano sia umanitario che economico, e in prospettiva anche politico se dopo averla iniziata dovessimo perderla, io credo che la Cina sia effettivamente un pericolo. Non ha basi militari sul nostro territorio, forse non ha nemmeno il pallino di esportare con la forza il suo modello politico come fanno gli americani, però in prospettiva è troppo in una posizione di superiorità schiacciante su tutti i fronti perché non voglia prima o poi espandere illimitatamente il perimetro delle sue pretese. La Russia almeno ha la potenza militare e le materie prime ma non la nostra industria di trasformazione, ha una bassissima densità di popolazione in rapporto al suo territorio e quindi contrariamente a quanto dice la propaganda difficilmente ci invaderà. Potrebbe anzi essere nostra alleata sulla base delle premesse, visto che ognuno avrebbe bene o male qualcosa da dare all'altro. Con la Cina il rapporto di forze sarebbe invece a nostro sfavore in tutti i campi: grande potenza economica (e qui con un mix di detassazione e protezionismo ci potremmo ancora difendere ...), grande potenza militare, altissima densità di popolazione e quindi potenzialmente volontà di espandere il proprio territorio: infatti, in passato ci hanno provato anche con la Russia, avanzando pretese sulla Siberia. Stupidità delle politiche di Biden, che pur di scongiurare l'alleanza fra la potenza militare della Russia e quella economica dell'Europa, ne hanno creata una storicamente innaturale tra la potenza militare della Russia e quella militare, industriale e demografica della Cina. Una combo di fronte alla quale l'Europa ha già perso in partenza, e contro cui nemmeno gli Stati Uniti a questo punto potranno fare molto ...
Forza Putin, vogliamo bere il loro sangue!!!! PAOLO GUZZANTI: "Senza soldi per colpa del Cremlino. Sto pagando il fatto di essere stato fuori dal coro e di aver attaccato fin dal 2008 la violenta strategia espansionistica russa."
Quando sento storie di vecchi senatori mangiatori a sbafo rimasti al verde, vorrei trasformarmi in un licantropo per poterli azzannare alla gola. UUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!
Aldo testa di Cazz(ull)o: "Se Donald Trump fosse stato presidente nel 1917 al posto di Woodrow Wilson, l'Italia e i suoi alleati non avrebbero vinto la Grande Guerra." Dove si firma, dove diavolo si firma!!!????? E comunque i nostri alleati legittimi erano gli imperi centrali!!!
Ritrovare la strada di casa Il modello cinese sarà anche speculare a quello americano, ma è un modello vincente, una macchina che produce risultati, sugella relazioni durature e riscuote simpatie presso i popoli giovani e affamati e non solo: di recente Pechino ha saggiato la potenza del proprio soft power rafforzando la partnership con Seul e Tokyo, per la gioia di "re bomba" Kim Jong-un e del Grande Judoka del Cremlino. Mosca viceversa deve svenarsi...
Risolini da ebete vs dati di fatto Scrive Giovanni Zibordi
"Tremonti era ministro del Tesoro e dell'economia del governo Berlusconi NELL'OTTOBRE DEL 2001 QUANDO SONO STATI TOLTI TUTTI I DAZI ALLA CINA. Si è dimesso per protesta? Si è opposto? Ha detto qualcosa allora che era lui il Ministro responsabile?
Tremonti per 30 anni ha assecondato tutte le privatizzazioni, l'euro, le fusioni di banche, l'abolizione dei dazi alla Cina ecc.. e però faceva...
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