Sentivo il bisogno di scrivere qualcosa che facesse luce in giorni bui come questi. Scorrere le notizie sui social ci porta alle immagini strazianti di bambini deceduti a seguito dei bombardamenti e della sofferenza di quelli sopravvissuti...
Tanto troppo dolore che attraverso filmati e foto...
Sentivo il bisogno di scrivere qualcosa che facesse luce in giorni bui come questi. Scorrere le notizie sui social ci porta alle immagini strazianti di bambini deceduti a seguito dei bombardamenti e della sofferenza di quelli sopravvissuti...
Tanto troppo dolore che attraverso filmati e foto giunge a noi.
Noi lontani e impotenti ci domandiamo sgomenti quanta sofferenza stanno provando quei popoli in apparenza lontani.
Le condivisioni di post e foto attraverso i social ed altri canali di informazione amplificano il sentimento di dolore. Lo rendono collettivo e insieme si prova impotenza e frustrazione per non riuscire a fermare il male che sta causando sofferenza.
Non saranno di certo l'odio e la vendetta le soluzioni. Sentimenti creati e diffusi da chi da sempre manipola l'informazione e conduce giochi malefici, con l'unico scopo di portare divisioni e guerre. Nella consapevolezza che popolazioni scompaginate e tenute le une contro le altre sono inoffensive verso chi dirige il grande gioco e gestisce il potere.
I conflitti uccidono le masse, i poveri, gli innocenti e arricchiscono le élite che ci controllano.
L'amore è l'unica forza che può salvare. Nutrirlo è mantenerlo vivo. Dare luce e diffonderlo.
Ogni essere vivente ha in sé il seme dell'amore da quando nasce fino all'ultimo istante della propria esistenza. Coltivare questo seme e renderlo vigoroso dovrebbe far parte del senso profondo della vita di ognuno.
Nutriamo amore dentro e fuori la vita.
Illuminiamo il mondo .
Ne ha immenso ed urgente bisogno.
Tanto troppo dolore che attraverso filmati e foto giunge a noi.
Noi lontani e impotenti ci domandiamo sgomenti quanta sofferenza stanno provando quei popoli in apparenza lontani.
Le condivisioni di post e foto attraverso i social ed altri canali di informazione amplificano il sentimento di dolore. Lo rendono collettivo e insieme si prova impotenza e frustrazione per non riuscire a fermare il male che sta causando sofferenza.
Non saranno di certo l'odio e la vendetta le soluzioni. Sentimenti creati e diffusi da chi da sempre manipola l'informazione e conduce giochi malefici, con l'unico scopo di portare divisioni e guerre. Nella consapevolezza che popolazioni scompaginate e tenute le une contro le altre sono inoffensive verso chi dirige il grande gioco e gestisce il potere.
I conflitti uccidono le masse, i poveri, gli innocenti e arricchiscono le élite che ci controllano.
L'amore è l'unica forza che può salvare. Nutrirlo è mantenerlo vivo. Dare luce e diffonderlo.
Ogni essere vivente ha in sé il seme dell'amore da quando nasce fino all'ultimo istante della propria esistenza. Coltivare questo seme e renderlo vigoroso dovrebbe far parte del senso profondo della vita di ognuno.
Nutriamo amore dentro e fuori la vita.
Illuminiamo il mondo .
Ne ha immenso ed urgente bisogno.
