spiriti

My Threads

  1. Meditazione e Tradizione - Conoscenza e ignoranza

    Quando pensiamo alla contrapposizione tra conoscenza e ignoranza, generalmente riteniamo conoscenza ciò che è il prodotto dello studio o dell'esperienza personale, come i viaggi in altri paesi che espandono la conoscenza di altre culture; in questo senso, l'ignoranza sarebbe il non sapere, non conoscere in maniera approfondita un argomento, una lingua, una cultura.
    Nella dimensione spirituale, conoscenza e ignoranza riguardano due aspetti diversi dell'approccio a noi stessi ed entrambi...
  2. Statalismo senza Stato

    Il noto laboratorio italico ha scoperto un nuovo paradigma politico: lo statalismo senza Stato. E per Stato intendo sovranità, contatti solidi con il mondo reale, contezza di sé. Lo Stato è ridotto marxianamente ad insieme di apparati coercitivi, privo di spirito e di obiettivi, non più comunità di destino ma puro hardware; un coacervo di poteri fuori controllo che menano fendenti all'impazzata, cellule cancerogeno che distruggono l'organismo. Una statolatria sui generis, profondamente...
  3. Selfie col morto

    Per i romani, oggi era l'ultimo giorno del Mundus Patet, il varco che rendeva accessibile il mondo dei vivi a quello dei morti. In questi giorni, i romani sospendevano tutte le attività che non erano necessarie, nel timore che gli spiriti dei morti potessero giocare loro brutti scherzi.
    Oggi rifuggiamo il rapporto con la morte e i nostri morti e a Novembre, mese dei morti per eccellenza, si guarda cinicamente già al Natale, coi supermercati e i discount che si riempiono di decorazioni e...
    Ecco un altro degli aspetti che testificano la degenerazione spirituale della nostra società. Dalla morte di Dio siamo passati persino alla morte della Morte, e sì, hai perfettamente ragione a parlare di "scollamento": ma esso ormai investe davvero ogni aspetto più importante dell'essere. Da quello fra anima e reale a quello fra mente e cuore, ormai tutto in noi, dal raziocinio al sentimento, è la parodia di sé stesso. Così abbiamo folle che si sentono razionaliste perché vanno dietro a sedicenti medici che parlano di finti vaccini come farebbero dei cavernicoli col loro stregone, sino al pubblico che segue su di un reality o un social vicende cosiddette amorose che di Amore non hanno nulla e sono solo recite a beneficio di un pubblico beota. La tecnologia ha aumentato enormemente le potenzialità dell'idiozia, molto più che quelle di facoltà positive.
     
  4. Decolonizzare il mondo

    I limiti della nostra classe dirigente nel multipolarismo, sono legati all'idea che abbiamo del Mondo.

    Le fonti concordano sulla superamazia economica cinese fino a inizio '700.
    La Cina aveva un ceto mercantile che muoveva la ricchezza delle campagne e delle botteghe cittadine. La produzione di metalli e preziosi (ceramiche,seta) era abbondante e di qualità.

    I paesi asiatici ebbero una suddivisione del lavoro molto accurata (nelle regioni più ricche e nelle aree urbane). Questo...
  5. Halloween, la mia festa preferita!

    La notte cala in fretta, l'aria è più fredda (sì, anche a dispetto delle temperature di quest'anno!), per strada si vedono bambini mascherati, lo sguardo spigoloso delle zucche occhieggia dalle vetrine e nero e arancione sono i colori dominanti: è la notte di Halloween.
    Mentre io passeggio per strada come una bimba a Natale, intaglio la zucca e mi concedo un dolce a tema, il dibattito sul web si accende della solita polemica annuale: Halloween sì o Halloween no? Sullo sfondo, gli augusti...
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