L'otto giugno anche quest'anno, avremo la sfilata di carri allegorici, per le vie del centro storico, io non credo che la parità si conquisti o festeggi, con determinate passerelle. Come se gli animalisti organizzassero una sfilata di ippopotami in corso gelone, o gli ambientalisti mettessero tutti i rifiuti al centro di piazza santa Lucia. Il problema di accettare qualcuno che non è in linea con i propri cliché, non lo si vince con queste manifestazioni, anzi si accresce l'avversione. Io non ho nulla contro, ogni tipo di sessualità, io sono contro le buffonate, e le cose eclatanti, anche se due etero fanno atti osceni in pubblico mi danno fastidio. La propria sessualità va espressa nei posti consoni, in un luogo circoscritto, si può fare orge, bondage, sadomaso, ciò che si vuole, ma andarlo a sbandierare non ha niente a che fare con la libertà. Anche perché non credo che chi sia omosessuale si veda come una caricatura, se uno ama quelli del suo stesso sesso, mica ha bisogno di parrucche colorate o perizomi luccicanti. Non credo che le donne per cercare la parità dei diritti, abbiano mai fatto sfilate con i vibratori urlando: "il vostro uccello non ci serve più". Le proteste, il cercare attenzione, va fatto con intelligenza.
Tutti quelli che non capendo un cazzo, mi prendono per omofobo, sono gli stessi che una marcia per la PACE non la farebbero, mentre sui carri colorati ci salirebbero. Senza capire che questa sarebbe più urgente, visto che o etero o gay, ci ammazzeranno tutti...........

Angelo Giudice