Alla fine anni 90 ed inizio anni 2000, abbandonai la curva, e smisi di indossare la sciarpa della mia squadra. In verità fui aiutato da uno dei fallimenti della società sportiva per cui sventolavo i vessilli. Ma l'idea mi frullava in testa da qualche tempo prima, da quando tra il gruppo di amici che ci trovavamo allo stadio, anche con sigle diverse, essendo un piccolo centro, si ci conosceva tutti e quindi si era un gruppetto di amici, che magari avevano formato sigle diverse, alcuni magari più intenti a mangiare noccioline e lupini, altri più esagitati, ma sempre entro alcuni canoni. Chi scrive, non è esente da qualche tafferuglio o non ha mai negato di aver scavalcato recinti o sputato, etc. etc. Quindi non ero un matusalemme o un catechista, però avevo, e avevamo senza dircelo, poiché era innato in noi un certo modo comportamentale. Tornando al discorso, del mio abbandono e disinnamoramento del calcio, ciò che mi fece scattare la molla, fu il vedere confluire tra il tifo organizzato sempre più gente appartenente alle organizzazioni mafiose, per gli sciocchi, secondo loro era un modo di fare un gruppo più nutrito e magari guadagnarci qualche canna gratis, credendo che sarebbero riusciti a domarlo, ed invece...... Ma questo lo potrà raccontare meglio chi ha continuato a frequentare la curva. Questo fenomeno, diciamo che a livello nazionale è una cosa voluta e studiata, perché nei grandi stadi e grandi centri, c'è più gente.. Più mercato..
Ormai sono diventati i padroni dello stadio e di molte società, nel senso che hanno in mano il Merchandising, i biglietti, i pullman e tutto ciò che ruota attorno a quel mondo. Sono finiti i tempi dove un padre di famiglia comprava 100 sciarpe e dopo aver stampato il simbolo le rivendeva, adesso ti sequestrano il camioncino, e mi limito, adesso pure i cori li fa partire, possibilmente un analfabeta e devi seguire le indicazioni, ad esempio se urlano che tizio deve morire, devi cantarlo pure tu, altrimenti ritorsione.....
Lo spettacolo visto dalla tv è eccezionale, ma dentro gli spalti si vive altro, ovviamente io non sono un genio, e ciò lo sanno pure, chi di dovere, ma come sanno che i centri d'accoglienza sono gestiti allo stesso modo, la sanità, magari più elegantemente, ma sempre gestita da malfattori, così gli appalti e la scuola....
Diciamo che il paese italia è gestito, o malgestisto da personaggi, alcuni mascherati da politici altri da imprenditori, qualcuno da magistrato altri da medici...
Bisogna cambiare le regole, non le persone, poiché in 30 anni e passa, ho visto cambiare persone ma sempre mangiatari compresi i falsi 5s. Le persone si vendono allo stesso padrone, se non cambiano le regole per osteggiare questi padroni...
P. S. non bisogna meravigliarsi, o far finta di cadere dalle nuvole, se si perde a tavolino, perché giornalisti, presidente, e tutti, sanno chi sono, quando fanno i biglietti.....

Angelo Giudice