Questo film è la mia coperta di Linus, lo guardo periodicamente per rispondere a un bisogno interiore. Mi aiuta a ricompormi, a riassestarmi.
Non è un film da Oscar, di quelli che hanno segnato la storia del cinema, probabilmente non è granché sotto tanti punti di vista che ignoro completamente.
È tratto da un libro, che trovai anni fa, con fatica, in italiano e in formato PDF. Lo lessi e pensai che probabilmente "Practical Magic" (il titolo in italiano suona banale) fosse uno dei pochi casi in cui il cinema supera lo spunto letterario.
Sicuramente è un film femminile, uno specchio per qualunque donna decida di guardarlo. Per questo, forse, torna ciclicamente, come è ciclico il divenire. Vi è un momento per nascere e uno per morire e uno per rinascere e prepararsi alla morte successiva.
Tradizionalmente, è la donna custode di questo tipo di sapienza ed è cosa buona recuperarla, per ritrovare la strada ed esser d'aiuto ai viaggiatori.