ANNA MARIA FRANZONI NON ERA MATRIARCATO, ERIKA E OMAR NON ERANO DISEDUCATI DAI PROGRESSISTI
Non farei, infatti, l'errore, inverso ma uguale, che aimé sto vedendo fare a certi amici, diciamo di ambiente identitario, cadendo nella stessa trappola; quella dell'ennesimo tentativo maldestro di frattura orizzontale della società (nello specifico maschi vs femmine, prima era operai contro classe media come magistralmente scritto da Franco parlando di Maso) fatto da gente in totale malafede che quando va bene deve vendere merda facendo leva sulla morbosità e creando terrore. Un omicidio atto nella nostra società fortunatamente eccezionale (nel senso di eccezione) è causato sicuramente da dinamiche molto molto complesse e, secondo me spesso per lo più endogene all'omicida al di là di fattori ambientali diffusi. Senza dilungare così come un omicidio di una donna non è, perlomeno qui ed ora in Italia, ascrivibile all'inesistente patriarcato, lo stesso non è nemmeno ascrivibile ad una altrettanto inesistente, perlomeno qui ed ora in Italia, devirilizzazione dell'uomo tout court, ad un fumoso concetto di matriarcato o a slogan della scuola e/o della famiglia che non educano abbastanza.
Anche incolpare le serie televisive della cultura "woke" è troppo stringente anche se, effettivamente, problemi di carattere sociale li stanno creando.
Il mio umile consiglio sarebbe di star lontani da ogni dibattito pubblico che facendo leva sull'emotivitá e sulla morbosità voglia ascrivere, ingabbiare, fatti di cronaca nera a presunti problemi sociali non esistenti o, meglio, forse esistenti ma non in misura tale, fortunatamente, da rendere l'omicidio prassi, allarme sociale diffuso.
Vendono merda, non comprategliela.
t.me/ilrozzobruno
Non farei, infatti, l'errore, inverso ma uguale, che aimé sto vedendo fare a certi amici, diciamo di ambiente identitario, cadendo nella stessa trappola; quella dell'ennesimo tentativo maldestro di frattura orizzontale della società (nello specifico maschi vs femmine, prima era operai contro classe media come magistralmente scritto da Franco parlando di Maso) fatto da gente in totale malafede che quando va bene deve vendere merda facendo leva sulla morbosità e creando terrore. Un omicidio atto nella nostra società fortunatamente eccezionale (nel senso di eccezione) è causato sicuramente da dinamiche molto molto complesse e, secondo me spesso per lo più endogene all'omicida al di là di fattori ambientali diffusi. Senza dilungare così come un omicidio di una donna non è, perlomeno qui ed ora in Italia, ascrivibile all'inesistente patriarcato, lo stesso non è nemmeno ascrivibile ad una altrettanto inesistente, perlomeno qui ed ora in Italia, devirilizzazione dell'uomo tout court, ad un fumoso concetto di matriarcato o a slogan della scuola e/o della famiglia che non educano abbastanza.
Anche incolpare le serie televisive della cultura "woke" è troppo stringente anche se, effettivamente, problemi di carattere sociale li stanno creando.
Il mio umile consiglio sarebbe di star lontani da ogni dibattito pubblico che facendo leva sull'emotivitá e sulla morbosità voglia ascrivere, ingabbiare, fatti di cronaca nera a presunti problemi sociali non esistenti o, meglio, forse esistenti ma non in misura tale, fortunatamente, da rendere l'omicidio prassi, allarme sociale diffuso.
Vendono merda, non comprategliela.
t.me/ilrozzobruno
