Non fidatevi mai dei rossi, specie delle frange più chiassose, scalmanate e fanatiche che se la tirano da nazionalisti. MAI. Anche se, putacaso, dovessero presentarsi alla porta travestiti da patriotttti con la medaglia da Cavaliere di Vittorio Veneto, sciorinando le bestialità nazionalpopolari dello storpio sardo. Questa ghenga, al pari degli anglotalmudici, detesta e disprezza tutto ciò che odora di Europa: l’etnia caucasica, il giusto mezzo aristotelico, il compromesso socialdemocratico, la libertà che va a braccetto con la sicurezza e l'ordine. Possiedono l’istinto del mendacio, hanno una predisposizione naturale alla mistificazione. Leggete i loro post che ribollono di fantasie russo-americane, seguite i loro siti traboccanti di odio antieuropeo e quindi anti-italiano. Denunciano l'asse nazzzzista franco-tedesco (che, stando a questi sciagurati, sarebbe il vero dominus della NATO) che briga per sabotare la pace.
Ma un autentico asse franco-tedesco, gollista e brandtiano, mai avrebbe chiuso la porta in faccia al gas di Mosca. In realtà, quello che i sovranisti rossi chiamano asse franco-tedesco è soltanto un guazzabuglio di sguatteri e kamikaze affetti da pulsioni sadomasochistiche, telecomandati e armati da Washington (dazi docet!). I sovranisti di sinistra, forse i peggiori in assoluto perché infidi e ipocriti, credono che la dissoluzione della Vecchia Europa coincida con l'avvento dell'Homo Proletarius che edificherà la grande Svizzera rossa. Balle. La dissoluzione del Vecchio Continente coinciderà col definitivo trapasso della cultura greca e romana, del cristianesimo e di quel poco di capitalismo renano scampato alle fauci della globalizzazione e alla furia iconoclasta delle quinte colonne di Bruxelles. MAGA non porterà libertà e autonomia, bensì una rinnovata servitù. Tu pensionato non arrivi a fine mese? Fatti una pensione privata integrativa.
Ma un autentico asse franco-tedesco, gollista e brandtiano, mai avrebbe chiuso la porta in faccia al gas di Mosca. In realtà, quello che i sovranisti rossi chiamano asse franco-tedesco è soltanto un guazzabuglio di sguatteri e kamikaze affetti da pulsioni sadomasochistiche, telecomandati e armati da Washington (dazi docet!). I sovranisti di sinistra, forse i peggiori in assoluto perché infidi e ipocriti, credono che la dissoluzione della Vecchia Europa coincida con l'avvento dell'Homo Proletarius che edificherà la grande Svizzera rossa. Balle. La dissoluzione del Vecchio Continente coinciderà col definitivo trapasso della cultura greca e romana, del cristianesimo e di quel poco di capitalismo renano scampato alle fauci della globalizzazione e alla furia iconoclasta delle quinte colonne di Bruxelles. MAGA non porterà libertà e autonomia, bensì una rinnovata servitù. Tu pensionato non arrivi a fine mese? Fatti una pensione privata integrativa.
Vuoi laurearti? Accendi un mutuo. Stai male? Prova con l’assicurazione sanitaria. Indebitati e contenti. Sarà il regno dell’usura finanziaria e l’alba di una tirannia interamente finanziocratica. E la sinistra, come sempre, si ritroverà schierata al fianco degli usurai e dei nemici dell'idea europea.