Quando uscì il libro di vannacci, oltre a non averlo mai avuto in mano, nemmeno per sbaglio curiosando in libreria, infatti non ha mai stuzzicato il mio interesse. Soprattutto perché, tutto quel clamore mediatico che suscitò, mi faceva pensare che se fosse stato un testo accusatorio, sicuramente non avrebbe trovato tanto spazio sui social e altri canali. In più il personaggio non mi ha mai fatto simpatia ( in primis perché era un servo del sistema con la divisa, e magari qualcuno mi parlerà dell’uranio impoverito a cui risponderò in seguito) lui ha mangiato grazie alla divisa e se era così ribelle doveva dimettersi da tempo, ha saputo cavalcare l’onda del dissenso, dicendo quello che nei bar e tra amici ci diciamo tutti, salvo camuffarci in pubblico e ambienti di lavoro, ma che i neri e i diversi molte volte ci marciano su certi argomenti lo pensiamo tutti, certo ci sono gli esaltati del razzismo, ma che certi comportamenti danno fastidio anche ai più moderati non ci piove.
Detto ciò, poi ci fu la promozione a simbolo di rivolta, da parte di chi soprattutto a destra aspetta il messia. Molti lo vogliono nelle loro conferenze e uscite pubbliche. Nessuno si chiede perché stia nella stessa barca di un coglione come salvino che ama israele, un gran coglione che ha superato di gran lunga in coglionaggine l’umberto fondatore, se il generale fosse davvero un patriota non esisterebbe a prendere le distanze, invece anche lui ammicca.
Quando mi dissero che a Rieti o in altri lidi ci sarebbe stata la possibilità di ospitarlo la cosa mi disturbava, anche perché neanche diventando vecchio, riesco a pensare alla politica come “raccoglitore di gente pur di avere più voti “ , sono in idiota resto un sognatore ( sicuramente perdente,lo dimostra la mia storia) però quei pochi che mi circondano mi stimano, per gli altri restano gli applausi ricevuti in pubblico e le critiche alle spalle.
Adesso non so che fine possa fare il generale ma non bisogna avere grandi doti di fantasia per capirlo.
Abbiamo un presidente del consiglio completamente alla mercé dei potenti… figuriamoci un generale…..dietro la collina ci sta la notte …
Angelo Giudice
Detto ciò, poi ci fu la promozione a simbolo di rivolta, da parte di chi soprattutto a destra aspetta il messia. Molti lo vogliono nelle loro conferenze e uscite pubbliche. Nessuno si chiede perché stia nella stessa barca di un coglione come salvino che ama israele, un gran coglione che ha superato di gran lunga in coglionaggine l’umberto fondatore, se il generale fosse davvero un patriota non esisterebbe a prendere le distanze, invece anche lui ammicca.
Quando mi dissero che a Rieti o in altri lidi ci sarebbe stata la possibilità di ospitarlo la cosa mi disturbava, anche perché neanche diventando vecchio, riesco a pensare alla politica come “raccoglitore di gente pur di avere più voti “ , sono in idiota resto un sognatore ( sicuramente perdente,lo dimostra la mia storia) però quei pochi che mi circondano mi stimano, per gli altri restano gli applausi ricevuti in pubblico e le critiche alle spalle.
Adesso non so che fine possa fare il generale ma non bisogna avere grandi doti di fantasia per capirlo.
Abbiamo un presidente del consiglio completamente alla mercé dei potenti… figuriamoci un generale…..dietro la collina ci sta la notte …
Angelo Giudice