S C O N C E R T O

incontro un vecchi collega di lavoro uno dei miei primi lavori, avrò avuto al max 20 anni. Era un fervente iscritto alla cgil, ateo, pro aborto, pro famiglia allargata, pro pro pro forse pure pro stata, ma sicuramente uno dei primi progressisti che conoscevo e frequentavo. Un bravo ragazzo quindi andavamo d'accordo. Non vedendoci da molto, mi racconta qualcosa del periodo in cui non ci siamo visti.... Non lavorando più insieme ci allontanammo perché io mi divorziai (ma come non era per le famiglie multi color multi sex, e si scandalizza per un divorzio?)
Comunque mi racconta che ha avuto un figlio con disabilità e che lo seppe dopo primi esami (ma se sei ateo e abortista, perché mettere al mondo un infelice) non mi sa dare risposta, perché appena mi nominava il disegno divino lo avrei fanculizzato.
La figlia ventenne, lo fa disperare perché cambia spesso partner (ma tua moglie urlava, l utero è mio lo gestisco io, e tu eri per l amore libero?)
Adesso lavora per una grossa azienda che inquina (ma dicevi che non avresti mai passato un secondo tra quei mafiosi e avvelenatori?)
E poi mi chiede "e tu che mmi racconti?"
"niente di che, sono il solito fascista di merda"

Angelo Giudice

PS la morale createla voi