Parlare con qualcuno malato di ego, è sfiancante, se non combacia ciò che dici, sei finito, non ti ascolta, ha già nella sua mente un marchingegno che ripete "ho ragione ioooo", il problema è che non se ne rendono conto. Loro credono di avere risposte su tutto, e letture e visione della realtà incredibilmente giuste, poiché loro sono preparati, non egocentrici. Ti guardano dall'alto verso il basso perché loro sono sapienti, furbi e spogliati, non perché egocentrici. Di solito sono irascibili, permalosi, soprattutto se contraddetti, ma perché non si può contraddire il VERBO,non perché egocentrici. L'umiltà, questa sconosciuta, non si può ascoltare qualcuno se come minimo non è un nobel per astrofisica, perché se fosse nobel per la letteratura, già non sarebbe meritato, in quanto i suddetti nne sanno di più. Io quelle volte che mi capita discuterci, ovvero non annuendo ad ogni sbadiglio, torno esausto, come se fossi stato picchiato dalla salis. Ovviamente torno sconfitto, anche se per caso ho ragione, loro non lo ammetterebbero mai, infatti è sempre colpa di qualcuno, del partner (ti tradisce per colpa tua), del suo vice (non era abbastanza sul pezzo) del suo capo (dovrebbe essere lui il capo), del vicino di casa, del suo cane, del tempo, del giorno, della notte..... Hanno specchi con la capacità di ringiovanirli, echi che applaudono in continuazione, e soprattutto deficenti che, pur odiandoli, fanno gli yesman.......
Io sono ateo, e non presto attenzione, manco a dio, per il resto è così se vi pare, la guerra delle maschere.... Quieto vivere, opportunismo, chiamatelo come volete...

Angelo Giudice