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Caligorante

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I confetti avvelenati della memoria. Pur riconoscendo la natura infame dell'Olocausto e delle foibe perpetrate da nazifascisti e comunisti, sono contrario a tutte le giornate della memoria. Le giornate della memoria, distribuite a mo' di confetti avvelenati dai padroni del discorso, addolciscono i ricordi dolorosi, ma contribuiscono altresì a eternare l'odio e il rancore (nel caso delle foibe) o a giustificare i crimini del presente (nel caso dell'Olocausto). E l'odio e il rancore dividono; e un popolo così tragicamente diviso non sarà mai veramente libero. Sono, come Craxi e Giovanni Gentile (inviso ai rossi, ma anche ai neri e a qualche potenza straniera intenzionata a lasciare aperte le ferite della guerra civile), per la pacificazione. Originally posted in:
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Questa nave da guerra ( non yatch) ha solcato tutta estate i mari di sardegna, con i suoi due elicotteri sempre in volo. Sta comprando da nord a sud terreni, ho letto che la regione ha provato ad opporsi, ma senza risultato. La sardegna è diventata terra da sbranare, immensi parchi eolici, pannelli, vaccini obbligatori per il bestiame, altrimenti abbattimento del bestiame. Ridurre alla fame e comprare le terre per pochi euro. Mandiamo miliardi all'ucraina, perché questi li usino per i loro traffici. Un grande dolore, assistere a questo stupro.

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  • Male. Perché il nemico non è tanto Trump quanto gli Stati Uniti d'America e la loro classe dirigente, repubblicana e democratica. Atlantismo è un...
  • L'ultimo ominide (homo sinistronzus).
  • Non è un'amara riflessione bensì una dichiarazione di intenti. Gli anglorabbini ci vogliono morti. E, come sempre, ci schiacceranno usando la...
  • In fondo, cosa avrebbe detto di eclatante Pasolini – riabilitato krusciovianamente da quella destra che in vita lo schernì, perseguitò e tentò...
  • Non esistono élite in Europa, solo oligarchie che obbediscono a Washington, Tel Aviv e Londra. Ah, ma l'autore è quel coglione comunista di Ferrero.
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