Sarò brutale: non me ne frega un beneamato cazzo di queste tematiche che non danno fastidio a nessuno. Nessun leader politico o capitano d'industria è morto per aver detto no all'OMS (l'operazione pandemenza reca il marchio NATO, con tanto di segreto militare, ricordiamolo); parecchi invece sono finiti sottoterra per essersi messi di traverso sulla via dei giganti del petrolio, delle armi e della Grande Finanza. La battaglia anti-OMS è guidata dalla destra statunitense, una delle teste del mostro, che le ha fatto assumere precisi connotati geopolitici, trasformandola in una crociata anticinese. Proprio loro, il paese le cui multinazionali del farmaco, e non solo (vedi Bezos), hanno tratto maggiori vantaggi dal Covid19, fanno la morale agli altri. In ogni caso, a qualsiasi tipo di tirannia, compresa quella sanitaria, si risponde con la lotta, l'obiezione di coscienza e la disobbedienza civile, non parteggiando per potenze straniere iper-colluse o partiti opportunisti che ci imbastiscono sopra un balletto legislativo fuori tempo massimo, quando ormai i buoi sono scappati e ad incombere è un conflitto su scala continentale. A me preoccupano i disastri diplomatici di un governo mai così prono al "Pacco" Atlantico e ai suoi contratti capestro, che sono molti e avranno ripercussioni pesanti sulla tenuta economica e sociale della nostra nazione. Me ne sbatto altamente di chi srotola l'intero campionario delle ingiurie politichesi e mi definisce piddino, comunista, fascista ecc. Io ho chiuso col sovranismo e le sue narrazioni fittizie. Perché sovranismo, in soldoni, significa sottomissione agli USA e a Israele.
This site uses cookies to help personalise content, tailor your experience and to keep you logged in if you register.
By continuing to use this site, you are consenting to our use of cookies.