Blog entries by Mina Vagante

Nessuno si salva da solo, ma la donna deve salvarsi da sola, scalare l'Everest col pupo tra le braccia, mentre è in conference call con l'AD di una multinazionale cinese. La cosa che più ci rende felici e ci nobilita, l'Amore, non viene contemplato, se non come una forma di sudditanza al proprio compagno, marito, fidanzato. Se ami, sei debole. Se ti affidi, non dico al principe azzurro, ma a quel povero Cristo che tenta di vivere come può standoti accanto (standoti accanto, e tu non è che...
Erano notti e civette inquiete e barbagianni intenti a scrutare guardinghi, con una maschera di betulla da marionetta di teatro. Erano notti del primo sangue e della luna, volto di mamma, che mi dettava le mie conoscenze di donna. Era un segreto proibito a mio padre, ma lui lo sapeva e non indagava. Io sgusciavo dal mio letto di bimba e mi accucciavo accanto ai vetri della finestra, dove vedevo i miei amici notturni planare in picchiata sui roditori e pensavo a quanto possono essere belli e...
Mio padre aveva preso a cercare mia madre in ogni cosa, perché Dio era in ogni cosa e mia madre doveva essere con Lui. E indicava mia madre anche a me, nel racconto gentile dei suoi segreti. Non lo aveva lasciato per cattiveria o per poco amore, ma per vocazione e mio padre lo aveva compreso, era un uomo buono. C'era un destino legato a tutti i destini e mia madre vedeva i lacci invisibili di ogni esistenza mortale e la mano di Dio che intrecciava e spostava, lavorava al destino perfetto pur...
Nessun figlio conosce i genitori che erano ragazzi, virgulti scarmigliati e felici, ruggenti leoni della loro estate. Vi è il tempo passato che esiste al pari di un sogno, sfumato e indelebile, ormai isolato in una dimensione che c'è e non c'è più. Comunica con noi attraverso l'idea, ci raggiunge nel racconto, i fili della sua trama sottile e irripetibile si allungano fino a noi e noi ne diamo nome: memoria. Così c'erano una volta, in un campo dorato di grano maturo, di un oro diffuso fin su...
Tenevo tanto a vedere questo film e non solo perché Miyazaki mi è entrato nel cuore con Il castello errante di Howl. Ci sono scelte che non precedono dalla prospettiva di una qualche forma di piacere, ma sono scoccate, come frecce, dall'arco dell'intuizione. Non è che volessi semplicemente vedere l'ultimo film di Miyazaki, io dovevo vedere questo film. C'è tanto di me in esso, perché Il Ragazzo e l'Airone è una storia che riguarda la vita dell'essere umano e non può non risuonare nelle (e...
Nel suo ultimo articolo, l'amico Franco Marino ha manifestato preoccupazione circa le sorti della Chiesa cattolica, dimostrando un turbamento che non si è abituati a vedere in un agnostico e in chiunque non sia un cattolico praticante. C'è una ragione se anche chi non crede sente un certo fastidio di fronte alle derive che l'istituzione cattolica sta prendendo, e questo fastidio ha molto a che fare col rapporto dell'anima individuale col Sacro. La bestemmia, l'eliminazione di Gesù dal...
Una delle preghiere più belle della liturgia cristiana ci è stata donata proprio dalla donna celebrata oggi, 8 Dicembre, Maria Madre di Dio. Questa preghiera è il Magnificat e, a fronte di una cinematografia che bestemmia la figura di Maria attraverso il solito femminismo di stampo adolescenziale, è l'unico vero "Vangelo di Maria" a cui si possa fare riferimento. Il problema dell'essere umano dei tempi ultimi è che non sa guardare oltre, con una tendenza marcata alla bestialità. Sintomo di...
Nello stesso giorno, ho visto due notizie che mi hanno colpita: la ferma volontà di condannare a morte Indi Gregory, una bimba di pochi mesi che è stata già dichiarata incapace di sopravvivere; l'intimidazione, subita dall'amico Franco Marino, da parte della direttrice scolastica della scuola primaria frequentata da sua figlia. Queste due notizie parrebbero non c'entrare niente l'una con l'altra, ma, a guardar bene sono figlie della stessa ideologia: i vostri figli appartengono allo stato e...
Sono arrivati i giorni dei morti e, quest'anno, mi piacerebbe tornare all'essenza di queste giornate, accantonando la sterile polemica sulle origini di Halloween, sul consumismo che vi ruota attorno et cetera. Il culto degli antenati e dei nostri defunti è stato sempre molto importante per l'essere umano, perché risponde al nostro bisogno di ritualità e, più profondamente, ci avvicina al mistero, forse, più grande e di cui non potremo dare testimonianza: la morte. Il volto di chi ci ha...
Sono pochi i santi che sono entrati nell'immaginario collettivo e, tra questi, spicca senza dubbio San Francesco d'Assisi. Francesco apparteneva alla casta mercantile, era un giovane come tanti altri della sua epoca: amava la vita mondana, ma desiderava dare un senso alla sua vita. Come molti altri ragazzi del tempo, in un primo momento valutò una carriera militare, stroncata sul nascere da una serie di malanni che lo costrinsero a ritirarsi nei possedimenti paterni. In questi luoghi...
Per vita privata e lavoro, mi trovo a contatto con moltissime situazioni familiari difficili. La maggior parte delle persone che conosco, per esempio, è separata. Un tempo, ancora quando ero piccola io, i genitori separati erano pochissimi e la condizione dei figli di genitori separati sembrava una bambagia, perché c'era il mito dei doppi regali a Natale, per il compleanno e anche in momenti diversi dell'anno, in una sfida a chi più si dimostra amorevole tra mamma e papà. Oggi la situazione...
Marguerite Poirette, nata tra il 1250 e il 1260 a Hainaut, Valenciennes. Arsa viva l'1 Giugno 1310 a Place de Grève. Nascita e morte non dicono molto di una persona, ma certamente una condanna al rogo per eresia spinge i curiosi a trovare il movente di quella terribile fine. Marguerite Poirette, o Margherita Porete, è giunta a noi grazie alla curiosità di una donna, Romana Guarnieri, che ha scoperto, dopo tantissimi secoli, la vera autrice di un trattato di mistica di cui, nel tempo, non...
Dopo un lungo stop dall'ultimo commento all'undicesimo capitolo del libro di Marco Cosmo, riprendo con il successivo. Quando qualcuno pensa alla figura del maestro o del praticante spirituale, nella sua mente spesso si forma lo stereotipo del santone, del guru vestito con una lunga tunica bianca o arancione, con un sorriso perenne stampato in faccia e l'incapacità di arrabbiarsi o soffrire. Oltre questo, si pensa spesso che un uomo o una donna simili non abbiano una famiglia e non lavorino...
La prima volta che ho sentito parlare di Twin Peaks è stato circa uno o due anni fa. Da ragazzina, mi era capitato di sentire la famosa frase: "Chi ha ucciso Laura Palmer?", ma citata in ricordo di un periodo giovanile degli adulti che mi stavano intorno. Fu poi un contatto di Facebook, il cui entusiasmo per la serie mi colpì, che mi mise la voglia di guardarla. Solo di recente ho deciso di farlo e, a fronte di quelle viste finora, posso dire che è la migliore mai guardata in assoluto! Non...
Fin da bambina, ho sempre avuto una passione per l'estetica dark, i film del terrore e tutto quel filone mistery che permea certi libri, serie TV, film. Ero quindi una fan di Sabrina Spellman, la famiglia Addams, Buffy, Streghe e chi più ne ha, ne metta. Di recente, Netflix ha scelto di sfornare serie TV basate su personaggi degli anni '90 e primi 2000 entrati nel cuore dei trenta-quarantenni attuali, soprattutto di tutte quelle ragazzine outsider o "strambe" che avevano reali difficoltà a...
Gli ultimi due articoli di Franco Marino mi hanno stimolato una riflessione che vorrei proporvi. Ciò che non mi tornava, nei suoi giudizi prima sull'operato di Berlusconi Junior rispetto ai programmi trash e poi sull'incendio della Venere di stracci, era una diversa valutazione delle due azioni, a mio parere motivate dallo stesso spirito: rimuovere il brutto. Sia la cacciata della D'Urso che il rogo degli stracci hanno riscosso un certo successo nel sentire comune, e fatto scaturire quel...
Da qualche tempo, si martella l'opinione pubblica con una questione femminile che, a mio parere, parte da presupposti erronei, ma che purtroppo sono andati avanti nell'evoluzione del pensiero femminista e che si traduce, in soldoni, come "le donne valgono finché fanno le stesse cose che riescono a fare gli uomini, possibilmente cercando di superarli". Una branca di questa deriva (ri)tardo-femminista riguarda la presenza femminile nelle facoltà scientifiche e, in generale, in tutti quei...
Quando si pensa all'India, in molti emerge lo stereotipo del fachiro che siede in meditazione su un letto di chiodi, oppure si trafigge certi punti del corpo con degli aghi enormi. Ogni tanto, salta fuori anche qualcuno che afferma che, dopo essersi dato a certe pratiche orientali, ha iniziato a sviluppare un magnetismo fisico, per cui gli oggetti di metallo aderiscono al suo corpo senza subire gli effetti della gravità. Al di là dei fenomeni da baraccone, queste e altre curiose...
In altri articoli, ho parlato di morte e impermanenza delle cose. In un libro come questo e, in generale, in ambito spirituale, sono temi che ricorrono continuamente, perché fanno parte del modo di stare al mondo dell'essere umano. Non ho mai riflettuto, a quanto mi par di ricordare, su questo blog, sul concetto di tempo. Tu noi sappiamo che una cosa, qualunque forma abbia, ha una durata: nasce, cresce e muore. Questo movimento si sviluppa nel tempo e tutti noi possiamo farne esperienza...
Se tu incendi l'estremità di una corda e la fai girare velocemente, vedrai un illusorio cerchio di fuoco, in apparenza molto concreto. Puoi anche riprenderlo con una videocamera, fotografarlo, ma in realtà non esiste perché è un'illusione causata dalla corda incendiata che gira rapidamente. Allo stesso modo, anche l'ego non esiste, non ha sostanza, non ha continuità, perché è un insieme di pensieri legati alle dinamiche della memoria e delle proiezioni della mente. Con questo esempio, che...
Si racconta la storia di due cani che, in momenti diversi, entrarono nella stessa stanza. Uno ne uscì scodinzolando, l'altro ringhiando. Una donna li vide e, incuriosita, entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse uno felice e l'altro così infuriato. Con grande sorpresa scoprì che la stanza era piena di specchi: il cane felice aveva trovato cento cani felici che lo guardavano, mentre il cane arrabbiato aveva visto solo cani arrabbiati che gli abbaiavano contro. Quello che vediamo nel...
Quando pensiamo alla contrapposizione tra conoscenza e ignoranza, generalmente riteniamo conoscenza ciò che è il prodotto dello studio o dell'esperienza personale, come i viaggi in altri paesi che espandono la conoscenza di altre culture; in questo senso, l'ignoranza sarebbe il non sapere, non conoscere in maniera approfondita un argomento, una lingua, una cultura. Nella dimensione spirituale, conoscenza e ignoranza riguardano due aspetti diversi dell'approccio a noi stessi ed entrambi...
In questo sesto capitolo, si affronta il tema delle droghe allucinogene legate alla dimensione del sacro. Marco Cosmo scrive che molti giovani, dopo aver letto gli Yoga Sutra di Patanjali, gli domandavano spesso cosa lui pensasse dell'utilizzo di droghe per ricercare una sorta di "scorciatoia" per raggiungere il divino. Si fa riferimento infatti a uno dei Sutra, in cui Patanjali afferma: La realizzazione può essere conseguita alla nascita, o per mezzo di droghe, o attraverso la ripetizione...
Il quinto capitolo comincia con una storia, il cui autore è Paolo Coelho, intitolata Il re folle: Un potente stregone, con l'intento di distruggere un regno, versò una pozione magica nel pozzo dove vivevano tutti i sudditi. Chiunque avesse toccato quell'acqua, sarebbe diventato matto. Il mattino seguente l'intera popolazione andò al pozzo per bere. Tutti impazzito o, tranne il re, che possedeva un pozzo privato per sé e per la famiglia, al quale lo stregone non era riuscito ad arrivare...
L'ottimo articolo di Franco Marino sul fatto che non esista una cultura di destra o sinistra mi ha ricordato un aneddoto di più di dieci anni fa. Una mia conoscente aveva apprezzato la canzone "Incantesimi d'amore" dei 270bis, storica band di destra. All'epoca, si poteva personalizzare il proprio profilo youtube, inserendo uno sfondo, un video, una piccola biografia. Lei avrebbe voluto condividere pubblicamente quella canzone, ma, poiché era di sinistra e aveva solo persone di sinistra tra i...
Eccoci giunti al quarto capitolo del libro Meditazione e Tradizione di Marco Cosmo. Durante la rilettura del capitolo, mi sono resa conto che, in realtà, il messaggio trasmesso, che - se vogliamo - è quello che si potrebbe dare ogni qualvolta ci troviamo di fronte a un problema, è essenziale: torna al Centro. La stella del Nord al primo posto significa proprio questo. La pratica introspettiva porta il praticante ad attraversare varie fasi di approccio a essa, dipendentemente...
Quando Gesù risorge e si manifesta, nel suo corpo glorioso, agli apostoli, uno di essi fatica a credere che sia realmente il suo Maestro morto in croce: è San Tommaso. Tommaso dice a Cristo che vuole vedere le prove del fatto che sia veramente lui e Gesù gli va incontro, gli fa toccare le ferite sul costato e le stigmate. Davanti a quelle prove inconfutabili, l'apostolo crede e Cristo gli dice: "Tu hai visto e, per questo, hai creduto. Beati coloro che non hanno visto e hanno creduto"...
In questo terzo capitolo, voglio partire da una storia che Marco inserisce per introdurlo e che è molto significativa: Un uomo si recò dal Maestro Tilopa perché voleva ottenere l'illuminazione. Aveva sentito dire che Tilopa aveva raggiunto la realizzazione più alta. Perciò andò da lui e gli disse: "So che sei un grande Maestro, ho viaggiato molto per conoscerti, ti prego, insegnami a non pensare." Tilopa rispose: "È facile. Ti dirò come fare, ma devi seguire precisamente questa indicazione...
Il capitolo si apre con questa citazione tratta dal Dhammapada, XX-277: Ogni cosa esistente è impermanente. Quando si comincia a osservare ciò, con comprensione profonda e diretta esperienza, allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza: questo è il cammino della purificazione. Queste parole si legano alla storia con cui Marco chiude il capitolo e che narra del potere di Maya, l'illusione che confonde e carpisce l'essere umano. Ma riporterò la storia alla fine dell'articolo, perché...
Il primo capitolo è denso di insegnamenti importanti, che cercherò di dividere in piccoli paragrafi, così da rendere più agevole la lettura. Esorto comunque chi voglia leggere l'articolo a farlo in un momento di calma, in cui possa prestarvi la giusta attenzione. Tutto ciò che è qui contenuto rappresenta inizio e fine di un cerchio, in quanto Marco Cosmo traccia le prime indicazioni per cominciare il percorso spirituale, ma inizia a seminare realizzazioni spirituali, che il praticante vedrà...
L'introduzione di un libro è particolarmente importante, perché rivela le intenzioni dell'autore e il filo conduttore che lega ogni singolo capitolo. Marco Cosmo è stato un grande maestro spirituale dei nostri tempi e il suo insegnamento, ancora reperibile sul canale youtube Il Decimo Toro, è sempre stato basato sulla Tradizione. La visione dualistica di cui è permeato l'uomo occidentale contrappone due opposti tipi umani: il progressista e il tradizionalista, per cui è facile che...
Prima di leggere l'articolo, vi esorto a guardare questo video di Roberto Siconolfi: Dalla parte di Kali Il video può essere considerato una sorta di risposta a un articolo di Francesco Borgonovo presente sul Primato Nazionale e che ho scoperto per caso. Nell'articolo, Borgonovo lamenta una sudditanza inconscia al principio femminile, la Grande Madre, che pare muovere qualsiasi tipo di nefandezza di stampo progressista/woke. In questo articolo, che ho potuto leggere solo in parte online...
LA PARABOLA DEL SEME DI SENAPE “Una giovane donna di nome Kisagotami perse il suo unico figlio di circa un anno, a causa di una malattia. Disperata girava il villaggio di casa in casa, stringendosi al petto il cadavere del bambino e implorando una medicina che lo facesse tornare in vita. I vicini pensavano che fosse impazzita, ne avevano paura e cercavano di evitarla. Un uomo, invece, cercò di aiutarla indirizzandola al Buddha, dicendole che lui aveva la medicina che cercava. Kisagotami...
Due notizie hanno destato la mia attenzione: la polemica sull'utero in affitto, che vuole essere sdoganato anche in Italia e una piccola notizia di cronaca quotidiana, che riporta la condanna a un anno di carcere per un uomo che ha commesso un furto del valore di otto euro per pura e semplice fame. Le notizie sembrerebbero non c'entrare niente l'una con l'altra, ma, se andiamo a guardare i protagonisti di entrambe, vedremo che la radice è la stessa, la povertà. La protagonista dell'utero in...
Dopo due anni in cui ci hanno ammorbato con la narrazione pandemica, i responsabili di questa farsa globale stanno ricevendo il ben servito dagli stessi poteri che li hanno innalzati. Così vediamo trapelare le intercettazioni di Speranza che puntava a terrorizzare i cittadini per imporre le restrizioni col consenso degli stessi, vediamo Burioni, sprezzante e tronfio, scagliarsi ancora contro i "no-vax", i quali, nel frattempo, sono aumentati a causa degli effetti avversi su di sé o sui...
Un'esortazione troneggiava nel tempio di Delfi: Conosci te stesso. Questo invito è una via indicata per chi si pone la domanda fondamentale di ogni essere umano: chi sono io? Poiché ogni maschera ci viene offerta nel rapido susseguirsi di situazioni del nostro quotidiano, quando stiamo con noi ci troviamo di fronte allo specchio di noi stessi, ma è opaco, sporco, la nostra immagine riflessa non ci è chiara e non riusciamo a vedere, inizialmente, nient'altro che ciò che siamo agli occhi degli...
La mente è insidiosa. Non è un caso se Buddha e, con lui, tutto il buddhismo fino allo zen, abbiano messo in guardia dall'illusione creata dalla mente. In Occidente, la mente è stata assurta, da un certo momento in poi, come unico metro di valutazione della realtà. Un metro che si è esteso capillarmente su vaste aree dello scibile umano, fino ad approdare al linguaggio. Sulla scia dell'ideologia woke, la mente di chi vi ha acriticamente aderito ha preso a dare un valore univoco alle parole...
Non sto guardando Sanremo, quindi non ho aggiornamenti precisi sui monologhi, la propaganda mainstream e tutto il carrozzone annuale. Non è un ignorare per protesta, è che io non l'ho proprio mai guardato perché ho una resistenza innata verso le mode e le tendenze del momento. Tuttavia è impossibile non sapere qualcosa sul vestito della Ferragni, i calci alle rose di Blanco e lo stato semi-confusionario di Grignani, quando segui pagine di meme sui social. Per questo ho saputo del monologo di...
Viviamo in una società che ci vuole sempre e costantemente performanti, ebbra del mito dell'uomo che si è fatto da solo, schifa il limite e vive il fallimento come una condanna a morte. Questo ha creato parecchie ferite nella nostra interiorità, ma anche nella nostra umanità, nel nostro essere mediani tra Dio e la bestia. La mediocritas, un tempo, era una virtù. Era la caratteristica dell'uomo virtuoso, stoico, capace di equilibrio interiore, di senso della misura. Ora il significato è...
Guénon ha affermato che il disordine apparente concorre a un ordine maggiore. Leggo spesso delle belle analisi politiche, più o meno azzeccate, che scendono nei particolari di situazioni che, personalmente, farei fatica ad analizzare nelle loro mille sfaccettature. A parte alcuni contatti coi quali condivido la visione d'insieme, noto che proprio questa manca in molti dei post letti finora. Ciò che è assente è l'analisi metafisica di ciò che stiamo attraversando. I più scettici, gli atei o...
Vi sono luoghi e tempi in cui è raro incontrare la bellezza, ma, quando questo avviene, è doloroso poi privarsene. Noi italiani siamo fortunati, abbiamo un immenso patrimonio culturale che ci pone in contatto col Bello, per cui possiamo incontrarlo più spesso di altri popoli. In molti avranno provato la meraviglia di fronte a una cattedrale, a un dipinto, una scultura e, una volta rientrati nella dimensione del quotidiano, la sensazione di mescolarsi nuovamente al banale, al prosaico, se non...
Chiunque abbia letto il Signore degli Anelli si è imbattuto nella complessità dei personaggi, ma anche nel loro valore simbolico all'interno dell'opera. Il simbolo "si fa carne", potremmo dire, nei protagonisti del mondo tolkieniano e ognuno ci indica in che direzione procedere. All'interno della storia, le donne non sono tantissime e possiamo individuarne facilmente tre: Galadriel, Arwen e Eowyn. Ognuna di queste donne ha un ruolo nella storia, ognuna sa comunicarci qualcosa su noi, a...
Tutta la grande letteratura lascia un'impronta dentro di noi, una traccia che guida i nostri passi in questa immensa esperienza che è la vita. Ci si rende conto della potenza di una narrazione nel momento in cui questa si schiude all'interno di noi stessi e si imprime tenacemente, facendoci immergere in una fitta trama di mondo che è Altro ed è noi allo stesso tempo. È per me emozionante parlare di un capolavoro che ha accompagnato il mio ultimo Natale, scandendo e suscitando delle realtà...
Il fenomeno dei Maneskin ha rilanciato l'immagine della musica italiana nel mondo, che si è scoperta poco italiana e molto vintage. Chi infatti è avvezzo all'ascolto di musica rock non trova, nei Maneskin, alcun elemento di novità rispetto agli esempi illustri delle ultime decadi del Novecento. Possono scandalizzare, come è stato dimostrato, solo il pubblico sanremese, composto perlopiù da nostalgici ex sessantottini e una piccola percentuale di nuove generazioni che non ha mai sentito...
La morte di Benedetto XVI ha fatto emergere due fazioni contrapposte: da una parte, chi lo considerava un freno importante, un katéchon, alle derive moderniste; dall'altra, chi non gli perdona certi atti che hanno ulteriormente indebolito l'autorità della Chiesa. Vorrei discostarmi da questi giudizi di parte per guardare a ciò che ha rappresentato Benedetto XVI e a ciò che rappresenta la sua morte. Vorrei ricordare due avvenimenti in particolare, che un tempo sarebbero stati interpretati da...
Prima di leggere questo post, vi invito a leggere quello di Marcello Veneziani, disponibile a questo link: Dio è semplice perché è l'Origine Generalmente non commento le parole di qualche giornalista o scrittore di grido, perché tendenzialmente affermano tutti i dogmi del mainstream, per cui non vale la pena accodarsi allo stuolo di indignati che lanciano strali contro le derive di questi ultimi tempi. Vorrei però fare una riflessione sulle parole della Murgia, che afferma sostanzialmente...
La sensazione che ho verso questo governo è che la Meloni sia una sorta di Draghi in gonnella, il cui aspetto e la provenienza politica non siano che accessori cosmetici per far sperare (chi ancora ci crede) in un coup de théatre, in un coniglio sovranista ancora ben celato nel cilindro di Lady Aspen. Da quando la Giorgia nazionale ha annunciato l'abolizione del reddito di cittadinanza, i giornalisti non fanno che proporre la stessa contrapposizione tra disoccupati che testimoniano la reale...
A Graffignano è stata scelta una bimba, la piccola Linda, per interpretare il Gesù bambino. Il motivo è ben lontano dalle speranze di tante che sognano un avvenire femminista, perché la piccola non è stata scelta come elemento di rottura da un "presepe machista" (parole testuali di Annarita Briganti, megafono del neofemminismo misandrico), ma semplicemente i genitori dei bimbi maschi non hanno dato la disponibilità. Il bimbo più piccolo ha un mese e mezzo e i genitori non se la sono sentita...
Il Natale è più semplice da piccoli. A casa ci sono tutti e gli adulti che ci gravitano attorno sono preoccupati di farci vivere nella magia di questo periodo, col sogno di Gesù Bambino, Santa Lucia e Babbo Natale che giungono fino a noi per portarci dei doni, quasi incarnassimo quel primo bimbo a cui i Magi resero omaggio. Tutto è scaldato dalle luci, tutto è ornato di decorazioni luccicanti e vivide, nelle case più fortunate scoppietta il fuoco di un sole che sorgerà ancora. Se l'infanzia...
La grande mistica e dottore della Chiesa, santa Teresa d'Avila, metteva in guardia le sue consorelle-allieve dalle voci che sembravano angeliche. Raccomandava loro di non farsene distrarre: se si fosse trattato, in realtà, di voci maligne, il non ascoltarle le avrebbe protette dal peccato; se, diversamente, fosse stato un richiamo divino, avrebbero goduto comunque dei benefici connessi ad esse. Nelle fasi più avanzate di un percorso spirituale, l'ego comincia a farsi più furbo e a...
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