Un capolavoro assoluto del noir che ha letteralmente "lanciato" il genere nel resto del mondo.

Il mistero del falco fu la prima regia del leggendario John Huston, dono del produttore Jack Warner che rimase talmente colpito dalla sua sceneggiatura da promuoverlo anche a "director", con un limite però di budget e periodo di lavorazione (300.000 dollari e non più di sei settimane).
Huston, che aveva già lavorato per la Warner come sceneggiatore per Il sergente York e Figlia del vento, ne approfittò per realizzare una pellicola tutta in interni, dal tono claustrofobico e accompagnata da una fotografia dai toni cupi e tecniche di ripresa "inclinate" (il "piano olandese") alquanto innovative per l'epoca.
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Il film è già il terzo adattamento del romanzo di Hammett, "The Maltese Falcon", apparso per la prima volta nel 1930 in cinque puntate sulla rivista Black Mask, era già stato portato sullo schermo nel 1931 e nel 1936 ("The Maltese Falcon" e "Satan Met a Lady"), entrambi sempre prodotti da Warner Bros. A dimostrazione del fatto che la pratica del remake è da sempre in uso ad Hollywood.
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Inizialmente la parte del detective Sam Spade venne offerta al "divo" dell'epoca George Raft che declinò, Humphrey Bogart fu un ripiego. Ma la sua performance/partecipazione fu l'inizio di una lunga amicizia e collaborazione dell'attore con Huston.

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Giuseppe Cozzolino
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